Non solo nuovi casi Covid: in aumento tutti i numeri riferiti al Covid, si evince dal monitoraggio Gimbe, dai decessi (+28,4%) ai ricoverati

Il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe rileva nella settimana 3–9 lapkritis, rispetto alla precedente, un aumento di nuovi casi (41.091 vs 29.841, pari a +37,7%) ir decessi (330 vs 257, 28,4% +40 , di cui XNUMX riferiti a periodi precedenti).

Tęskite nuolatinį teigiamą rezultatą (100.205 prieš 84.447, +15.758, lygiai +18,7 %), individualią gyvenamąją vietą (96.348 ir 81.070, +15.278, 18,8 proc. sintomi (3.436 vs 2.992, +444, pari a +14,8%) e le terapie intensyvi (421 vs 385, +36, pari a +9,4%).

NUOVI CASI COVID IN FORTE AUMENTO, CARTABELLOTTA: „SI PENSI A NUOVE RESTRIZIONI“

Il Fundazione Gimbe prezidentė, Nino Cartabellotta, dichiara che „per la terza settimana consecutiva si conferma a livello nazionale un incremento dei nuovi casi settimanali (+37,7%) come documenta anche la media mobile a sette giorni, piùata inche meno rad di un mese, passando da 2.456 il 15 ottobre a 5.870 il 9 lapkričio“.

Nelle ultime tre settimane l'aumento della circolazione virale è ben documentata dall'incremento sia del rapporto positivi/persone testate (dalis 3,6 % ir 9,9 %), sia del rapporto positivi/tamponi molecolari (da 2,4 % a) 4,7%).

In tutte le regioni si rileva un incremento percentuale dei nuovi casi, con variazioni che vanno dal 12,7% della Toscana al 75,3% della provincia autonoma di Bolzano.

Sono 66 le province che hanno un'incidenza pari o superiore a 50 casi per 100mila abitanti: Friuli-Venezia Giulia, Lazio ir Veneto tutte le province superano tale soglia.

Trijose provincijose, kuriose yra 3 pinigų už 150 mylių: Triestas (100), Bolzanas (479) ir Gorizija (260).

Cartabellotta ritiene si tratti di „numeri che dovrebbero indurre gli amministratori locali a muchare restrizioni su base comunale o provinciale, per evitare che la diffusione del contagio trascini l'intera regione in zona gialla“.

NON SOLO NUOVI CASI COVID: CRESCONO I RICOVERI, MA LA ZONA GIALLA È LONTANA

La Responsabile Ricerca sui sanitari della Fondazione Gimbe, Renata Gili, afferma che “sul fronte ospedaliero si registra un ulteriore incremento dei posti letto occupati da pazienti Covid: rispetto alla settimana precedente +14,8%e in area intensyvioje terapijoje“. In termini assoluti, il numero di pazienti Covid in area medica è passato da 9,4 del 2.371 Ottobre ir 16 del 3.436 Novembre e quello nelle terapie Intensive da 9 del 2021 Ottobre a 338 del 25mb.

A livello nazionale il tasso di occupazione rimane molto basso (6% medicinos srityje ir 5% intensyvioje terapijoje), ma con notevoli differentenze regionali.

Konkrečiai kalbant, nessuna regione supera la soglia del 15% per l'area medica, mentre Friuli-Venezia Giulia (11%) ir Marche (11%) superano quella del 10% už l'area kritiką.

Tali valori, breve termine, non comportano il rischio di passare in zona gialla che, oltre all'incidenza settimanale superiore ai 50 casi per 100mila abitanti, richiede contestualmente il superamento della soglia di occupazione del15% occupazione del 10% in occupazione intensyvi terapija.

Režisierius Fondazione Gimbe, Marco Mosti, tiksliai nurodė „Intensyvios terapijos papildymas: mobilioji žiniasklaida per 26 ingressi/die della settimana precedente 34″.

CALANO LE SOMMINISTRAZIONI DI VACCINI

Capitolo vakcina. Atsižvelgta į lapkričio 10 d. (Agiornamento ore 6.11) risultano consegnate 99.901.969 dosi: in assenza di nuove forniture per la quarta settimana consecutiva si riducono le scorte di vaccini a mRNR, 8,8 milijardai, XNUMX milijardai.

Se invece si parla di somministrazioni, al 10 Novembre (aggiornamento ore 6.11) il 79% della popolazione (n. 46.784.051) ha ricevuto almeno una dose di vaccino (+127.761 rispetto allente 76,4, 45.243.732 % rispetil) . 379.124) ha completato il ciclo Vaccinale (+XNUMX rispetto alla settimana precedente).

In lieve calo (-4,8%) nell'ultima settimana il number totale di somministrazioni (n. 1.025.882), con una media mobile a 7 giorni di 169.844 somministrazioni/die.

