Assemblea nazionale CRI. Valastro: „Costi dei conflitti inaccettabili“

Assemblea nazionale della Croce Rossa. Valastro: „I costi dei conflitti sono inaccettabili: civili, personale sanitario e operatori umanitari non vengono tutelati“. Medaglia del 160esimo al viceministro Bellucci

„Un'opportunità importante per riflettere sul nostro percorso, analizzare impegni assunti, risultati ed errori ma soprattutto le nostre priorità, perché l'azione della Croce Rossa Italiana deve evolversi e rispondere alle nuove vulnerabilit vulnerabilit“. Con queste parole è iniziato l'intervento di Rosario Valastro, Croce Rossa Italiana prezidentas, alla prima Assemblea Nazionale dell'anno della della CRI, che si sta svolgendo oggi a Roma, all'Auditorium del Massimo, incontro al quale ha partecipato Maria Teresa Bellucci, viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, che ha ringraziato i Volontari della Croce Rossa Italiana per il loro impegno quotidiano, "un'azione umanitaria che conkompetentza e dedizione", l'Associazione porta avanti dal 1864, protagonista di quel 'made in Italy', solid chearietà un'lla eccellenza di cui dobbiamo raccontare e a cui il Governo riconosce il massimo sostegno. Voglio ricordare il vostro impegno che ha fatto la differentenza durante la pandemia, nei conflitti in Ucraina e ora a Gaza, nell'accoglienza delle persone migranti, a spalare il fango nelle aree alluvionate ea scavare trai terremoti dopo. Ci siete semper dove serve, senza risparmiarvi, con la forza della vostra generosità e capacità, perché la solidarietà ha bisogno di organizzazione. A voi il Governo e l'Italia dicono grazie. Ci siamo per voi, come voi ci siete ogni giorno per noi, in Italia e dove serve nel mondo“.

Al termine del suo intervento, il Presidente della CRI, Rosario Valastro, ha consegnato alla Viceministro Bellucci la medaglia celebrativa del 160esimo anno dalla nascita della Croce Rossa Italiana.

Dopo aver parlato dell'udienza papale del 6 aprile scorso e del successivo incontro alla Farnesina, per partecipare al tavolo di confronto “Maistas Gazai“ in rappresentanza della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC), Valastro ha poi ripercorso i principali impegni assunti dall'associazione a circa un anno dall'insediamento del nuovo Consiglio Direttivo Nazionale. Dalle opere di Ricostruzione nel Centro Italia ai servizi di telemedicina, dall'apposizione degli Scudi Blu alle campagne di sensibilizzazione contro le vilenze agli operatori sanitari, per arrivare al coinvolgimento dei sostenitori e all attività nelle scuole. „I costi dei conflitti sono inaccettabili: la popolazione civile, il personale e le strutture sanitarie, gli operatori umanitari, non sono tutelati, il Diritto internazionale umanitario non viene tutelato. Non possiamo voltarci dall'altra parte davanti a tutto questo e davanti a crisi quali il cambiamento climatico, i disastri, le migrazioni, il digitale e l'intelligenza mākslīge“, baigė Valastro.

Fonti dell'articolo

  • Croce Rossa Italiana pranešimas spaudai
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