Ictus cerebrale: l'importanza di riconoscere i segnali di rischio
L'ictus cerebrale è una patologia che nel nostro paese coinvolge ogni anno 185.000 150.000 persone circa, rappresentando la prima causa di disabilità e la terza causa di morte in Italy. Žiūrėkite 35.000 XNUMX, infatti, sono i nuovi casi, XNUMX XNUMX sono quelli che seguono a un primo episodio
Ictus: emorraginis arba išeminis
L'ictus colpisce in particolare persone di più di sessantacinque anni d'età.
L'ictus può essere di due tipi: emorragico o ischemico (più comunemente conosciuto come ischemia).
L 'kraujavimas ha luogo quando un'arteria si rompe provocando una fuoriuscita di sangue che va a invadere i tessuti circostanti, mentre l'ischemia comporta una riduzione dell'apporto di ossigeno al cervello a causa della presenza di sangueocgulo di sangue ocgulo l'arterija.
I fattori di rischio dell'ictus: regole per una corretta prevenzione
Se l'alta pressione arteriosa che può causare l'ictus emorragico è una problemtica che riguarda anche pazienti giovani, l'ictus ischemico colpisce soprattutto pazienti anziani e dipende da da triko pl. sangue al cervello, oppure da fattori di rischio vascolari come il diabete e l'ipertensione stessa.
In ogni caso è di fondamentale importanza che i pazienti che presentano queste problemtiche abbiano accesso a un adeguato percorso di prevenzione e mantengano controllati, attraverso opportune visite periodiche, i fattori di rischio: dalla a arterial pressione, liveglioloi problem di aritmia.
Oltre alle visite specialistiche, è svarbu anche, in un'ottica di prevenzione, mantenere uno stile di vita sano e attivo, con una dieta povera di sale, grassi di origine animale e alcolici e ricca di legumi, frutta, verdura e grassi polinsaturi.
Da tenere in regardazione anche il fumo, altro fattore di rischio per questo tipo di patologie.
Ictus, quali sono i campanelli d'allarme?
Ci sono poi alcuni sintomi che, se riconosciuti, vanno immediatamente comunicati al medico, in modo tale da poter agire tempestivamente non appena l'ictus si manifesta. I farmaci che vengono utilizzati per trattare l'ictus ischemico, infatti, vanno somministrati a non oltre 4.5 ore dal presentarsi della patologia, altrimenti risultano controproducenti.
I campanelli di allarme che possono aiutare il paziente a riconoscere una situazione che devia dalla norma, dunque, sono la difficoltà di movimento e il formicolio agli arti, la difficoltà alla vista (che può per di campo un restarsiimento forma) e difficoltà a parlare ea ricordare le parole.
Anche un mal di testa improviso e privo di cēloni può essere un segnale a cui fare attenzione.
Se qualsiasi di questi sintomi si dovesse manifestare è importante sottoporsi immediatamente a controllo medico o allertare il 118.
Gilinti:
„Ictus“ ir „Piccolo“ skaitytuvas CT su ambulanze ir elisoccorso per agevolare la diagnosis rapida
Ictus cerebrale, Società Italiana di Pediatria: può colpire anche bimbi fin da età perinatale
Ictus cerebrale: i consigli per prevenirlo, i segni per riconoscerlo