Coronavirus, lo studio di Harvard: “A Wuhan epidemia già ad agosto” | Emergency Live

Kino torna il užraktas Covido priežastis. L'Allarme chiusure coinvolge anche l'economia

da Cristiano Antonino il Rugpjūčio 31, 2022

Kinija, torna l'incubo Covid: le città industriali coinvolte dalle nuove misure anti coronavirus sono Chengdu, Dalian, Guangzhou, Shenzhen ir Shijiazhuang

Cos'hanno mieste Čengdu, Dalianas, Guangdžou, Šendženas ir Šidziadžuangas?

Sono tutte città industriali della Cina e sono tutte chiamate a fare new y conti con il Covid-19 e con lerelational chiusure.

Per i loro abitanti, il Governo di Pechino ha infatti stabilito nuove forme di lockdown.

La scelta di rinchiudere nuovamente milioni di persone nasce proprio con l'obiettivo di contenere gli ultimi focolai del coronavirus, un'ottica di "tolleranza zero" portata avanti dal prezidento kino, Xi Jinping.

CINA, LOCKDOWN DA COVID: COINVOLTI ANCHE SCUOLA E TRASPORTI

Fino a sabato, a Guangzhou, capoluogo del Guangdong, nei pressi di Hong Kong, saranno chiuse alcune aree di un distretto, dopo che sono stati rilevati cinque contagi trasmessi localmente.

Le brutte notizie riguardano anche il mondo della scuola: semper a Guangzhou è stato infatti deciso di posticipare la riprese delle lezioni negli asili nido, negli istituti primari, alle medie e alle superiori, mentre sono state sospese lezioniate già ini ini state sospese lezioniate già.

Il Covid sta creando problemi anche al settore dei trasporti: autobus e metropolitana hanno infatti ridotto drasticamente le proprie corse.

Il lockdown durerà qualche giorno in più nella città di Dalian, nel Liaoning: circa la metà dei suoi 6 milijonai gyventojų ir fermerà per cinque giorni.

Non vanno certamente meglio le cose a Shenzhen, nel Guangdong: sono infatti ca 9 milioni i residenti di almeno quattro distretti interessati dalle new rigide misure di contenimento del virus.

41 I FOCOLAI COVID, RESPONSABILI DEL 32% DEL PIL DELLA CINA

Alla chiusura da lockdown si accompagna intanto un ulteriore allarme.

Kino prezidento politika su Covid avrebbe infatti determinato un brusco stop all'economia del gigante Asiatico.

Al momento, rende noto Capital Economics, si registrano focolai in 41 città della Cina, atsakomybe del 32% del Paese: si tratta del number più alto mai registrato dallo scorso mese di aprile.

„Per ora l'impatto apare modesto – ha spiegato al Guardian l'economista di una società di consulenza, Julian Evans-Pritchard – ma la minaccia di dannosi lockdown sta crescendo.

E anche se fossero evitati, ci aspettiamo che la crescita resti debole“.

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