India e COVID-19. Quasi una persona su quattro a Delhi ha contratto il nuovo coronavirus: lo indicano i risultati di uno studio sierologico commissionato dal governo locale, relativo a un’area metropolitana dove vivono all’incirca 29 milioni di indiani.

 

COVID-19, IN INDIA UNO STUDIO COMMISSIONATO DAL GOVERNO

Secondo la ricerca, firmata dal National Centre for Disease Control (Ncdc) e pubblicata in settimana, oltre il 23 per cento delle circa 20.000 persone testate avevano sviluppato gli anticorpi al Covid -19.

I l capo dell’istituto, Sujeet Kumar Singh, ha calcolato che considerando i casi di falsi positivi e negativi l’infezione ha riguardato il 22,86 per cento della popolazione.

Jayaprakash Muliyil, consulente del governo dell’India per la lotta al nuovo করোনাভাইরাস, ha sottolineato che negli slum della capitale la percentuale di contagi potrebbe essere stata ancora piu’ elevata.

Se si proiettassero i dati dello studio sull’intera popolazione di Delhi, nell’area i casi sarebbero circa sei milioni e 600.000.

INDIA TERZO PAESE NELLA TRISTE CLASSIFICA DEL CONTAGIO COVID-19

A oggi l’India e’ il terzo Paese piu’ colpito al mondo dalla pandemia, con oltre un milione di contagi da Covid-19 accertati.

Quasi 124.000 quelli confermati a দিল্লি.

Delle dimensioni di un continente, suddiviso in stati dalla conformazione molto diversa tra loro, la sfida di questo popolo così variegato è impegnativa: il contenimento del COVID-19 si colloca tra economia che giunge dall’estero e libertà di movimento delle genti tra aree molto lontane tra loro.

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