Parma, Specializzandi in Emergenza-Urgenza a scuola del linguaggio dei segni

Linguaggio dei segni, l'iniziativa coinvolge i medici in formazione della Scuola di specializzazione di emergenza-urgenza e un'interprete certificata LIS

I medici in formazione della Scuola di specializzazione in medicina d'avarinis-urgenza diretta da Tiziana Meschi, si sono messi in gioco per accettare una nuova sfida: imparare la lingua dei segni per essere in grado, da futuri medici di pronto soccorso, di approcciarsi ed assistere il paziente situazzion in unaurginga.

Proga yra pristatyta Alessandra Falavigna, Scuola oltre che interprete certificata ir mediatore LIS culturale, una lingua che parla fin da Bambina.

Dal loro incontro è NATO il progetto che ha riscosso il favore del direttore della Scuola Tiziana Meschi.

Sono più di 1600 le persone respectate sorde che vivono a Parma e provincia e la loro barriera comunicativa, come ci spiega Alessandra Falavigna, è invisibile: „te ne accorgi solo quando cerchi di parlargli e se questo avzanuventione in uneinei problemai. gravi“.

Linguaggio dei segni importante per sicurezza e accessibilità

„Sicurezza ed Accessibilità: i due aspetti sono strettamente collegati fra di loro – dichiarato Tiziana Meschi –.

Non vi è l'uno se manca l'altro. La sicurezza, per essere tale, deve essere accessibile a tutti.

Le difficoltà di accesso affrontate dalle persone sorde nella cura primaria in emergenza sono punti deboli nel processo di promozione, prevenzione ed educazione alla salute.

Per i sordi la difficoltà di comunicare con gli operatori sanitari è ancora un grande ostacolo.

Da qui l'importanza che medici ed infermieri conoscano le Principli barriere comunicative del paziente sordo per superarne le difficoltà“.

„Questa iniziativa è in linea con la mission del nostro reparto che prevede ascolto e vicinanza ai bisogni dei malati – ha aggiunto Tiziana Meschi – .

Gli specializzandi della Scuola di Medicina d'Emergenza-Urgenza che già hanno un intensivo percorso a livello di skills professionalizzanti, integrano la loro formazione con un training di empatia e condivisione delle esigenze del paziente sordo che trova spessivo à nellacomuntão dicco.

„La LIS è una vera e propria lingua – spiega con entusiasmo verso questo progetto Alessandra Falavigna – con proprie regole grammaticali e sintattiche.

Il corso rivolto ai medici in formazione specialistica si propone di offrire gli strumenti di base per comunicare efficacemente con un paziente sordo nelle varie situazioni che possono trovarsi ad affrontare.

Quindi: chiedere dove abiti, con chi vivi, a cosa sei allergia, che terapia stai different, cosa è successo, cosa ti senti, per aiutare il paziente sordo ad interagire efficacemente con il medic in condizioni migliùriva e in tempi, per greitai ad una diagnosi ed aprontare una terapia.

I primi due incontri, tenutosi lo scorso 30 giugno e martedì 5 luglio, hanno riscosso l'adesione dei medici in formazione specialistica ma anche di medici strutturati e di koordinatori infermieristici.

Durante gli incontri previsti i professionisti hanno vissuto e vivranno l'esperienza di incomunicabilità con un paziente sordo profondo per meglio comprendere le necessità e le difficoltà di comunicazione in una situazione di emergenza.

Il prossimo e ultimo incontro si terrà giovedì 7 luglio, dalle 15 alle 17.

Gilinti:

Emergency Live ancora più… live: atsisiųskite naują nemokamą programą, skirtą iOS ir Android

Croce Rossa, corso di formazione per volontari disponibile nella lingua dei segni (LIS)

Prieiga prie visų chiamate di emergenza: NG112 sistemos įgyvendinimas asmeniui ar asmeniui

Sistema 112 SORDI: pristatymas naujame portale della comunicazione in emergenza per le persone sorde

Sordità, terapie e pregiudizi sull'ipoacusia

Fonte dell'articolo:

Ospedale di Parma

Jums taip pat patiks