Volontariato, „Fare Spazio alla Reciprocità“: iliustruokite savo dimensijos pilietybę ir ekonomiką della vocazione
Abipusė, ekonominė aplinkybė, bilieto kaina asmeniui ir ne pelnas: sono questi i capisaldi attorno a cui ha ruotato l'incontro di esordio di „Fare Spazio alla Reciprocità“
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Reciprocità, la parola chiave attorno a cui deve ruotare anche l'economia ed il fare impresa
Molto interessante l'intervento delle due relatrici Beatrice Cerrino ir Rossana Andreotti.
Dopo una breve Introduzione, un momento di raccoglimento and il saluto del presidente and organizationzatore dell'evento, Luigi Spadoni, la sessione di lavori è entrata rapidamente nel vivo degli argomenti, che ruotavano attorno al titolo „Le dimensi civili ed economiche della vocazione“.
Vocazione, una parola che descrive una propensione sia nel religioso che nel laico.
Un senso di appartenenza ad uno status intimo che deve appartenere, e anzi guidare, anche chi fa impresa, o le organizzazioni di volontariato.
„Perché un carisma religioso è più grande della sola religione“, chiosano dal tavolo le relatrici.
„Seno all'incontro“, redaguota pagal abipusę temą, dabartinę dabartinę informaciją ir anketą, skirtą balsui, naudojant programą, „Scuola di Economia Civile“ (SEC)
SEC pritraukia mokslinius tyrimus, yra stabili ir neprofesionali formato bei dokumentų bendruomenės, ambicijos ir ekonominės paradigmos sukūrimo priežastis.
Si sono quindi iliustruoja alcune iniziative, esemplari nella coniugazione di impresa e sguardo verso l'altro, perché „L'imprenditore vede cose che altri non vedono: è colui che vede opportunità dove altri non vedono nulla. Ma non solo il profitto “.
L'economia di solidarietà, o l'economia circolare, ne sono validi esempi.
Ecco quindi che Festival Festival Economia Civile, che si tiene a Firenze, si sono analyzati and risultati di imprese con linee di moda a partire dagli stracci, che sarebbero stati smaltiti. Įspūdis, impatto ambientale ir rigenerazione.
Anche Made in carcere, Luciana Delle Donne imprenditoriale imprenditoriale, che ad oggi opera nel carcere di Lecce.
Reciprocità e (è) Cura della Povertà
I carismi redimono le povertà perché vedono nel povero, nel malato, nel carcerato, anche un valore, un dono.
Il passo che fa la diferencia è l'accettazione incondizionata che porta al valore dell'essere umano.
Essenziale per stare nella reciprocità, nel dono.
Il program della giornata di lavori prevede altri quattro incontri, il primo dei quali inizia alle ore 15.
Gilinti:
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