La storia di MAF: Quarant'anni di amore e passione per le ambulanze e il soccorso

Siamo invece ormai ampiamente nel nuovo secolo quando, nell’ordine,  appare la 3 serie del Master , il  Volkswagen T5 (entrambi del 2003), il Ducato X250 e l’Iveco  Daily 4 serie (2006) ed ancora, il nuovo Mercedes Sprinter (2008) seguito –  nel 2010 –  dalla quarta serie del Master e dal Ducato X290 nel 2014.

Interni in acciaio  termorivestito, luci perimetrali a led, nuova struttura per i lampeggiatori anteriori e posteriori
Interni in acciaio termorivestito, luci perimetrali a led, nuova struttura per i lampeggiatori anteriori e posteriori – foto ADG

Ad ogni presentazione di una nuova base meccanica  segue la nuova linea produttiva della M.A.F. che, guidata ormai dal nipote del fondatore, Paolo, affronta gli anni 2000 progettando anche la nuova sede, quella nella quale, oggi, lavorano i 48 dipendenti in forza alla ditta, e dalla quale escono circa 210 mezzi ogni anno, dei quali grosso modo il 90% è rappresentato dalle ambulanze, un 6% da mezzi per servizi sociali ed un 3% automediche. E quell’1% mancante? Quello concerne  veicoli di diverso tipo quali ambulatori audiometrici o ambulatori mobili, odontoiatrici e simili, realizzati su richiesta dei singoli committenti e praticamente a mano, in numeri comunque decisamente bassi in quanto le forze sono rivolte a tutti i livelli ai veicoli sanitari “puri”.

Attualmente, l’azienda è in grado di mettere in lavorazione, nella nuova struttura che copre oltre 6000 m2 di superficie coperta su due piani oltre ad un grandissimo piazzale esterno destinato all’usato, anche 40 mezzi in contemporanea.
Gli allestimenti sono prodotti sia  in acciaio inox/alluminio ( oramai solo sporadicamente) che in vetroresina, e nella evoluzione di questo, l’ABS, ma anche in lamiera d’acciaio termorivestito in PVC (prodotta da un fornitore esterno, Lampre), mentre l’impianto elettrico si avvale della tecnologia Can-Bus che permette  la gestione unificata di ogni dato riguardante i sistemi elettronici tramite un solo cavo ( il cosiddetto bus) che trasporta i dati dei vari impianti di rete semplificando la gestione e la velocità di utilizzo.

Ogni anno MAF, certificata dal prestigioso TUV tedesco ISO9001 per la qualità aziendale e ISO 14.001 per la  compatibilità ambientale, si impegna  nella presentazione di  qualche innovazione tesa a migliorare il prodotto sulla base delle nuove tecnologie.
Ultima delle novità, un mezzo polifunzionale che riassume al suo interno il ruolo di  P.M.A. e ponte radio, con impianti facilmente asportabili per trasformare rapidamente il mezzo in ambulanza o in trasporto disabili, dotato di un impianto elettrico studiato appositamente da una realtà esterna  specializzata in questo settore, per garantire al mezzo che ha specificità del tutto particolari la massima affidabilità nel tempo e sul campo; la macchina , scelta dalla Croce Rossa di S. Severa/S. Marinella (RM), è un Fiat Ducato X290, con doppia porta laterale ed è entrata in servizio in occasione del Giubileo del 2015.

CREDITI FOTOGRAFICI: ADG=  Alberto Di Grazia
M.A.F.= M.A.F, da depliant, sito internet o pagina FB

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