Seconda tappa del Congresso FNOPI: il Nord Ovest punta sugli infermieri

da cristiano antonino il Abajo 9, 2021

Cosa fanno e cosa possono fare gli infermieri sul territorio: molti gli esempi, anche premiati, nel Nord Ovest

Gli infermieri nel Nord Ovest, ecco cosa fanno

L'infermiere scolastico a San Martino Siccomario (Pavía) non si prende cura degli studenti solo en caso di bisogni sanitari, ma vigila sul rispetto delle norme igienico sanitarie; si adopera con interventi mirati di prevenzione, per promuovere stili di vita sani e l'educazione sanitaria oltre ad avvicinare la figura e il lavoro infermieristico a tutti gli alunni ei componenti del corpo docente, dei colaboratori scolastici e dei genitori.

E semper a Pavia sono gli infermieri che assistono i senza fissa dimora dal punto di vista sanitario, dell'educazione sanitaria e sociale, di prevenzione e valorizzazione di stili di vita sani.

Nei territori di Monza, Brugherio e Villasanta l'infermiere di famiglia / comunità (IFeC) lavora in sinergia con il medico di medicina generale, a domicilio delle persone e con l'obiettivo di interventi personalizzati per il rafforzamento all'aderenza terapeutica e il monitoraggio dello stato di salute, anche per abbattere gli accessi impropri al Pronto soccorso.

Nell 'ASST di Melegnano e Martesana l'IFeC svolge un ruolo determinante proprio rispetto alla pandemia per far fronte sul territorio alle variazioni epidemiologiche e demografiche che hanno cambiato il panorama dei bisogni di salute della popolazione.

Nell 'ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo l'IFeC è già attivo dal 2020 e sul territorio assiste, vaccina e monitora - ocupandosi dei casi Covid a domicilio - l'assistenza domiciliare in una delle zone che a inizio pandemia hanno rappresentato le più colpite d Italia.

La telemedicina e la Leadership degli infermieri

Ma nel bergamasco grazie alla telemedicina è anche vincente la Leadership infermieristica, garantendo la possibilità di elaborare, monitoringare e condurre programmi di cura, monitoringare altri colleghi e fungere da punto di raccordo tra i diversi professionisti del settore sanitario

Nell'Asl Cuneo 1 l'IFeC è dedicato alla presa in cura della cronicità: atravesado ambulatori della salute prevede seminari di autogestione visto che un anziano su quattro è attatto da una o più patologie croniche e le “nuove epidemie” che sono la causa di oltre il 50% di frecuenti ricoveri ogni anno e assorbono circa l'80% della spesa sanitaria, provocano ospedalizzazione impropria.

Per aiutare l'anziano frágil e creare vere reti per cronicità e non autosufficienza Università del Piemonte Orientale, ASL di Vercelli e Novara, Università degli Studi di Torino, Associazione Locarnese e Valmaggese di Assistenza e cura a domicilio in Svizzera hanno sviluppato il progetto REAC modello congiunto italo-svizzero per rafforzare, anche le tecnologie, le reti di prossimità e sviluppare un sistema condiviso di Governance in capo all'IFeC.

Nelle scuole del biellese sinergie istituzionali per il diritto allo studio delle alunne e alunni attatti da patologie croniche che comportano bisogni speciali di salute in orario scolastico / formativo, grazie a un Protocollo d'intesa tra Regione Piemonte e Ufficio Scolastico Regionale.

L'infermiere care manager si ocupa nella fase iniziale di contatti con l'istituto scolastico, la famiglia dell'alunno e il pediatra. En una segunda fase assieme all'IFeC organizzano corsi di formazione per il personale scolastico su patologia e bisogni specifici di ogni alunno, coinvolgendo familiari e infermieri primary nurse che seguiranno alunno, pediatra e eventuali esperti su tematiche clinico assistenziali.

A Chieri (Asl TO5) c'è il progetto infermieristico “La salute a portata di casa” con l'obiettivo di attutare azioni mirate alla medicina preventiva e ottimizzare l'accesso ai servizi sanitari presenti sul territorio creando una rete assistenziale a sostegno delle persone più fragili.

Servizi psichiatrici, il ruolo degli infermieri

L'infermiere è protagonista nell'equipe per le cure dei pazienti dei Servizi psichiatrici di diagnosti e cura ei Centri di salute mentale di Various aziende sanitarie di Piemonte e Valle d'Aosta: un valore aggiunto allo staff sanitario che si ocupa delle cure dei pazienti psiquiátrico.

En Liguria, dove le aree interne si caratterizzano per l'elevata presenza di over 65 (mediamente oltre il 35%), si è partiti dalle zone più lontane dagli ospedali, come il Parco dell'Antola e ora l'area Beigua-Sol ( ASL 3), dove grazie a un accordo di programma quadro, è previsto l'inserimento per un periodo di 3 anni della figura dell'IFeC per aiutare gli anziani a vivere autonomamente al proprio atraverso una prevenzione innovativa: atraído visite periodiche l'infermiere , con il coinvolgimento attivo dei medici di medicina general, valuta i fattori di rischio, attiva misure di assistenza sanitaria e / o sociale e promuove sani stili di vita.

La ASL 2 - distretto delle Bormide - ha a sua volta avviato un progetto per intercettare i bisogni di salute, ritardare l'ospedalizzazione e favorire l'educazione sanitaria, grazie a team multiprofessionali, piani assistenziali personalizzati e intensa attività di seguimiento.

Nel distretto Savonese Sassello, al fine di consolidare e implementare soluzioni innovation per migliorare i servizi essenziali alla cittadinanza nei comuni di Sassello e Urbe (caratterizzati da bassa densità demografica e elevata dalle str distaure ospedaliere mes in l'Azienda ha incentivare la presenza dell'IFeC e il servizio di telemedicina.

Infine, il progetto “Le tappe della prevenzione”, promosso dalla Al 4 Liguria, verrà implementato presumibilmente nel mese di luglio 2021, compatibilmente con l'andamento della pandemia. Através l'impiego di un ambulatorio mobile adeguatamente attrezzato, l'IFeC effettuerà una serie di valutazioni per la prevenzione del rischio cardiovascolare.

Il tour, con partenza presumibilmente da una nota località turistica del territorio, toccherà i comuni di Mezzanego, Borzonasca, Rezzoaglio, Santo Stefano d'Aveto e Varese Ligure.