Devi andare in ferie? Il Veneto ti anticipa la seconda dose di vaccino Covid

Vaccino Covid prima delle ferie: il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha spiegato che la Regione sta pensando a una circolare ad hoc per l’estate

La Regione Veneto sta lavorando ad una circolare per prevedere che i cittadini che hanno particolari esigenze, legate magari a viaggi di lavoro o vacanze già prenotate, possano richiedere di anticipare la seconda dose di vaccino ricevendola dopo 35 giorni invece che dopo 42 giorni.

Lo spiega il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, oggi in conferenza stampa dalla sede della Protezione civile regionale a Marghera.

Probabilmente, quindi, basterà comunicare il proprio problema nel momento in cui si fissa l’appuntamento per la seconda dose subito dopo aver ricevuto la prima.

L’AUSPICIO DEL GOVERNATORE DEL VENETO: “RISTORAZIONE AL CHIUSO E STOP COPRIFUOCO“

Eliminazione del coprifuoco, via libera ai ristoranti anche all’interno e ripresa, anche graduale, delle attività che finora sono rimaste chiuse.

Questo è ciò che il presidente della Regione Veneto Luca Zaia auspica esca dalla cabina di regia nazionale che oggi si riunirà per definire l’evoluzione delle restrizioni anti Covid.

“Ci sono i presupposti per fare un ragionamento di disponibilità”, sostiene Zaia, evidenziando che “le cassandre” intervenute descrivendo scenari apocalittici dopo le riaperture parziali del 26 aprile “sono state sbugiardate”.

LA REGIONE VENETO: “PRENOTATEVI O APRIAMO AD ALTRE CATEGORIE”

Ieri in Veneto sono state somministrate 28.317 dosi di vaccino contro il Covid, di cui 21.139 prime dosi e 7.178 seconde dosi.

Il totale delle dosi somministrate è di 2.311.293, pari al 94,5% delle forniture ricevute.

Il 33,1% della popolazione (1.612.873 persone) hanno avuto almeno una dose, e il 13,7% (667.056 persone) ha avuto la seconda dose.

Il 97,4% della popolazione over 80 ha ricevuto almeno una dose, così come l’83,7% della popolazione tra i 70 e i 79 anni, il 69,8% della popolazione tra i 60 e i 69 anni, il 28,1% della popolazione tra i 50 e i 59 anni, il 72,6% dei disabili e il 69,6% dei soggetti vulnerabili.

La scorsa settimana sono state somministrate in tutto 256.822 dosi, quindi circa 40.000 dosi in meno rispetto alla settimana precedente.

“Tra oggi e domani abbiamo altri 2.000 posti liberi, poi da domani apriamo alla prenotazione altri 80.000 posti tra il 9 e il 16 di giugno.

“L’invito è di occuparli, se non vediamo posti occupati noi apriamo ulteriormente”, avverte Zaia, chiarendo che comunque i 40enni, che possono prenotare dallo scorso venerdì, “in due giorni hanno prenotato non poco”.

Per approfondire:

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Fonte dell’articolo:

Agenzia Dire

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