CNSAS, salvataggio di un turista straniero a Gavardo (BS)

Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 6 aprile 2016, la Stazione di Valle Sabbia della V Delegazione Bresciana è stata attivata dalla Centrale operativa per una signora, turista tedesca, di Berlino, nata nel 1954, in vacanza a Toscolano Maderno. Mentre era in compagnia del marito nella zona di Renzano, lungo il sentiero n. 16B, che conduce alla Corna San Bartolomeo, è scivolata. Non riusciva a proseguire perché cadendo ha riportato la distorsione di una caviglia. I due turisti hanno contattato il numero europeo di emergenza 112, che ha quindi allertato il Soccorso alpino. Da un primo scambio di informazioni, i tecnici sono riusciti a farsi dare le coordinate geografiche che però, per ragioni legate alla strumentazione, non erano del tutto precise. Allora hanno cercato di approfondire le informazioni relative al luogo e ai riferimenti visivi e anche grazie a una meticolosa conoscenza dei sentieri e del posto, li hanno localizzati. Sono subito partite le squadre territoriali, sei i tecnici impegnati, che hanno raggiunto la coppia, percorrendo la via prima con i mezzi fuoristrada, poi a piedi. La donna ferita è stata messa in sicurezza e trasportata fino all’ambulanza, per il trasferimento all’ospedale di Gavardo. Ai soccorritori del SASL (Soccorso alpino e speleologico lombardo) accade spesso, soprattutto nelle aree di maggiore frequentazione turistica, di intervenire in situazioni in cui le persone infortunate non sono di nazionalità italiana: in questi casi, la comunicazione avviene quasi sempre in una lingua straniera. A livello nazionale, i dati dicono che le persone soccorse sono in prevalenza cittadini italiani, con l’80,5% (5753), seguiti da tedeschi (554 – 7,8%), francesi (94), austriaci (82) e svizzeri (62), che insieme arrivano al 3,3%; il 5,7% (406) è costituito da altri cittadini europei, quelli provenienti da una trentina di nazioni differenti sono il 2,7% (195).

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