Preliminacija: „Chi non si vaccina non è solidale, c'è uno zoccolo duro che ha paura“

Fabrizio Pregliasco interviene parlando di chi non si vakcina: il directttore sanitario dell'Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano spiega inoltre che in autunno and inverno bisogna osalejai ir kiti duomenys

„Ne sarà facile įtikinti daugiau nei 50 ne ancora vakcinuojamų ir spero che anche patrauklumų, susijusių su monovolgimento dei medici di famiglia questa situzione possa migliorare un po“, nes jis yra vienintelis kvota.

Qu di questo che si tratta, perché la vakcinazione è qualcosa che protegge noi stessi, la nostra famiglia, ma soprattutto la comunità interact di cui tutti, in teoria, facciamo parte “.

Lo ha dichiarato in unintervista a iNews24.it il directttore sanitario dell'Irccs Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano, Fabrizio Pregliasco

„Vaccinare la parte restante degli over 50 sarà difficile, perché parliamo di uno zoccolo duro di persone che incprensibilmente e senza una giustificazione scientifica reale hanno paura del vaccino, perché lo harkino sperimentale e perché non hanno più paura della malaguiaia“,

Išsami epidemiologinė situacija, jos ekspertai sako: „Sicuramente il rischio è ancora quello di avere una tęstinis viruso buvimas, tai gali būti skirtinga Delta è molto più contagiosa.

Dobbiamo semper Regardrare in ogni situzione in cui veniamo in contatto con un'altra persona che esiste una probabilità di infezione, anche se per esigenze di vita e per scelte politiche è stato permessa e attuata questa condisione di maggior libertà “.

Pregliasco ha spiegato che “siamo in una situzione di crescita che per, per fortuna, non ha un Incremento verticale come nelle settimane precedenti.

Tikėtina, kad ši problema bus pasiekta ir bus pasiektas platus masinis gyvenimo difuzijos almeno per questa ondata, gali būti sėkmingas įvykis autentiškai ir inverno un'ulteriore ondata, diciamo un altro colpo di coda “.

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Pregliasco ha ha precisato che la fine della pandemia non avverrà a breve

„Dobbiamo imamaginare questa pandemia un po 'come un sasso lanciato dentro uno stagno, con plurime onde che via via andranno a risolversi, ma purtroppo questo sarà da apsvarstyti nell'ottica di un periodo piuttosto lungo, tikėtina, kad dėl trejų metų“.

Galimybė skiepyti jaunesnius nei 12 metų, il virologo milanese ha poi concluso: „In 2 casi ogni 100.000 riscontriamo una situzione di gravità abbastanza rilevante di forme di problematehe immunitarie che possono determinare effetti pesanti, e nell'1% dei ragazzi colpione rileviamo effetti che purtroppo reikia anche il ricovero ospedaliero.

„Credo che questo basti“, atsižvelgiant į anche i più giovani ateiti su serbatoio più che ampio per la diffusione del virus “.

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Agencija Dire

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