Il capo squadra dei Vigili del Fuoco Volontari di Ragusa è stato arrestato con l'accusa di essere piromane

RAGUSA – Il capo-squadra dei Vigili del Fuoco Volontari di Ragusa è stato arrestato dalla Polizia di Stato, dopo un’indagine che ha appurato come fossero gli stessi volontari ad appiccare gli incendi per poi spegnerli e percepire il compenso straordinario loro dovuto. Per 10 euro l’ora di paga quindi un corpo di sicurezza a servizio dello Stato, costola del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, avrebbe devastato ettari di bosco e messo in pericolo la vita di decine di persone. I Vigili del Fuoco Volontari accusati di essere anche piromani sono quelli del distaccamento di Santa Croce Camerina. Le accuse vanno dalla truffa all’incendio doloso. Secondo la fonte primaria – citata dall’ANSA – le indagini sono iniziate su segnalazione dei Vigili del Fuoco, che avevano notato il numero stranamente elevato di interventi eseguiti dalle squadre di volontari. Al momento il Comando dei Vigili del Fuoco di Ragusa non commenta e non rilascia dichiarazioni riguardo la situazione. Dovrebbe uscire in mattinata un comunicato.

MA I VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI ERANO STATI STABILIZZATI?

Il distaccamento dei vigili del fuoco di Santa Croce Camerina risulta chiuso da luglio 2017. Una scelta operata dal Comando Provinciale perché i discontinui che erano stati utilizzati in zona, sono stati stabilizzati con l’ultimo decreto del Governo. Si parla quindi di 37 Vigili del Fuoco che dal 2017 sono diventati ordinari nell’organico del Corpo Nazionale. A riportare la notizia – del 15 luglio 2017 – il Giornale di Sicilia.

La conferenza stampa che si è tenuta in Questura a Ragusa ha evidenziato come sia stato proprio il Comando dei Vigili del Fuoco del capoluogo a fare denuncia, nel 2015. A destare sospetti in particolare era il fatto che il maggior numero di incendi che si è sviluppato, era collegato a un turno particolare di intervento. Il Capo-squadra Davide De Vita era l’organizzatore e il piromane principale, che innescava i fuochi affinché la sua squadra intervenisse. L’anomalia ha portato la squadra mobile di Ragusa a intervenire e a scoprire le reali situazioni, dove erano gli stessi volontari a simulare le chiamate d’emergenza per fare gli interventi e andare a spegnere le fiamme.

Ad essere denunciati sono stati tutti e 14 i componenti della squadra di Vigili del Fuoco: i capi d’accusa sono truffa e incendio. Il PM della Procura di Ragusa aveva richiesto l’arresto per tutti i componenti, ma dato che i fatti si sono svolti nel 2015 e che il distaccamento nel frattempo è stato chiuso, il GIP ha firmato l’arresto solo per il caposquadra.

Questo il loro modus operandi: i volontari chiedevano aiuto a parenti e amici che telefonavano segnalando incendi inesistenti appiccati da animali vaganti persino con i loro stessi cellulari e poi si segnavano l’intervento per il quale percepivano il compenso. Ma poi approfittavano delle situazioni meteo favorevoli, in giornate di grande caldo o di vento, per appiccare il fuoco a terreni e aree boschive e restavano nei pressi in attesa che la sala operativa dei vigili del fuoco desse l’allarme e li inviasse sul posto.

 

Chi sono i Vigili del Fuoco Volontari?

I Vigili del Fuoco Volontari che operano nei distaccamenti volontari, nascono come figura di soccorso all’interno del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nel lontano 1941. Questi Vigili del Fuoco hanno gli stessi doveri dei colleghi permanenti, ed hanno la qualifica di agente o ufficiale di polizia giudiziaria durante l’espletamento delle proprie funzioni. Le squadre dipendono dai comandi provinciali e operano a chiamata tutti i giorni dell’anno. I datori di lavoro peri quali i volontari lavorano stabilmente hanno l’obbligo di lasciare disponibili i dipendenti per almeno 20 giorni l’anno. I vigili del fuoco volontari sono obbligati a frequentare periodici corsi di addestramento pratico presso i comandi provinciali VV.F. di residenza. Hanno in dotazione sia la divisa, che è simile a quella dei vigili del fuoco, che il relativo equipaggiamento, ovviamente da restituire nel caso in cui ci si cancella dagli elenchi del personale volontario.

Il personale quindi non ha un rapporto di impiego fisso ma svolge la sua attività ogni qual volta si manifesti il bisogno.  Questi Vigili del Fuoco operano nei distaccamenti volontari e percepiscono una indennità fissa ogni volta che effettuano un intervento. I Vigili del Fuoco Volontari percepiscono una paga di 7 euro netti l’ora (10 euro lordi). Alcuni di questi volontari sono definiti discontinui, perché vengono richiamati in servizio per le esigenze delle sedi permanenti lavorando per un periodo massimo di 14 giorni  e percepiscono uno stipendio uguale ad un parigrado permanente.

 

 

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