
Che cos’è e perché si esegue la risonanza magnetica del cuore con mezzo di contrasto (Cine RMN)
La risonanza magnetica del cuore, anche detta Cine RMN, è un esame diagnostico che permette di analizzare nel dettaglio il muscolo cardiaco in movimento; grazie ad un apposito apparecchio, è possibile ottenere delle immagini dinamiche che vengono poi rielaborate sotto forma di video
A seconda delle necessità, questa procedura può essere eseguita sia con mezzo di contrasto che senza.
La Cine RMN consente di esaminare l’anatomia del cuore e il suo funzionamento, al fine di individuare eventuali anomalie, malformazioni e disturbi: si tratta di una delle procedure più affidabili per lo studio dei volumi, della massa e della funzionalità cardiaca; essa permette, inoltre, di controllare le cavità atriali, il funzionamento delle valvole cardiache, i vasi sanguigni deputati all’irrorazione del miocardio e la loro portata.
Perché si effettua la risonanza magnetica del cuore con mezzo di contrasto (Cine RMN)
La risonanza magnetica del cuore è un esame radiologico specialistico che fornisce informazioni di grande dettaglio circa la morfologia e la funzionalità del muscolo cardiaco.
Essa permette di analizzare dettagliatamente lo stato di salute del cuore, senza ricorrere a procedure invasive; in particolare, questo esame è indicato per la diagnosi e il monitoraggio di patologie e condizioni, come:
- malformazioni congenite o difetti cardiaci acquisiti;
- tumori a carico del cuore;
- forme particolari di aritmie
- cardiomiopatie primitive o secondarie;
- fibrosi del miocardio;
- valutazione dei danni in seguito a necrosi o infarto del miocardio;
- patologie ed infiammazioni del pericardio (pericardite);
- malattie e disfunzioni dell’aorta;
- valvulopatie o difetti nell’apparato valvolare cardiaco;
- disfunzioni o malformazioni delle coronarie.
Come dovrei prepararmi alla risonanza magnetica del cuore con mezzo di contrasto (Cine RMN)
La risonanza magnetica del cuore non richiede particolari preparazioni.
Prima della procedura, il paziente viene sottoposto ad una accurata anamnesi per rilevare eventuali allergie, un attento esame obiettivo, inclusa una visita cardiologica e un’analisi della funzione renale.
Il giorno della procedura, se è previsto l’utilizzo del mezzo di contrasto, è raccomandato un digiuno di almeno 4-6 ore; se la Cine RMN prevede anche lo studio della perfusione sotto stress farmacologico, il paziente dovrà astenersi dall’assunzione di sostanze eccitanti nelle 12 ore precedenti e, su indicazione del medico, potrà essere necessario interrompere preventivamente eventuali terapie farmacologiche.
Prima dell’esame, al paziente è richiesto inoltre di rimuovere eventuali oggetti metallici, trucco o lenti a contatto.
In più, sebbene nella maggior parte dei casi non rappresenti un problema, è buona norma informare il personale sanitario se si è stati sottoposti ad interventi con applicazione di stent coronarici, se sono presenti suture sternali post cardiochirurgiche oppure se si è portatori di impianti e protesi.
La Cine RMN non può, invece, essere effettuata dai pazienti portatori di pacemaker o dispositivi ad attivazione magnetica; essa è inoltre sconsigliata durante il primo trimestre della gravidanza.
In generale, si tratta di una procedura non invasiva, ad eccezione della somministrazione del mezzo di contrasto per via endovenosa, che non risulta dolorosa e non comporta particolari rischi; l’unico fastidio avvertibile dal paziente può essere causato dal rumore dello strumento in funzione.
*Queste sono informazioni indicative: è pertanto necessario contattare la struttura dove si esegue l’esame per ottenere informazioni specifiche sulla procedura di preparazione.
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