Elisoccorso notturno, prove tecniche nel Canavese - FOTO E VIDEO

Elisoccorso anche di notte. Si è parlato molto nel corso del 2015 di questa importante innovazione da introdurre anche in Italia. In alcune regioni d’Italia è già tutto predisposto, ma ci sono ancora degli impedimenti tecnici. Per questo in Piemonte – una delle regioni più avanzate da questo punto di vista – si è svolto un testo di atterraggio e volo notturno su area d’emergenza, individuata nel campo sportivo di Castellamonte, uno dei primi comuni ad aver messo a disposizione una “base” provvisoria per l’emergenza.  L’elicottero del 118 che atterra sull’erba verde del campo sportivo è stato solo un test, una vera e propria esercitazione, ma si tratta comunque di un passo avanti per garantire maggiore sicurezza ai cittadini del Canavese anche nelle ore serali.

Come riporta QC  questa è “Una mezza rivoluzione per gli interventi d’emergenza dal momento che, fino a ieri, l’elisoccorso non ha mai volato di notte. Sono i primi effetti della normativa europea che impone agli Stati membri dell’Ue l’allentamento delle restrizioni al volo notturno dell’elisoccorso, in Piemonte affidato a uno dei quattro velivoli attualmente in dotazione al 118. Era stato l’assessore regionale alla sanità, Antonio Saitta, quasi un anno fa, ad annunciare l’intenzione di aderire al protocollo europeo che permette all’elicottero di viaggiare anche di notte.

La possibilità di intervenire con l’elicottero anche con il buio permetterà soccorsi più rapidi in situazioni di emergenza. Per questo i Comuni sono stati invitati a presentare le candidature per gli spazi in grado di ospitare l’atterraggio dell’elicottero. Nel caso dei campi sportivi comunali (come quello di Castellamonte), l’unica richiesta è di un campo in erba con almeno quattro fari funzionanti. Il primo test è andato bene. Castellamonte, insomma, si candida come punto di riferimento anche per gli altri Comuni del Canavese. Sarà la croce rossa di Castellamonte a garantire l’operatività del campo sportivo per l’atterraggio notturno dell’elisoccorso”. GUARDA LA GALLERY

 

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