Bando di Concorso Vigili del Fuoco: entro fine ottobre il bando ufficiale, ecco cosa sapere

Sembra che stia ormai per arrivare il momento fatidico della pubblicazione ufficiale sul sito dei Vigili del Fuoco del Bando di Concorso per la selezione di 250 nuovi Vigili del Fuoco da inserire in organico nei prossimi anni. Molte cose cambieranno in questo nuovo concorso, a partire dal punteggio assegnato durante le prove (diminuiscono i punteggi della valutazione motoria a vantaggio delle valutazioni dei titoli). Con questo articolo vi segnaliamo una possibile data di pubblicazione: Il bando dovrebbe uscire il 25 ottobre in Gazzetta Ufficiale (Come ci segnala il sindacato Confsal), ma già dalla settimana precedente ( il 23 ottobre) Emergency Live terrà monitorato il sito ufficiale del Corpo Nazionale per ogni novità.

LEGGI ANCHE: LE MODIFICHE AL REGOLAMENTO DI CONCORSO PUBBLICATE IN GAZZETTA UFFICIALE

In questo nuovo articolo vi ricapitoliamo le notizie che abbiamo ricevuto nel corso di questi mesi e aggiungiamo alcune specifiche per capire Chi può partecipare al bando, come si fa a presentare la domanda, quando presentarla e vi diamo alcune informazioni sulle prove che saranno eseguite a Roma fra Gennaio e Marzo 2017, e che dovrebbero tenersi presso le Fiere di Roma.

CONCORSO VIGILI DEL FUOCO 2016:CHI PUO’ PARTECIPARE?

Nulla dovrebbe cambiare dal concorso “814”. Al Bando potranno partecipare i cittadini italiani in possesso dei diritti politici (cioè senza pendenze penali in corso) che abbiano meno di 30 anni (37 se già iscritti da almeno 1 anno alle liste dei Vigili del Fuoco Volontari). Tutti gli iscritti dovranno avere il titolo di studio della scuola dell’obbligo.

COME SI FA DOMANDA PER IL  CONCORSO?

Tutta la documentazione dovrà essere inviata tramite l’apposito modulo sul sito dei Vigili del Fuoco. E’ bene suggerire di non effettuare la “gara” a chi invia per primo il proprio modulo. La procedura di compilazione è informatizzata e dovrebbero esserci 30 giorni per l’invio delle domande, a partire dal giorno successivo a quello di pubblicazione del bando in Gazzetta ufficiale. Successivamente all’invio, LA DOMANDA VA STAMPATA, FIRMATA E CONSEGNATA IL GIORNO DELLA PROVA. SENZA DOMANDA STAMPATA E FIRMATA NON SI PARTECIPA! Ovviamente sarà richiesta anche una documentazione identificativa (carta d’identità, passaporto, eccetera…). NON DIMENTICATE IL CERTIFICATO MEDICO! Serve un certificato di idoneità all’attività sportiva agonistica, dal quale deve risultare l’assenza di controindicazioni alla pratica di attività sportive agonistiche. Il certificato deve essere rilasciato nei 45 giorni antecedenti l’effettuazione della prova. Senza certificato si rischia l’esclusione.

COME SI SVOLGE IL CONCORSO PER VIGILE DEL FUOCO?

Il concorso è diviso in due parti sostanziali: una preselezione e una selezione.
Prima prova pre-selettiva: scritto a risposta multipla su più materie. I temi sono di cultura generale e per effettuare una valutazione sulle capacità logiche del candidato.
Prova di esame: sessione di valutazione motorio-attitudinale, colloquio con la commissione e valutazione dei titoli.

PUNTEGGIO E VOTAZIONI

Vengono assegnati un massimo di 100 punti su tutta la prova. 50 punti saranno assegnati con la prova motorio-attitudinale, 35 punti con il colloquio e 15 punti con i titoli. I voti potranno essere fra 1 e 10, ma la formula di calcolo non rispecchia l’immediata votazione ricevuta nella singola prova. Si passa con una media nei quattro moduli della prova motorio-attitudinale del 7/10. I voti saranno calcolati tramite una formula matematica che prevede la divisione per 10 del singolo voto e la moltiplicazione del risultato per il valore massimo raggiungibile durante la prova.

IL COLLOQUIO, I TITOLI E LE LINGUE STRANIERE

Le materie su cui bisognerà essere preparati al colloquio sono le seguenti:

  1. Organizzazione e competenze del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco;
  2. Discipline tecnico-scientifiche applicative, correlate al titolo di studio richiesto per la partecipazione al concorso, finalizzate a verificare la conoscenza degli elementi di base relativi all’attività del Vigile del Fuoco
  3. Elementi di informatica di base e conoscenza di  base di una lingua straniera scelta dal candidato tra quelle indicate nel bando di concorso
    Anche il colloquio è superato con una votazione non inferiore a 7/10.
  4. LINGUE STRANIERE: Nel colloquio sarà richiesta la conoscenza di una lingua straniera. Nell’ultimo concorso le lingue richieste sono state Inglese, Francese, Spagnolo e Tedesco. Potrebbe essere replicata questa formula ma non è ancora ufficiale.
  5. TITOLI: I titoli valutati sono visibili negli allegati B e C del regolamento. Saranno valutati anche i titoli professionali e di studio conseguiti prima dell’entrata in vigore del decreto legislativo 17/10/2005 n. 226. I diplomi di istruzione tecnica e professionale hanno tabelle di confluenza specifiche.

Al momento questi sono i requisiti di carattere generale, mentre per avere maggiori informazioni su chi potrebbe rientrare nella rosa dei candidati bisognerà aspettare gli ulteriori sviluppi. A tal proposito vi consigliamo di continuare a seguirci perché vi terremo aggiornati non appena ci saranno novità.

Concorso Vigili del Fuoco per 250 unità: come sarà la prova preselettiva?

Per il Concorso Pubblico dei Vigili del Fuoco si attende un alto numero di iscritti (Almeno 120.000 per le prove pre-selettive). Tant’è che, stando alle anticipazioni, le prove preselettive dureranno per circa due settimane. La prova preselettiva sarà articolata in due sedute giornaliere della durata di 4 ore. Quella mattutina è prevista nella fascia oraria 9:00-13:00, mentre quella pomeridiana dalle 14:00 alle 18:00. A ciascuna delle sessioni parteciperanno circa 6 mila iscritti al concorso. I candidati che supereranno la prova preselettiva dovrebbero sostenere successivamente una prova motorio-attitudinale e un colloquio. Infine, dopo la fase di valutazione dei titoli ce ne dovrebbe essere una dedicata all’accertamento dei requisiti di idoneità psico-fisica e attitudinale.

Potrebbe piacerti anche