Esplosione autocisterna a Borgo Panigale - La Prefetura rettifica: una sola la vittima accertata. 67 il numero totale dei feriti.

AGGIORNAMENTO  ORE 12

Il Comune di Bologna fa sapere che la Protezione civile e la Polizia Municipale di Bologna hanno allestito un gazebo informativo, che si trova attualmente in via Emilia Ponente angolo via Caduti di Amola, dove tutti i cittadini che abbiano bisogno possono segnalare problemi e chiedere aiuto. Sul posto si trova anche un’ambulanza. Il presidio è rimasto attivo fino alla mezzanotte e ha riaperto alle 7.30 di martedì 7 agosto. Nel frattempo è stato attivato un numero della Protezione Civile che risponde 24 ore al giorno: 3284223573. Al gazebo e al numero di telefono possono rivolgersi tutti i residenti della zona che ritengono di aver subito danni alla propria abitazione. Intanto tutti i cittadini che hanno chiesto aiuto sono stati accolti e sistemati per la notte.

La Polizia Municipale fa sapere che gli anziani che non possono rientrare nelle loro residenze sono accolti presso il Centro Sociale Il Parco di via Edgard Allan Poe 4, tel. 051 567405. Sono in corso verifiche da parte di Polizia Municipale, Vigili del fuoco e Protezione civile sulla presenza di persone nelle case e sull’agibilità degli edifici delle vie Caduti di Amola, Panigale, Marco Celio e Bragaglia.

Per quanto riguarda la condizione sanitaria delle persone rimaste coinvolte nell’incidente, l’Ospedale Maggiore di Parma comunica che presso Centro Ustioni sono stati trasportati nella giornata di ieri due persone, una donna di 42 anni e un uomo di 41. La donna riporta ustioni di media gravità ed è stata trasportata ieri nel pomeriggio dall’elisoccorso di Parma, mentre l’uomo è stato trasportato in serata dall’elisoccorso di Bologna. Situazione sotto controllo.

Oggi invece, come riportato dalla Polizia di Stato, il Presidente del Consiglio Conte fa visita al poliziotto Riccardo Muci del Commissariato di Polizia Santa Viola ferito ieri nell’incidente di Bologna e ricoverato all’ospedale Bufalini di Cesena. 

 

 

 

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AGGIORNAMENTO VIABILITA’ ORE 11
Transitabilità
Riaperta alla circolazione la carreggiata nord del raccordo autostradale di Bologna Casalecchio ove è stato realizzato lo scambio di carreggiata tra lo svincolo n. 2 “Borgo Panigale” e n.3 “Ramo Verde” con doppio senso di marcia.
Riaperta alla circolazione anche la tangenziale in carreggiata nord.
Ripercussioni sulla viabilità
E´ in corso lo scambio di carreggiata della seguente arteria stradale:
Raccordo Autostradale di Bologna Casalecchio tra lo svincolo n. 2 “Borgo Panigale” e n.3 “Ramo Verde” in carreggiata nord con doppio senso di marcia;
La Tangenziale di Bologna rimarrà chiusa solo in direzione sud tra l´uscita 2 e l´uscita 3, mentre la carreggiata nord viene riaperta regolarmente.
Percorsi alternativi per le lunghe percorrenze
Non vi sono ripercussioni alla viabilità per coloro che, invece, sono in viaggio lungo la A1 in direzione Sud e debbano raggiugere Firenze o debbano proseguire sulla A14 in direzione Sud.
Percorsi alternativi per il traffico già in loco
Per il traffico diretto a San Lazzaro in tangenziale sud resta in atto l´uscita obbligatoria allo svincolo n.2 “Borgo Panigale” con ingresso allo svincolo n.4 “Aeroporto”.

 

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AGGIORNAMENTO 07/08 – ORE 10

A seguito dell’incidente che ha coinvolto ieri attorno alle 14:30 un tir e un’autocisterna sulla A14 di Borgo Panigale, nei pressi di Bologna, si è scatenata una fortissima esplosione che ha causato una vittima e 67 feriti constatati dalla Prefettura di Bologna. Ieri si parlava di due persone decedute ma poi la rettifica, si è trattato di un disguido dovuto alla difficoltà nel riconoscimento di alcuni resti sul luogo del sinistro. La persona deceduta  è l’autista dell’autocisterna, deceduta, sembrerebbe, al momento dell’impatto.

Ma cos’è accaduto? Cosa ha scatenato l’esplosione?

L’ipotesi più attendibile, ma ancora da confermare, è quella che in gergo si chiama BLEVE (Boiling Liquid Expanding Vapour), ovvero un’esplosione di vapori causata dall’ebolizione di liquido combustibile. Nel caso specifico, le fiamme causate dal gasolio dei serbatoi dei camion hanno avvolto la cisterna, surriscaldandola ed indebolendo quindi il metallo che conteneva il GPL, provocandone il rilascio repentino e consistente,  innescando così la tremenda esplosione. Tutto questo ovviamente è l’ipotesi più probabile che gli esperti hanno lanciato, ma al momento la Procura sta conducendo le indagini in collaborazione con i Vigili del Fuoco, incaricati di effettuare le perizie tecniche sul posto.

