Rally del Soccorso, il sostegno di Regione Liguria e del 118

La settima edizione del Rally del soccorso che si terrà nel weekend 21/22 giugno a Recco, nella Riviera di Levante, è ormai al via. I ventidue equipaggi di soccorso, che da sabato si sfideranno per stabilire chi è il migliore nel gestire l’emergenza per regolarità e capacità, si stanno preparando e alcuni sono davvero sotto pressione, perché devono conquistare le wildcard messe a disposizione dell’organizzatore.

La manifestazione consiste in una gara tra volontari del soccorso extra-ospedaliero che devono risolvere dodici scenari spostandosi da una luogo all’altro con la propria ambulanza seguendo le regole di un vero e proprio rally automobilistico. Il Rally del soccorso è stato presentato anche nella sede della Regione Liguria dagli organizzatori guidati dal capo del race management Andrea Furgani, con il presidente della Cri Verde di Recco Giovanni Reinero, il direttore del 118 Francesco Bermano e l’assessore allo Sport e Tempo Libero della Regione Liguria Matteo Rossi.

Nato nel 2008 a Tiglieto, in Valle Stura, Il Rally del soccorso coinvolge centocinquanta persone nell’organizzazione e oltre 500 tra supporter e pubblico che affolla i diversi scenari dove vengono simulate le varie emergenze. In arrivo equipaggi anche da Piemonte, Lombardia, Lazio. La manifestazione fa capo ad un comitato organizzatore composto dalla Croce Verde Recco, con la Croce Bianca Tiglieto e il 118 Liguria Soccorso.

Nel pre-rally in programma sabato 21 giugno una decina di equipaggi si sfiderà per conquistare gli ultimi due posti a disposizione nel rally di domenica.
Il percorso, di circa 33 chilometri, si articola su un territorio molto vasto nei territori comunali di Recco, Avegno e Camogli. Ognuno dei dodici equipaggi avrà un “roadbook” personalizzato e una tabella di marcia da rispettare rigorosamente. La partenza di ogni ambulanza è scandita dall’ora ufficiale di gara, con un distacco di un minuto. Ogni equipaggio avrà a disposizione 15 minuti per risolvere lo scenario di pronto soccorso e 10 minuti per spostarsi a quello successivo, per un totale di 5 ore di gara.La manifestazione prevede un utilizzo dell’ambulanza come avviene quotidianamente nella realtà, così anche lo scenario dell’intervento viene comunicato agli equipaggi di volta in volta.
Il pubblico potrà assistere alle prove che sono indicate dai pallini gialli sulla cartina.
Alla manifestazione collaborano simulatori e truccatori della Cri Liguria, psicologi della Società italiana psicologia nell’ emergenza, personale dell’Aife – Associazione italiana formazione emergenza), del Cives – Associazione nazionale infermieri per l’emergenza) e del Centro di Formazione New Life”. L’organizzazione si avvale inoltre del supporto logistico dei radioamatori della FIR (Federazione Italiana Radioamatori).
Tra gli scopi della manifestazione, oltre che la formazione dei volontari, la sensibilizzazione della cittadinanza sui comportamenti da tenere in caso di emergenza e la valorizzazione del volontariato in emergenza sanitaria. La base operativa del Rally è in Lungomare Bettolo a Recco.

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