Croce Rossa Italiana - Comitato di Vicenza

INTRODUZIONE: MISSION SOCIALE300px-Cri-vicenza

La mission di Croce Rossa Italiana, ma più in generale di tutte le Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, fa attualmente riferimento alla “Strategia 2020” : Salvare Vite, Cambiare Mentalità. La Strategia 2020 dà voce alla determinazione congiunta della Federazione Internazionale e delle Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa di affrontare le sfide umanitarie a cui l’umanità dovrà far fronte nel decennio 2010 – 2020. La nostra visione, infatti, è quella di “Ispirare, stimolare, facilitare e promuovere continuamente e in tutte le sue forme le attività umanitarie delle Società Nazionali, con l’obiettivo di prevenire e alleviare le sofferenze umane e contribuire così al mantenimento e alla promozione della dignità umana e della pace nel mondo”. Gli Obiettivi strategici 2020 della Croce Rossa Italiana sono basati sull’analisi delle necessità e delle vulnerabilità delle comunità che quotidianamente serviamo e sono ispirati ai nostri Principi Fondamentali e Valori Umanitari. Questi Obiettivi Strategici sono appunto: 1 – Salute: Tuteliamo e Proteggiamo la salute e la vita; 2 – Sociale: Favoriamo il supporto e l’inclusione sociale; 3 – Emergenze: prepariamo la Comunità e diamo risposta ad emergenze e disastri; 4 – Principi e Valori: Disseminiamo il Diritto Internazionale Umanitario, i Principi Fondamentali ed i Valori umanitari e cooperiamo con gli altri membri del Movimento Internazionale; 5 – Giovani: Promuoviamo attivamente lo sviluppo dei giovani e una cultura della cittadinanza attiva; 6 – Sviluppo: Agiamo con una struttura capillare, efficace e trasparente, facendo tesoro dell’opera del Volontariato. Garanzia e guida delle azioni sono i sette Principi Fondamentali del Movimento Internazionale di Croce Rossa, che ne costituiscono lo spirito e l’etica: Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontariato, Unità e Universalità. Adottati nella 20ª Conferenza Internazionale della Croce Rossa, svoltasi a Vienna nell’ottobre del 1965, i Principi Fondamentali sono garanti dell’azione del Movimento, ma anche della C.R.I. e di ogni suo volontario e aderente.

STORIA

Il 24 giugno 1859, 2° guerra di indipendenza italiana, una delle battaglie più sanguinose del 1800 si consumò sulle colline a sud del Lago di Garda, a San Martino e Solferino. Trecentomila soldati di tre eserciti (Francese, Sardo-Piemontese e Austriaco) si scontrano lasciando sul terreno circa centomila fra morti, feriti e dispersi. Castiglione delle Stiviere è il paese più vicino, 6 chilometri da Solferino, dove esisteva già un ospedale e la possibilità di accedere all’acqua, elemento fondamentale nel soccorso improvvisato ai novemila feriti che, nei primi 3 giorni, vennero appunto trasportati a Castiglione. Lì si trovava un giovane svizzero, Jean Henry Dunant , venuto ad incontrare per i suoi affari Napoleone III. Egli si trovò coinvolto nel terribile macello, aggravato dall’inesistenza della sanità militare. (Descrisse il tutto mirabilmente nel suo testo fondamentale: Un Souvenir de Solferino, tradotto in più di 20 lingue). Dall’orribile spettacolo nacque in J.Henry Dunant, l’idea di creare una squadra di infermieri volontari, preparati, la cui opera potesse dare un apporto fondamentale alla sanità militare: la Croce Rossa. Dal Convegno di Ginevra del 1863 (26-29 ottobre) nacquero le società nazionali di Croce Rossa, la quinta a formarsi fu quella italiana. Nella 1° Conferenza diplomatica di Ginevra che terminò con la firma della Prima Convenzione di Ginevra (8-22 agosto 1864) fu sancita la neutralità delle strutture e del personale sanitario.

