Trattamento dell'allergia ai pollini: ecco cosa fare contro l’allergia stagionale
Molte persone trattano i sintomi dell’allergia ai pollini con farmaci da banco ed evitano i fattori scatenanti. Gli effetti delle allergie al polline sono spesso sottovalutati, soprattutto all’inizio della primavera
È sempre meglio consultare un medico e lavorare insieme per elaborare un piano di gestione dell’allergia prima che i sintomi siano al loro peggio.
Cos’è l’allergia ai pollini
L’allergia a pollini è la risposta del corpo all’esposizione ai pollini stessi.
I pollini sono una sostanza polverosa e granulare che si trova spesso nei fiori degli alberi, nelle erbe e nelle erbacce.
Sono per lo più al loro picco durante la stagione primaverile, estiva e autunnale.
Può durare per diversi giorni o mesi, e l’esposizione è difficile da evitare.
I sintomi di solito iniziano come semplici starnuti, affanno, tosse, sbuffi, prurito e possono svilupparsi in qualcosa di più grave.
I pollini nell’aria possono scatenare una varietà di sintomi.
Le allergie stagionali – conosciute anche come rinite allergica o febbre da fieno da esposizione ai pollini – possono colpire una persona su cinque.
La gestione appropriata dell’allergia ai pollini include la prevenzione farmacologica e il riconoscimento dei primi sintomi.
Sintomi dell’allergia al polline
Ogni sistema immunitario è diverso.
Quindi, le reazioni delle persone ai pollini possono causare diversi segni e sintomi.
Quelli comuni includono:
- Naso che cola (scarico nasale chiaro e sottile)
- Naso chiuso (blocco o congestione nasale)
- Starnuti
- Prurito a naso, occhi, orecchie e bocca
- Occhi rossi e acquosi
- Gonfiore intorno agli occhi
Le persone con asma preesistente possono trovare che l’allergia ai pollini peggiori i loro sintomi con affanno, tosse e difficoltà respiratorie.
L’esposizione a pollini può rilasciare proteine idrosolubili sul rivestimento respiratorio del corpo.
Queste sono di solito innocue, ma ci sono casi in cui il corpo le riconosce erroneamente come “trigger” o sostanze nocive.
Trattamento dell’allergia al polline
Il primo e più cruciale passo nella gestione dell’allergia è prevenire l’allergene o la sostanza che causa la reazione.
Esiste anche una serie di farmaci che aiutano a ridurre i sintomi dell’allergia ai pollini.
Ecco alcuni trattamenti per le allergie al polline
- Farmaci da banco (OTC) – Una persona può prendere un antistaminico (Zyrtec, Claritin) settimane prima dell’inizio della stagione dei pollini per prevenire effetti gravi.
- Tabella di immunoterapia – aiuta a desensibilizzare o intorpidire il corpo dal polline.
- Spray nasali – aiutano ad alleviare la sensazione di prurito e la congestione da allergie. Questi includono decongestionanti che sono una soluzione efficace a breve termine per il gonfiore.
- Spray nasali corticosteroidi – aiutano a ridurre le infiammazioni o i blocchi nei passaggi nasali.
- Iniezioni di allergebu – se i farmaci non funzionano, considera la possibilità di ottenere iniezioni di allergia. Fai una visita da un medico o un allergologo ogni poche settimane per iniettare una piccola quantità di polline sotto la pelle. Dopo alcuni mesi, il corpo si abituerà alla sostanza e non produrrà sintomi gravi.
Molti di questi trattamenti aiutano solo a gestire i sintomi ma non possono curare l’allergia in modo permanente.
L’immunoterapia può aiutare nella gestione a lungo termine, ma di solito richiede anni per essere completata.
Prevenzione dell’allergia al polline
Ecco alcuni consigli per ridurre l’esposizione a pollini:
- Controllare il tempo prima di uscire. Resta in casa il più possibile quando i pollini sono al loro massimo, di solito quando è fresco, piovoso e umido.
- Tenere fuori il polline. Evita di aprire le finestre a casa o in macchina. Invece, fai funzionare l’aria con un filtro HEPA per rimuovere gli allergeni dall’aria.
- Prendi ulteriori precauzioni indossando occhiali da sole all’aperto per ridurre la quantità di polline che entra negli occhi. Se possibile, indossare cappelli a tesa larga per tenere il polline lontano dai capelli.
- Prendi i farmaci all’inizio della stagione dei pollini. La maggior parte dei farmaci per le allergie funziona meglio in questo modo per prevenire il rilascio di istamina e altre sostanze chimiche nel corpo.
Conclusione
I sintomi dell’allergia a pollini possono variare a seconda del tempo.
I pollini che fluttuano nell’aria da chilometri di distanza possono causare una reazione, il che rende la ricerca del sollievo un po’ più difficile.
Tuttavia, conoscere i suoi potenziali fattori scatenanti (cause), fornire un trattamento e praticare metodi di evitamento è un buon inizio.
Impara di più sui sintomi dell’allergia a pollini e sul trattamento in un corso di primo soccorso.
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