Procedure per l'accesso venoso in pediatria: ecco come eseguirlo

Il posizionamento di un accesso venoso è una manovra invasiva e dolorosa per il neonato

ACCESSO VENOSO NEL NEONATO: LA PROCEDURA STEP BY STEP

Alcuni accorgimenti possono aiutarci a ridurre il disagio e lo stress che facilmente insorgono:
1. Se possibile non interrompere il sonno del neonato ma eseguire la manovra quando il bambino è sveglio.
2. Manovrare il neonato dolcemente.
3. Favorire la suzione consolatoria offrendo al neonato un ciuccio bagnato con qualche goccia di latte materno o soluzione glucosata al 5%.
4. Prevenire l’ipotermia evitando di aprire completamente l’incubatrice e accedere al neonato solo attraverso gli oblò: se ciò non è possibile coprire il neonato lasciando libera solo la zona d’accesso, riscaldarlo con panni caldi. Se si sposta il bambino dalla sua culla, metterlo sotto una fonte radiante ben illuminata.
5. Se non è di ostacolo alla manovra mantenere il contenimento del neonato o aprire quanto basta il nido.
6. Se necessario, favorire la vasodilatazione con impacchi caldo-umidi.
7. Utilizzare nella zona di inserzione dell’ago, un anestetico locale (tipo EMLA) alcuni minuti prima della manovra.
8.Se compaiono segni di stress , interrompere la manovra e riprovare successivamente, quando il neonato si stabilizza. In caso di urgenza fare intervenire un operatore più esperto.

ACCESSO VENOSO PERIFERICO NEL NEONATO, A COSA SERVE?

Il posizionamento di un accesso venoso periferico consente:
1. la somministrazione di soluzioni infusionali idratanti a bassa osmolarità
2. la somministrazione di farmaci
3. la somministrazione di sangue e emoderivati 
4. l’introduzione di un catetere venoso centrale di piccolo calibro (27 G)

Per la cateterizzazione di un accesso venoso deve essere utilizzato un ago cannula intermedio in FEP, radiopaco, con o senza alette di fissaggio, abilitato alla permanenza endovenosa.

Utilizzare un ago cannula di calibro 24 G (giallo) (0,7x19mm); per i gravi prematuri deve essere utilizzato un ago cannula di calibro 26 G (viola)(0,64x19mm).

In neonati a termine, che presentano calibri venosi maggiori, è possibile applicare un ago cannula di calibro 22G (azzurro) (0,9x25mm).

MATERIALE NECESSARIO

Guanti monouso sterili
– Garze morbide sterili
– Cotone idrofilo
– Telino sterile
– Soluzione disinfettante (benzalconio cloruro 0.25% + alcool etilico 70%)
– Siringa da 2 ml
– Fiala monouso da 10 ml di soluz. fisiologica
– Ago cannula
– Cerotto anallergico non tessuto
– Contenitore per materiale infetto tagliente
– Occhiali di protezione.
Il cerotto anallergico va tagliato in tre pezzi rettangolari proporzionati alle dimensioni della sede d’applicazione

PER APPROFONDIRE:

SICUREZZA DEI BAMBINI IN AMBULANZA: IL TRASPORTO PEDIATRICO PARTE I

BAMBINI SULL’  AMBULANZA: IL TRASPORTO PEDIATRICO PARTE II

IL TRASPORTO PEDIATRICO PARTE III

LEGGI IL DOCUMENTO ORIGINALE PUBBLICATO DAL MINISTERO DELLA SALUTE

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