PRIMO EVENTO MAXI EMERGENZA (inserire data)

Giugno 2003: intervento maxi emergenza sanitaria. Sei morti, tra cui due bambini, e 49 feriti, di cui cinque in gravi condizioni. E’ questo il bilancio di un gravissimo incidente stradale che ha coinvolto un pullman tedesco su cui viaggiavano 65 turisti di varie nazionalità, rovesciatosi per cause ancora da accertare, all’imbocco di una galleria dei Colli Berici, sull’autostrada A4, nel tratto tra i caselli di Vicenza ovest e Vicenza est. Le vittime sono un bimbo di circa otto anni e una ragazzina di 10-12 anni. Gli altri sono una giovane madre, due anziani (un uomo e una donna) ed un altro uomo. Tra i 49 feriti, una decina di ragazini. Cinque le persone ferite gravemente: tre di loro sono ricoverate nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Vicenza.

SECONDO EVENTO MAXI EMERGENZA (inserire data)

Alluvione Vicenza 2010

ATTIVITA’ DURANTE IL TERREMOTO IN CENTRO ITALIA (inserire data)

In merito al Terremoto in Centro Italia, possiamo dire che Croce Rossa Italiana, a livello Nazionale, sin dai momenti immediatamente successivi al sisma del 24 agosto, ha messo in campo un imponente dispiegamento di mezzi e risorse: •Oltre 4200 tra volontari e operatori, di cui 800 per prestazioni di carattere socio-sanitario •Squadre di soccorso •Unità cinofile •1500 veicoli utilizzati tra ambulanze, furgoni, fuoristrada e autocarri •Soccorsi con mezzi e tecniche speciali (SMTS)

Nei campi di Amatrice, Pretare, Roccasalli e Grisciano (frazioni di Accumoli) Croce Rossa ha svolto numerose funzioni: •Supporto logistico •Distribuzione di generi di conforto •Monitoraggio e censimento della popolazione •Supporto Emergenza Psicologica per la popolazione e gli operatori •Animazione per bambini •Prestazioni mediche

Croce Rossa Italiana – Comitato di Vicenza, nello specifico, ha provveduto ad una raccolta di beni di prima necessità consegnati poi presso le zone colpite dal terremoto, sono stati mobilitati diversi Volontari nei campi di Croce Rossa in Centro Italia affinché potessero dare sostegno e aiuto nelle svariate attività nei giorni e nei mesi successivi al disastro.

PERSONALE IN ORGANICO

Croce Rossa Italiana – Comitato di Vicenza, conta ad oggi 652 Soci, di cui operativi al servizio in ambulanza n.354. Il socio più giovane ha 16 anni mentre quello più anziano ne ha 91.

