Terremoto Centro Italia: l’assistenza e il soccorso dei volontari

Dal soccorso al censimento della popolazione al supporto psicologico. Oltre 1500 i pasti distribuiti dalla cucina mobile nella tensostruttura di Norcia da parte di Anpas. Decine di associazioni sono attive sul posto, coordinate dalle varie Regioni coinvolte
DSC03258A seguito degli eventi sismici registrati il 30 ottobre nell’Italia Centrale, i volontari Anpas continuano a portare assistenza alla popolazione nelle zone colpite dal sisma in collaborazione con le istituzioni locali e nazionali. In particolare sono oltre cento i volontari soccorritori, psicologi dell’emergenza, medici, cinofili, loggiati, idraulici, infermieri e operatori di protezione civile che stanno operando dal 26 ottobre nei territori colpiti di Umbria e Marche zone colpite coordinati dalla sala operativa nazionale aperta pochi minuti dopo l’inizio della sequenza sismica.
Oltre al primo soccorso portato nelle zone colpite dal terremoto dalle pubbliche assistenze dell’Umbria, a Norcia i volontari della colonna mobile nazionale Anpas si stanno occupando della distribuzione dei pasti con il modulo cucina comprendente anche la mensa installato il 26 ottobre scorso e che nella giornata di ieri ha preparato e e distribuito oltre 1500 pasti. Inoltre è stata effettuata la distribuzione dei medicinali, l’assistenza sanitaria e il soccorso agli animali domestici, oltre al servizio di accompagnamento e assistenza alle persone che si sono trasferite sulla costa e o nelle regioni limitrofe per garantire loro una sistemazione adeguata.
Nelle Marche i volontari delle pubbliche assistenze Anpas, hanno preso parte al coordinamento dei soccorsi  nella postazione della Sala Operativa Unificata Permanente (SOUP) del Dipartimento della Protezione Civile Marche. Una cucina mobile e una postazione di soccorso (formata da ambulanza e un mezzo per trasporto disabili) sono stati installati presso il Comune di Pievetorina (MC). Un’ambulanza presente anche a Camerino. Ad Ancona sono quaranta i volontari Anpas, tra cui due psicologi dell’emergenza, impegnati nelle prime ore al censimento e all’assistenza alla popolazione.
Nella mattinata di oggi i volontari Anpas stanno provvedendo all’istallazione di una ulteriore tensostruttura nel comune di Cingoli, provincia di Macerata.
Anche in ragione dell’ampiezza dell’area interessata dalla sequenza sismica, i dati, raccolti alle ore 6 odierne, sono da considerarsi in continua evoluzione e aggiornamento.
È attivo il numero verde 800.840.840 del Dipartimento della Protezione Civile che fornisce informazioni in base agli aggiornamenti del Comitato Operativo riunito nella sede del Dipartimento della Protezione Civile e la sala operativa della Protezione civile Lazio è 803555, la sala operativa regionale unica Regione Umbria 0742630777
Visto il ripetersi delle scosse, Anpas ricorda le buone pratiche di protezione civile della campagna Io non rischio da adottare dopo un terremoto
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