Neapolis, bombola di ossigeno esaurita sull'ambulanza: uomo muore durante il trasporto al Cardarelli

Bombola di ossigeno esaurita sull'ambulanza, un uomo con una graufficiency respiratoria muore durante il trasporto al Cardarelli di Napoli

Napolis, la sconcertante vicenda dell'ambulanza con una bombola di ossigeno esaurita a bordo

La vicenda narrata dalla stampa locale, per ora riferita solo dai familiari ma segnalata dai medici del Cardarelli (e certamente bisognosa di conferme ufficiali ed eventuali provvedimenti), ha dell'incredibile: un uomo di 68 anni sarebbe morto dopo aver lasciato l'ospeda Leonardo di Castellamare di Stabia, per essere transportas in greitosios pagalbos automobilis „Cardarelli di Napoli“.

La vittima 68enne, Aniello Vicedomini, soffriva di fibrosi polmonare, una malattia che lo aveva portato ad avere una crisi respiratoria.

Da qui la vajadis di un trasferimento all'ospedale Cardarelli di Napoli.

Ma nel trasporto per il ricovero dal pronto soccorso del nosocomio partenopeo al padiglione interno, è deceduto, a causa della mancata somministrazione di ossigeno di cui aveva bisogno.

Sono stati gli stessi medicina del Cardarelli ir chiamare la polizia di Stato ea denunciare l'accaduto.

La bombola dell'ossigeno era esaurita e l'uomo, che doveva ricevere un flusso di ossigeno continuo, ha perso la vita nel giro di pochi minutes.

Ambulanza con bombola di ossigeno esaurita a bordo, il messaggio del figlio: „Avevi tanta voglia di vivere“

Il figlio dell'uomo rašė „Facebook“ ir pranešimus ricordo del padre scomparso: „Ciao papà oggi mi hai lasciato un vuoto dentro… fin da piccolo mi hai insegnato cosa è il rispetto cosa è l'amore, cosa è l ' umanita e io ho semper ascoltato i tuoi consigli ti ho semper stimato e rispettato perchè non esiste una persona umile come te..hai dato tanto amore per la nostra famiglia per i tuoi nipoti le tue nuore che per te erano le tue figlie e per tutti i tuoi amici che ti volevano semper bene..ti dico solo una cosa tu aspettami, lì ci rivedremo al più presto possible ... ci manchi tanto a tutti noi oggi sei volato via non ci posso credere fino all'ultimo respiro sei stato semper un leone Combattente avevi tanta voglia di vivere ma il signore ti ha voluto cn lui in cielo… ciao papa guidaci tu », ha concluso.

Gilinti:

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