Incidenza ed esito di arresti cardiaci fuori extra ospedalieri nell'era COVID-19: una revisione sistematica e meta-analisi
Arresto cardiaco nell'era COVID-19, un thème important. Innanzitutto perché uno degli apparati colpiti dal coronavirus è proprio quello cardiopolmonare, e secondariamente perché il lockdown si riflette sugli ospedali con uno stop forzato a visite di controllo e operazioni cardiache.
In quest'ottica lo studio proposto da European Resuscitation Council et pubblicato su Journal Pre-Proof da Zheng Jie Lim, Mallikarjuna Ponnapa Reddy, Afsana Afroz, Baki Billah, Kiran Shekar, Ashwin Subramaniam, appare particolarmente interessante.
Arresto cardiaco extra ospedaliero dans COVID-19, lo studio:
L'impatto di COVID-19 sui servizi pre-ospedalieri e ospedalieri e quindi sulla prevalenza e sugli esiti degli arresti cardiaci fuori dall'ospedale (OHCA) non è ancora chiaro.
La revisione mirava a valutare l'influenza della pandemia COVID-19 sull'incidenza, il processo e gli esiti dell'OHCA.
Meta-analisi su arresto cardiaco extra-ospedaliero nell'era COVID-19, i metodi
È stata effettuata una revisione sistematica dei site web PubMed, EMBASE e pre-stampa.
Sono stati inclusi studi che riportano dati comparativi su OHCA all'interno della stessa giurisdizione, prima e durante la pandemia COVID-19.
La qualità dello studio est stata valutata sulla base della Scala di Newcastle-Ottawa.
Risultati dello studio su arresto cardiaco à l'époque COVID-19
Sono stati inclusi dieci studi che riportano i data di 35.379 eventi OHCA.
Il y avait un % D'augmentation 120 degli eventi OHCA dopo la pandémie.
Il tempo dall'OHCA all'arrivo delle ambulanze è stato plus longo pendant la pandémie (p = 0,036).
Entre la mortalità (OR = 0,67, 95%-CI 0,49-0,91) e l'uso delle vie aeree sovraglottiche (OR = 0,36, 95%-CI 0,27-0,46) era plus haut durant la pandémie, l'uso del défibrillateur esterno automatico (OR = 1,78 95%-CI 1,06-2,98), il ritorno della circolazione spontanea (OR = 1,63, 95%-CI 1,18-2,26) et l'intubazione ( OR = 1,87, 95%-IC 1,12-3,13) erano plus communi prima della pandemia.
Più pazienti sono sopravvissuti al ricovero in ospedale (OR = 1,75, 95% -CI 1,42-2,17) e alla dimissione (OR = 1,65, 95% -CI 1,28-2,12) prima della pandémie.
L'uso della RCP da parte dello spettatore (OR = 1,08, 95% -CI 0,86-1,35), dell'OHCA non testimoniato (OR = 0,84, 95% -CI 0,66-1,07 , 1,19), i tentativi di rianimazione paramedica (OR = 95 1,00% -CI 1,42-1,57) e uso di dispositivi meccanici per la RCP (OR = 95 0,55% -CI 4,55 -XNUMX) non sono stati rinviati in modo significativo.
Conclusions
L'incidenza e la mortalità a seguito di OHCA è stata maggiore durante la pandemia COVID-19.
Ci sono état variazioni significatif nelle pratiche di rianimazione durante la pandémie.
È urgentemente necessaria una ricerca per definire i processi ottimali di cura pre-ospedaliera durante una pandémie.
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