Prevenzione in nome della vita – Perché è importante conoscere le manovre di primo soccorso?

L’arresto cardiaco è ancora per molti laici un fenomeno sconosciuto, o per lo più un fenomeno che non sanno come prevenire, né tanto meno affrontare. Ogni 7 minuti una persona viene colpita da arresto cardiaco e se non viene soccorsa immediatamente, rischia la morte.

Ma il fattore eclatante è che l’arresto cardiaco non colpisce solamente persone adulte, ma anche bambini e ragazzi. Ragazzi come il giovane Alessandro, che settimana scorsa è stato vittima di un attacco cardiaco durante una partita di calcetto al campo sportivo Ceppaloni (Benevento). Vedere il proprio figlio accasciarsi a terra primo di sensi non è uno spettacolo che un genitore vorrebbe mai vedere. Un incubo per ogni genitore, ma pura realtà quello che ha visto il papà di Alessandro. Possiamo solo immaginare la paura e l’angoscia che possa aver provato.

Ed è qui che entra in scena Emanuele Coppola, che lavora proprio in quel centro sportivo. Si è precipitato da Alessandro, ha capito immediatamente il problema e ha ordinato di chiamare il 118, mentre praticava al ragazzino un massaggio cardiaco a mani nude. In pochi minuti sono giunte tempestivamente sul posto due ambulanze, di cui una predisposta alla rianimazione.

Alessandro ora sta bene e il merito è in gran parte di Emanuele che è stato previdenziale e preparato nell’intervenire.

C’è chi lo chiama angelo e chi lo chiama eroe, ma non vuole epiteti, Emanuele, anzi, ne approfitta per lanciare un appello sulla prevenzione, dicendo che occorre essere sempre pronti. Non si può mai sapere quando un arresto cardiaco può verificarsi. È imprevedibile. Per questo è necessario che la prevenzione parta dai defibrillatori. Tutti i luoghi pubblici dovrebbero essere dotati di defibrillatore omologato e funzionante, soprattutto nei luoghi in cui si pratica sport.

Emanuele sostiene di aver fatto il suo dovere. Ma è dovere di tutti conoscere le manovre salva vita. Informare, promuovere corsi, far conoscere a tutti, grandi e piccoli cosa può fare saper agire nel modo corretto ai casi di primo soccorso come l’arresto cardiaco e il soffocamento da corpo estraneo. 

 

Potrebbe piacerti anche