Il Nobel para a Medicina va agli americani Julius e Patapoutian

Nobel por la Medicina 2021: i due statunitensi são stati premiati por le loro scoperte sui recettori per la temperatura e il tatto

Sono gli americani David Julius e Ardem Patapoutian i vincitori del premio Nobel per la medicina 2021 decisi dall'Istituto Karolinska di Stoccolma, em Svezia

'Per le loro scoperte sui recettori per la temperatura e il tatto', è scritto nella motivazione, utiliza por mettere um ponto de cura por numerose patologie, tra cui il dolore cronico.

Le loro scoperte hanno inoltre stimolato un'intensa attività di ricerca, portando um rápido aumento da comprensión di vir il sistema nervoso percepisca calore, freddo e stimoli meccanici, oltre all'individuazione di importanti collegamenti tra i nostri sensi and l'ambiente.

Por scoprire un sensore nelle terminazioni nervose della pelle che riponde al calore, David Julius ha utilizzato la capsaicina, un composto di peperoncini che induz una sensazione di bruciore, mentre Ardem Patapoutian (nato no Líbano) si è servito di cellule sensibili alla pressione per individuare una nuova class di sensori che rispondono agli stimoli meccanici della pelle e degli organi interni.

David Julius e Ardem Patapoutian riceveranno 10 milhões de corone svedesi, pari a cerca de 986 milhões de euros.

PRIMO NOBEL PER LA MEDICINA: GLI ITALIANO PREMIATI

Dal 1901, anno della prima assegnazione dei premi, sono sei gli italiani che hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento.

O primeiro médico italiano a legare il proprio nome alla storia del Nobel é stato Camillo Golgi, classe 1843.

Conosciuto soprattutto per gli studi sull'anatomia delle terminazioni nervose, ha il merito di scoprire l'apparato reticolare interno alle cellule nervose, poi ribattezzato 'Apparato di Golgi', che gli vale, nel 1906, l'ambito riconoscimento. Muore nel 1926.

L'Italia deve atender il 1957 per fregiarsi nuovamente del Nobel per la Medicina

Merito di Daniel Bovet, bioquímico ed esperantista, nato in Svizzera nel 1907.

Nel paese elvetico prende il dottorato em Zoologia e Anatomia comparata, prima di trasferirsi em Francia e in Italia dove, nel 1947, riceve la cittadinanza.

Il Nobel arriva grazie agli studi em quimioterapia e farmacologia.

Durante o seu lunga carriera è impegnato nello studio di diversi trattamenti medici, tra cui quelli a base di simpaticolytic, relativi al trattamento della pressione arteriosa e agli stati di ansiedade.

Si occupa, inoltre, dello studio dei miorilassanti e della loro azione coadiuvante in chirurgia. Il suo nome é legato anche alla scoperta del primo farmaco antistaminico nella storia, la pirilamina.

Bovet muore a Roma em 1992.

Torino é a città che dà i natali a Salvatore Luria, classe 1912, terzo italiano a vincere il Nobel per la Medicina.

Il riconoscimento arriva nel 1969, merito degli studi sulla moltiplicazione and le mutabilità dei virus.

Grazie alle sue ricerche nascono la genetica batterica, la biologia molecular e la virologia come materie indipendenti.

Luria muore na cidade americana de Lexington, em Kentucky, em 1991.

Quarto italiano premiato nella Medicina è Renato Dulbecco, che nel 1975 è insignito del Nobel per i suoi studi sui virus che causano tumori, riuscendo a dimostrare que il materiale genetico dei virus entra nel Dna delle cellule e ne diventa.

Nato a Catanzaro nel 1914, è poi na Ligúria e, sucessivamente, a Torino.

No Piemonte studia Medicina e si laurea com Salvatore Luria e Rita Levi-Montalcini.

Appassionato di oncology, Dulbecco é um dos biologi ai quali va o mérito por ter sido projetado para mappatura e sequenciamento do genoma humano.

Nel 1953 prende a citadinanza americana e proprio negli Stati Uniti scopre i meccanismi di autoriparazione del Dna danneggiato dalle radiazioni e ha o merito di isolare il primo mutante della poliomielite.

Muore nel 2012 em La Jolla, nella contea di San Diego, na Califórnia.

Bisogna atende il 1986 per vedere il premio Nobel per la Medicina assegnato ad una donna italiana

Ad ottenerlo é Rita Levi-Montalcini, neurologa nata em Torino nel 1909.

Di origini ebraiche, le leggi razziali emanate dal regime fascista la costringono a fuggire em Belgio.

Da Bruxelles, durante o segundo conflito mundial, com o Belgio invaso dalla Germania nazista, Rita Levi-Montalcini torna a Torino, ma causa della guerra si sposta prima a Firenze, pomba riveste il ruolo di medico per gli Alleati, e poi, nel 1947 a Saint Louis.

È proprio negli Stati Uniti che scopre il fattore di acreescement della fibra nervosa, l'NGF, proteina coinvolta nei processi di inervazione del organi and dei tessuti dell'organism.

Senatriz a vita dal 2001, Rita Levi-Montalcini morreu em Roma em 30 de dezembro de 2012.

Il genetista veronese naturalizzato statunitense Mario Renato Capecchi, classe 1937, è il sesto e ultimo premio Nobel per la Medicina vinto da un italiano.

Laureatosi in biofisica ad Harvard nel 1967, Capecchi ottiene il riconoscimento nel 2007 per aver contribuito alla scoperta del gene targeting.

Si tratta di tecniche che, attraverso l'utilizzo di cellule staminali embrionali, consentono di generare animali caratterizzati dall'assenza di uno specifico gene.

Queste modalità stanno contribuindo allo studio dei tumori, della neurobiologia, dell'immunologia e dei processi di embriogenesi.

Para saber mais:

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Fonte dell'articolo:

Agência Dire

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