Street art negli ospedali del Lazio per dire grazie al personale sanitario: gli artisti in “Diciamo insieme Grazie”

Personale sanitario in Lazio, il grazie degli artisti. La forza comunicativa dei murales sulle facciate di 12 ospedali della regione Lazio per ringraziare il personale sanitario e celebrare la dedizione dimostrata durante l’emergenza covid-19.

 

DICIAMO INSIEME GRAZIE: L’INIZIATIVA IN LAZIO A FAVORE DEL PERSONALE SANITARIO

È stata presentata questa mattina presso l’Ospedale San Camillo Forlanini di Roma ‘Diciamo insieme Grazie‘, l’iniziativa promossa dalla Regione che coinvolgerà noti artisti come Agostino Iacurci, Alice Pasquini e Lucameonte, nella realizzazione di opere di street art sulle pareti esterne dei nosocomi delle province laziali.

“Tutte avranno un significato legato all’impegno dimostrato durante l’emergenza“, ha assicurato l’ideatrice (assieme a Renato Fontana) del progetto, Sabina Mintullo, mostrando il primo cantiere al Pronto Soccorso del San Camillo, dove gli artisti Gummy Gue stanno dipingendo un’opera di intersezioni tra linee e forme in cui compariranno strumenti di medicina in chiave pop, “a significare il dinamismo e la necessità di decidere in tempi reali che sono state necessarie durante la prima fase dell’epidemia”. Gli altri murales saranno realizzati entro metà ottobre.

L’intera operazione è una donazione dei promotori e degli artisti e ha il supporto tecnico di Mapei, che fornirà i materiali per la realizzazione delle opere.

L’iniziativa sarà raccontata attraverso il sito www.diciamoinsiemegrazie.it e i canali social dedicati all’iniziativa.

OMAGGIO STREET ART AL PERSONALE SANITARIO IN LAZIO, LE DICHIARAZIONI

“Voglio ringraziare gli street artist per il loro impegno e la loro passione- ha commentato l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato–.

Attraverso l’arte vogliamo rendere omaggio a tutti quegli operatori sanitari che in questi mesi hanno contrastato in prima linea la diffusione del virus.

Un ringraziamento va anche alla consigliera Marta Leonori, che è stata tra le promotrici di questa iniziativa”.

“Siamo lieti come Regione Lazio di prendere parte a questo progetto- ha dichiarato il Capo di Gabinetto dell’Ente, Albino Ruberti–.

Con queste opere, il lavoro straordinario fatto in questi mesi dal nostro personale sanitario resterà negli occhi e nella memoria di tutti noi.

In un momento delicato come quello che stiamo vivendo, l’arte resta uno dei mezzi più potenti per restituire speranza e bellezza: un mezzo che parla a tutti e che come Regione anche in questi mesi continuiamo con forza a sostenere”.

E’ “un progetto di cui siamo lieti di far parte- ha dichiarato Fabrizio d’Alba, Direttore generale dell’Ospedale San Camillo- nella consapevolezza che immagini, colori e soggetti scelti dagli artisti coinvolti sapranno ‘rinnovare’ anche a distanza di tempo il gran lavoro svolto dagli operatori sanitari, ricordando a tutti noi la necessità di continuare a impegnarci per il contenimento del virus.

Crediamo di non avere fatto nulla di particolare, se non essere riusciti a interpretare il vero sentimento dei cittadini e avere potuto trasmetterlo attraverso la nostra capacità creativa e organizzativa, grazie anche agli amici artisti che ci hanno seguito con entusiasmo”.

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