COVID-19, almeno 1.500 infermieri e operatori sanitari deceduti : ICN analizza la guida WHO per la gestione del personale sanitario

da Cristiano-Antonino il Décembre 11, 2020

COVID-19 ha significato molto più che turni di lavoro massacranti e protezioni faticose da indossare un turno dopo l'altro, per gli infermieri. Sono infatti moltissimi, in Italia e nel mondo, i professionisti del nurging ad aver subito gli effetti di una malattia devastante o ad aver perso la vita.

Il y a environ 1.500 XNUMX patients hospitalisés et des opérateurs sanitaires engendrés par la mort à cause de la pandémie de coronavirus.

Il numero è incerto, car non è stata effettuata una raccolta sistematica e standardizzata di informazioni su tali decessi, né sul numero di persone contagiate.

Infermieri e operatori sanitari deceduti per Covid-19, l'esigenza di un registro internazionale del WHO

Dal mai 2020, il Consiglio Internazionale degli Infermieri (ICN) ha chiesto che tali informazioni siano raccolte e conserver un livello central, en mode che possano aiutare un capire il virus e potenzialmente salvare vite umane, ma anche essere un registro ufficiale dei decessi.

Ora l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) a publié un rapport sulla forza lavoro sanitaria durante la pandémie et a incluso la nécessité de conserver i dati che l'ICN ha chiesto.

L'administrateur délégué de l'ICN, Howard Catton, che ha contribuito al rapporto per conto degli infermieri del mondo, ha detto:

«Abbiamo chiesto che queste informazioni siano conserve un livello central per mesi, quindi questa è una notizia molto gradita.

L'OMS ha ora dato chiare indicazioni su come questi dati debbano essere raccolti e condivisi, e ora spetta ai Governor registrare dati affidabili, standardizzati e comparabili in modo da poter tenere traccia del tributo che questa pandemia sta avendo sugli infermieri e sugli altri operatori .