Bergamo, dopo 137 giorni la terapia intensiva dell’ospedale è ‘Covid free’

Covid a Bergamo, ma bene tutta la Lombardia: attualmente i pazienti ricoverati in terapia intensiva su tutto il territorio regionale sono 34, scesi di 2 unita’

 

COVID A BERGAMO: UN RAPPORTO QUOTIDIANO CHE RIEMPIE DI SODDISFAZIONE

La notizia migliore per la Lombardia dal consueto rapporto quotidiano sull’emergenza sanitaria arriva da Bergamo: il reparto di terapia intensiva dell’ospedale Papa Giovanni XIII e’ infatti libero dal covid-19, 137 giorni dopo il ricovero del primo paziente, il 23 febbraio.

A livello generale sono 71 i nuovi casi riscontrati, di cui 23 con un’infezione ‘debole’ e 24 accertati con test sierologici.

Attualmente i pazienti ricoverati in terapia intensiva su tutto il territorio regionale sono 34, scesi di 2 unita’, mentre sono 211 i ricoverati ordinari (-18).

Aumentano in maniera cospicua i guariti (+673), mentre i decessi sono 12.

A livello provinciale, il maggior numero di nuovi positivi e’ nella bergamasca (30), mentre nel milanese sono 16, di cui 6 dentro le mura del capoluogo.

Terza Brescia con 9 casi, poi Lodi 4, Mantova 4, Cremona 3, Como 2.

Chiudono Monza, Pavia, Sondrio, Lecco e Varese con un caso.

E’ evidente che il capitolo non possa considerarsi concluso: il coronavirus porta con se ancora molte, troppe incognite.

Ma a ben guardare è altrettanto evidente che la conclusione dell’emergenza COVID in una terapia intensiva eroica e messa a dura prova assuma un significato anche simbolico.

Quello di una pagina che si è scritta completamente.

PER APPROFONDIRE:

ANESTESISTA E RIANIMATRICE, UNA DONNA E LA SUA VITA NELLA TERAPIA INTENSIVA A BERGAMO

CORONAVIRUS, MICCIO (EMERGENCY) CI RACCONTA BERGAMO

FONTE DELL’ARTICOLO:

AGENZIA DIRE

Potrebbe piacerti anche