SERVIZI EROGATI

Croce Rossa Italiana – Comitato di Vicenza eroga diversi servizi operando in diversi ambiti: – Nell’ambito della Salute svolgiamo servizi di assistenza sanitaria e trasporto, servizi in Convezione con l’Azienda ULSS 8 Berica (118 – Dimissioni – Emoderivati), corsi di formazione alla popolazione e formazione per i Volontari, attività di sensibilizzazione, prevenzione e promozione della salute. – Nell’ambito Sociale vi sono le seguenti attività: #Ridistribuiamo & Lotta allo spreco favorendo il recupero e la donazione delle eccedenze alimentari ai fini di solidarietà sociale; attività rivolte alle persone senza fissa dimora attraverso l’Unità di Strada della CRI raggiungendo durante tutto l’anno, due volte a settimana, le persone senza dimora in diversi luoghi della città offrendo del cibo, delle bevande o una coperta; ci occupiamo di un centro accoglienza migranti; svolgiamo attività di Servizio Psicosociale nei confronti della popolazione e dei Volontari; partecipiamo alla rete di attività sociali nel territorio Vicentino; – Nell’ambito delle Emergenze: Lavoriamo per garantire un’efficace e tempestiva risposta alle emergenze nazionali ed internazionali, attraverso la formazione delle comunità e lo sviluppo di un meccanismo di risposta ai disastri altrettanto efficace e tempestivo; formiamo i Volontari come Operatori in Emergenza; continue attività ed addestramenti sono poi dedicati al nucleo S.M.T.S. (Soccorsi con Mezzi e Tecniche Speciali); – Divulghiamo il Diritto Internazionale Umanitario e sensibilizziamo i Volontari ai Principi CRI; – Nell’ambito dei Giovani, la CRI realizza un intervento volto a promuovere lo “sviluppo” del Giovane. Contribuisce a sviluppare le capacità dei giovani affinchè possano agire come agenti di cambiamento all’interno delle comunità, promuovendo una cultura della cittadinanza attiva. Questo viene fatto attraverso diverse attività quali: Educazione alla sicurezza stradale, Educazione alla sessualità e prevenzione alle malattie sessualmente trasmissibili, Educazione alimentare, Prevenzione delle dipendenze, EducAzione alla Pace. – vi è poi un ambito che si occupa dello “sviluppo” del Comitato, attraverso, per esempio, il reclutamento di nuovi volontari, la gestione dei Soci, la Comunicazione Interna ed Esterna, le raccolte fondi ed altre diverse attività inerenti. – Vi sono, infine, tutte quelle attività svolte dalle Infermiere Volontarie ai ausiliari età delle forze armate.

ATTIVITA’ ODIERNE: NUMERO INTERVENTI E KM PERCORSI

Nel corso dell’anno: – aiutiamo circa 350 famiglie in difficoltà; – percorriamo con i nostri mezzi oltre i 200.000 km; – svolgiamo circa 1095 turni di 118 (presenti 365 giorni l’anno H24), 366 di dimissioni e 364 di emoderivati, tutti servizi in Convenzione con l’Azienda ULSS 8 Berica; – abbiamo effettuato oltre 1500 servizi di assistenza sanitaria e trasporto malati.

MEZZI IN SERVIZIO

Il parco macchine di Croce Rossa Italiana – Comitato di Vicenza dispone di totale 22 mezzi di cui: – n.9 ambulanze; – n.1 mezzo Triage per la Prevenzione; – n.4 mezzi per “Logistica/area Emergenze”; – n.2 mezzi di trasporto persone (di cui 1 disabili); – n.5 autovetture; -n. 1 automedica.

POSTAZIONI E SEZIONI ATTIVE SUL TERRITORIO

CRI Vicenza è presente sul territorio in modo capillare. La sede principale si trova a Vicenza, vi sono poi le unità territoriali di Camisano Vicentino, Isola Vicentina ed Arzignano.

SCHEMA ORGANICO

  • Militi iscritti: Fanno parte del Comitato di Vicenza, come corpo militare, anche:

– n.97 Infermiere Volontarie; – n.34 iscritti al Corpo Militare Ausiliario delle forze armate.

  • Dipendenti: Croce Rossa Italiana – Comitato di Vicenza conta, ad oggi, n.12 dipendenti, di cui:

– 2 amministrativi; – 3 per servizi in Convenzione; – 7 per servizio di accoglienza migranti.

COLLABORAZIONI SPECIALI

Collaborano con il nostro Comitato numerosi Medici ed Infermieri in qualità, quindi, di figure sanitarie professionali.

Collaborazione costante con gli enti territoriali (Prefettura, Comune, Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco, ecc..)

Collaboriamo poi con associazioni, enti ed aziende del territorio Vicentino al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati in risposta alle vulnerabilità del territorio.

MENZIONI SPECIALI

  • Personaggi celebri: All’interno di CRI non vi è un individuo più importante dell’altro, siamo tutti uguali, il contributo di ognuno è fondamentale al funzionamento della nostra Associazione.
  • Note interessanti: .
  • curiosità (apparizioni in film, video speciali, attività ludiche): .
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