Sul posto sono intervenute già da ieri le squadre USAR (Urban Search And Rescue) Lombardia a dare supporto nelle ricerche.

VIDEO DELL’IMPATTO – POLIZIA DI STATO

 

7 AGOSTO 2018 – RIPERCUSSIONI SULLA VIABILITÀ

Chiusi:

– Raccordo Autostradale di Bologna Casalecchio in entrambe le direzioni tra lo svincolo di Bologna Casalecchio e la A14;

– A14: tra Bologna Casalecchio e bivio Raccordo Bologna Casalecchio/A14 in entrambe le direzioni;

– Tangenziale di Bologna, tra Bologna Casalecchio e lo svincolo 3 Ramo Verde in direzione della A14 Bologna-Taranto; tratto compreso tra l’uscita 5 Quartiere Lame e lo svincolo 1 Nuova Bazzanese in direzione dell’autostrada A1 Milano-Napoli.

 

PERCORSI ALTERNATIVI PER LE LUNGHE PERCORRENZE

Per coloro che sono in viaggio lungo la A14 in direzione di Firenze – Roma, si consiglia di uscire a Cesena e percorrere la E45 “Ravenna – Orte”.

Si consiglia di percorrere la E45 “Orte – Ravenna” anche per coloro che sono in viaggio lungo la A1 in direzione nord. Per coloro che sono in viaggio lungo la A1 e abbiano già superato la città di Firenze, potranno proseguire lungo la A14 utilizzando uno svincolo appositamente aperto all’altezza del km 189 della autostrada A1.

Per coloro che dalla A13 debbono proseguire in direzione della A1 – Sud ovvero dalla A14 debbano proseguire verso la A1 –Sud si consiglia di prendere la A1 in direzione Nord e uscire al casello di Modena Sud e riprendere poi la autostrada A1 in direzione di Firenze/Roma sempre dal casello di Modena Sud.

Non vi sono ripercussioni alla viabilità per coloro che, invece, sono in viaggio lungo la A1 in direzione Sud e debbano raggiugere Firenze o debbano proseguire sulla A14 in direzione Sud.

 

PERCORSI ALTERNATIVI PER IL TRAFFICO GIÀ IN LOCO

Per chi è diretto verso Ancona o Padova da Firenze, deve uscire a Bologna Casalecchio seguire l’asse attrezzato per Bologna, con rientro all’ entrata n.4 della tangenziale.

Per le provenienze da Padova e Ancona con direzione di Firenze, uscire a Bologna Borgo Panigale, prima uscita per Bologna centro, con rientro all’entrata 2 tangenziale.

FONTE: POLIZIA DI STATO

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AGGIORNAMENTO ORE 18:30

Pare che l’autocisterna trasportasse GPL. Pare che i feriti siano 90, di cui 55 sono trasportati all’ospedale Maggiore di Bologna, mentre altre sono state trasportate negli ospedali di Cesena e Parma in gravi condizioni. Fra i feriti anche 11 carabinieri e due poliziotti della stradale, che stavano dirigendo il traffico dopo un precedente incidente stradale.

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BOLOGNA – Poco dopo le 14 di oggi pomeriggio, un tir munito di autocisterna che conteneva materiale infiammabile è rimasto coinvolto in un incidente in A14, all’altezza di Borgo Panigale.

Uno scenario a dir poco apocalittico. L’esplosione è stata violentissima e sono rimasti coinvolti anche edifici e veicoli nelle vicinanze. Il cavalcavia su cui transitava l’autocisterna è crollato causando l’inevitabile interruzione del manto stradale. Al momento si registrano un centinaio di feriti, tra cui 14 gravi, e una vittima.

Un concessionario Peugeot, a poca distanza dal cavalcavia, ha preso fuoco a causa dell’esplosione, e con lui anche alcuni dei mezzi esposti. L’onda d’urto provocata dall’esplosione ha provocato danni anche a vetrate e mura di edifici nella zona.

I vigili del fuoco sono ancora coinvolti nelle operazioni di spegnimento e alcuni di loro sono rimasti ustionati durante le prime fasi di soccorso. Sul posto si sono raccolte tutte le ambulanze delle associazioni delle zone limitrofe per prestare soccorso. Un primo punto di raccolta è stato stabilito presso il Lidl vicino.

La Croce Rossa Italiana si sta occupando dell’approvvigionamento di acqua a tutti i soccorritori e coloro che stanno dando una mano.

Al momento il tratto sulla tangenziale di Bologna, tra Bologna Casalecchio e lo svincolo 3 in entrambe le direzioni è stato chiuso e la zona è stata isolata per favorire i soccorsi.

 

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