Prendendo in test i nuovi vaccinati, dopo aver sfiorato quota 440 mila nella settimana 11-17 Ottobre, in tre settimane il numero dei nuovi vaccinati è crollato del 75,4%, dei 108.497 nella vaccveinamb nuo1-7 vaccinaamb 72,2% appartiene a fasce anagrafiche che includono persone in età lavorativa.

Rispetto alle persone ancora da vaccinare preoccupano sia i quasi 2,7 milioni di over 50 ad elevato rischio di malattia grave e ospedalizzazione, sia gli oltre 1,2 mln.

Le coperture vaccinali con almeno una doze di Vaccino sono molto variabili nelle diverse fasce di età: dal 97,1% degli over 80 al 74% della fascia 12-19 e, rispetto alla settimana precedente, gli incrementi sono semper più modeti.

„INUTILE CONTARE ANTICORPI PER DECIDERE SE FARE TERZA DOSE“

L'efficacia del vaccino sulla malattia grave si conferma molto elevata e l'incidenza di diagnosi, ospedalizzazioni, ricoveri in terapia intensiva e decessi è nettamente inferiore nelle persone vaccinate con ciclo completo, in tuttei, in tuttei.

Tuttavia, in particolare negli over 60, l'efficacia nei confronti della malattia grave è in lieve ma progressiva diminuzione, soprattutto da quando la variante delta è diventata prevalente.

Antroji paskutinė ataskaita della Sorveglianza integrata Covid-19 dell'Istituto superiore di sanità, per il ricovero in terapia intensiva l'efficiacia nel periodo 5 luglio-31 ottobre si attesta al 90% negli over 80% e al 94,8, 60-79 metų, mentre per i ricoveri in area medica all'88,8% negli over 80 e al 91,5% nella fascia 60-79 ani.

„Nel ribadire l'inutilità di dosare gli anticorpi circolanti per il processo Decisionale Vaccinale – spiega Cartabellotta – questi dati confermano le indicazioni alla dose ministro booster per le categorie a rischio identificate dal ministero della Saluteà di soaccelersitificate“.

Analizzando poi il capitolo 'terza dose', su una plata costituita da 890.460 asmen per la aggiuntiva e da da 5.131.130 asmen per la doos booster, lapkričio 3 d. .2.409.596 di Dosi Booster, su una media mobile a sette giorni che ha superato kvota 383.769mila.

Il tasso nazionale di copertura Vaccinale per le dosi aggiuntive è del 40%, con nette diferencenze regionali: dal 2,3% della Valle D'Aosta al 100% di Umbria ir Piemonte.

La copertura nazionale su dozės stiprintuvu è del 39,5%, anche qui con notevoli differentenze in region: dal 18,3% della Calabria ir 81,2% del Molise.

Della platea relativa alla dozės stiprintuvas, ferma all'aggiornamento del 2 novembre, rimangono ancora da daccinare oltre 3,1 milioni di persone, all quali ogni settimana si aggiungono di.

Daugiau nei 7,4 milijono žmonių, anno bauda anno si aggiungeranno a questa platea ben, daugiau nei 750 milijonų iki 60 metų, kai buvo paskiepyti Johnson&Johnson.

Complessivamente, si tratta di oltre 11 milioni di dosi booster che impongono alle regioni un deciso cambio di passo sia in termini di comunicazione e persuasione, sia di organizzazione, visto che Entro fine dicembre bisognerebbcirtimiman, set1,4 milioniman so.

NUOVI CASI COVID IN AUMENTO, „TERZA DOSE FONDAMENTALE PER CONTENERE LA QUARTA ONDATA“

Cartabellotta afferma inoltre che „con l'aumento della circolazione virale che si riflette sulle ospedalizzazioni, il progressivo calo dell'efficacia vaccinale e l'esiguo strategio aumento dei nuovi vaccinati, l'acceleera perforaleze con l'aumento della circolazione virale ondata.

Da questo punto di vista iniziano a beoccupare sia le mancate consegne di vaccini da quattro settimane senza informazioni ufficiali sul piano delle forniture, sia alcune kritika che ostacolano il monitoraggio delle performance delle regioni, che diordine sparto vanno in vaccini.

Fondazione Gimbe prezidentė aggiunge poi: „Innanzitutto, la plata Vaccinabile con la terza dose non è stata ancora ufficialmente estesa agli under 60 che hanno ricevuto il Vaccino Johnson&Johnson.

In secondo luogo, la platea per la dose booster non viene costantemente aggiornata con il numero di persone che progressivamente raggiungono i sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale, conseguente sovrastima delle performance regionali“.

Cartabelotta rende infine noto che „non è disponibile alcun dettaglio delle categorie dei vaccinati con dose booster (operatori sanitari, ospiti Rsa, over 60 e persone fragili), padaryti, kad neįmanoma identifikuoti regioninės kritikos“.

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Agencija Dire