I Carabinieri saranno la prima Forza dell'Ordine a viaggiare con un'auto a idrogeno

Autobrennero A22 ha consegnato la prima auto a idrogeno con tecnologia Fuel Cell ai Carabinieri del Trentino Alto Adige. Il veicolo verrà utilizzato per attività di prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di circolazione nelle zone  esterne al tratto autostradale dell’A22

 

Ecco la Hyundai mod. ix35 Fuel Cell dei Carabinieri del Trentino Alto-Adige
Ecco la Hyundai mod. ix35 Fuel Cell dei Carabinieri del Trentino Alto-Adige

È avvenuta stamani, presso la sede di IIT – Istituto per le Innovazioni Tecnologiche – a Bolzano, l’assegnazione di un’auto a idrogeno concessa da A22 al Comando Legione Carabinieri Trentino – Alto Adige in comodato d’uso gratuito fino al 31 agosto 2018. Tra i presenti, l’Amministratore Delegato di A22, Walter Pardatscher, il Direttore Tecnico Generale Carlo Costa e il Comandante della Legione Carabinieri Trentino Alto Adige,  Generale di Brigata Massimo Mennitti.

Walter Pardatscher – consegnando le chiavi del veicolo – ha dichiarato che: “Autostrada del Brennero da sempre mantiene stretti rapporti con le Forze dell’Ordine dislocate sul territorio,  nell’intento di garantire la massima sicurezza possibile in autostrada e nelle zone limitrofe. La collaborazione tra A22 e l’Arma rientra pienamente nell’ottica di una tutela sempre maggiore dei nostri territori”.

La Hyundai mod. ix35 Fuel Cell è dotata di un motore con una potenza massima di 100 Kw, pari a 136 cv e con un’autonomia di quasi 600 km: servirà – nell’ambito territoriale di competenza del Legione Carabinieri Trentino Alto Adige – per svolgere funzioni legate al pattugliamento nei parcheggi dei veicoli pesanti esterni all’A22 e nelle zone limitrofe al tratto autostradale stesso. Si tratta di aree spesso soggette, in orario notturno o nei giorni festivi, a soste non regolamentate dei tir, in particolare quando vi sono prolungati blocchi del traffico, esodi di massa o eventi meteo avversi.

La scelta di mettere a disposizione dei Carabinieri del Trentino Alto Adige, per le attività istituzionali, un autoveicolo a idrogeno, rientra nell’ambito della promozione dei combustibili alternativi rinnovabili ed ecosostenibili che da anni ormai A22 persegue.  Il Direttore Tecnico Generale Carlo Costa, a questo proposito, ha ricordato che: “numerosi e tangibili sono gli esempi dell’impegno di Autostrada del Brennero a supporto di azioni rispettose dell’ambiente, come la presenza nella propria flotta aziendale di più veicoli alimentati ad idrogeno e elettrici nonché la creazione del primo Centro di produzione d’idrogeno da fonti rinnovabili in Italia, inaugurato il 5 giugno 2014, che ci ospita quest’oggi.”

Il lavoro svolto dai Carabinieri va ad aggiungersi a quello svolto dalla Polizia Stradale, dagli operatori del COA e del CAU di Trento e degli ausiliari della viabilità che, parallelamente alla continua sperimentazione e applicazione di tecnologie avanzate, garantiscono che l’A22 e le sue pertinenze e le aree limitrofe rispondano ai più moderni ed elevati standard di sicurezza.

Nel ricevere il mezzo il Generale Massimo Mennitti ha sottolineato l’importanza di questa giornata per l’Arma dei Carabinieri. “È la prima volta che in Italia una forza di polizia riceve in dotazione un mezzo ad idrogeno. In verità questo è uno dei primi test al mondo, perché ci risultano solo alcuni progetti avviati in Inghilterra (ma riguardanti scooter). E noi siamo davvero orgogliosi che l’Arma dei Carabinieri sia approdata per prima a questa nuova frontiera della sicurezza coniugata alla sostenibilità. Sono due fattori che possono percorrere assieme un lungo cammino verso un’etica del servizio di sicurezza in favore della collettività che trova, nel nostro impegno quotidiano, un valido banco di prova. Oggi più che mai, soprattutto dopo l’acquisizione di rilevanti competenze in materia di tutela dell’ambiente, con l’ingresso della competenza forestale negli assetti dell’Arma dei Carabinieri, la nostra Istituzione guarda con grande interesse alla tutela dell’ambiente, come dimostrano le già numerose auto elettriche impiegate nel servizio d’istituto. Da oggi l’Arma dei Carabinieri punta un traguardo ulteriore, con un mezzo dalle grandi potenzialità, nato dal connubio di significative competenze, come quella della società Autostrada del Brennero e dell’Istituto per le Innovazioni Tecnologiche di Bolzano, e di una precisa volontà dell’Arma dei Carabinieri di pensare alla sicurezza in futuro che ci deve vedere tutti più attenti alla salvaguardia ambientale.”

Foto di presentazione del mezzo con consegna delle chiavi al Generale Mennitti
Foto di presentazione del mezzo con consegna delle chiavi al Generale Mennitti

 

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