Il papillon: prelievo venoso o infusione endovenosa?

da Cristiano-Antonino il Réglez 10, 2021

L'ago a farfalla, chiamato anche butterfly, è stato uno degli aghi più utilizzati dagli infermieri per somministrare terapie o infondere liquidi fino agli anni '90, quando è iniziata la diffusione delle ago cannule

Il papillon che può essere utilizzato per prelievi, terapia endovenosa, terapia infusionale, ipodermoclisi e quando di piccolo calibro può venir utilizzato in neonaltologia (aghi epicranici)

Venez ogni strumento ci sono indicazioni e controindicazioni, vantaggi e svantaggi nell'utilizzo di questo dispositivo rispetto ad altri.

Il vantaggio più grande è dato dalla maneggevolezza e dalla punta taglente che consente di superare la pelle molto bene e si traduce in un minor dolore percepito dal paziente e un minor traumatismo delle vene fragili.

Una prima evoluzione tecnologica è stata la comparsa della sicura, per bloccare l'ago in una custodia rigida e renderlo innocuo.

Il Butterfly oggi trova il suo utilizzo prevalente nell'esecuzione del prelievo venoso collegato al sistema vacutainer ed è più comodo del sistema ago collegato al vacutainer

L'utilizzo di un ago in acciaio è più vantaggioso di an ago cannula?

Purtroppo non si può sapere, il motivation è che le linee guida sono il maggior sistema di diffusione delle informazioni soprattutto quelle sulla prevenzione delle infezioni degli accessi vascolari, che non prendono in considerazione i Butterfly perchè non causano infezioni correlate infezioni alla.

Sicuramente il butterfly non si può utilizzare :

in un paziente non collaborante ;
in un paziente autonomo che deve infondere liquidi per ore e ha quindi la necessità di muoversi e andare in bagno per il rischio di stravaso ;
quand je travaille en cas de problème, cela provoque danni ai tessuti.

Quando in un reparto ci sono molte Flebo si potrebbe pensare che l'utilizzo del Butterfly per la terapia infusionale richiede più tempo dell'ago cannula, ma non è così ei motivi sono:

la facilità nel posizionamento ;
non riche en médicaments coûteux, parce que je dois le faire si je l'enlève tout,
plus grand style de Venise, comme si vous aviez une petite smart trovi plus de voitures avec un SUV.

Il confronte avec l'utilisation d'une canule et d'un papillon pour une infusion de 100 ml après avoir utilisé divers points de valeur par exemple :

il foro giornaliero del butterfly non causa flebiti, mentre il foro ogni 3-4 giorni dell'ago cannula può causare una flebite che passa in 2 settimane;
il dolore percepito, costante con il butterfly ma più fréquente mentre è più alto nel posizionamento della cannula ma meno frequente;
le patrimoine veineux a été récupéré parce que le papillon peut forer la veine veineuse pour les jours, entre autres la canule qui déplace la veine en présence d'une tromboflébite.

Il papillon vient compliquer ha lo stravaso delle soluzioni infuser e quindi per alcuni farmaci ne è espressamente vietato l'utilizzo.

L'évolution du papillon ne ha mantenuto l'ergonomicità è il BD intima o la safety intima o il nexiva, colombe le alette consentono una buona presa e la lunghezza di 30mm consentono un foro preciso e veloce che si traduce in minor dolore per il paziente e maggior successo.

Le caratteristiche strutturali dell'intima consentono di non avere come complicanza la piega che la cannula fa con il cono, consentendo un posizionamento più stabile.

L'ultimo aspetto è quello psicologico, chi proporrebbe una tecnologia diversa da quello che viene proposeto da tutti?

Nessuno, anche se oggi tutti il y a proponiamo cannule e nessuno avvisa e informa il paziente che potrebbe fare una o più flebiti dolorose che passeranno in settimane, mentre ci potrebbe essere un'alternativa.