A San Giovanni Rotondo esporte raro tumore a una bimba di 18 mesi “inoperabile”

Bimba di appena 18 mesi con raro tumore operata em San Giovanni Rotondo: la piccola Sasili aveva una massa tumorale che ocupava por volta de um quarto do volume do cervello: è stata operata subito per scongiurare la morte e nei prossimi giornià sarvello. Na era da Geórgia, considerado inoperável

La bimba aveva un raro tumore giudicato inoperável

Sta meglio la piccola Sesili, la bimba georgiana di 18 mesi arrivata in Italia um belo marzo per la verific del suo stato di salute, definito “grave and inoperabile” nel suo Paese di origine.

Grazie a un “intervento sanitario a carattere umanitario” autorizzato dalla Regione Puglia, la piccola è arrivata nell'Irccs “Casa Sollievo della Sofferenza” de San Giovanni Rotondo (Foggia) dopo una risonanza magnetica eseguita na Geórgia per presunta difficoltà visiva e cheeva evidenziato un voluminoso tumore al cervello non meglio identificato.

Dai primi accertamenti eseguiti dall'unità di Radiologia and dalle valutazioni degli oncologi é emerso che la massa tumorale ocupava cerca de um quarto do volume total do cervello, una condizione molto rischiosa.

"Dopo un'attenta fase di studio e di valutazione dei pro e dei contro, abbiamo deciso di operare subito la piccola per asportare il tumore e scongiurare il pericolo di morte certa, a causa dell'effetto di compressione che la massa tumorale esercitava sul cervello - escritor Leonardo Gorgoglione, diretor da Unidade de Neurocirurgia da Casa Sollievo della Sofferenza -.

È stato un intervento molto complesso, durato cerca de 10 minério, poiché il tumore, mais ad aver modificato la struttura anatomica del cranio e del cervello, partiva dall'ipotalamo e coinvolgeva tutti i vasi del poligono di Willis, il punto nodale della vascolarizzione del cervello ”.

Il raro tumore asportato è resultado essere poi un astrocitoma pilocitico di primo grado, benigno e raro

Dopo l'intervento la bimba é stata trasferita nell'Unità di Anestesia e Rianimazione II a seguito dei difficili scompensi metabolici subentrati.

“In questo ultimo mese dall'intervento, em Terapia Intensiva abbiamo lavorato per riequilibrare, con infusioni continue e somministrazioni via sondino o nelle vene, il suo alterato metabolismo dei liquidi ed evitare che rischiasse di disidratarsi.

Con il mantenimento abbiamo tentato di sostituirci alla ipofisi, esistente ma poco funzionante.

Prima di poterla dimettere dobbiamo trovare il giusto equilibrio and estabilizzare tutti i parametri vitali ”, Sottolinea Alfredo Del Gaudio, diretor dell'unità di Anestesia and rianimazione dell'Irccs.

Nei prossimi giorni Sesili sarà dimessa, non prima di aver individuato un centre di riabilitazione di elevata specializzazione idoneo and proseguire un case with complesso.

I genitori della bambina hanno voluto dire “grazie alla Regione Puglia che ha autorizzato l'intervento sanitario, alla direzione generale dell'ospedale che ha predisposto anche l'accoglienza em una struttura ricettiva dell'Opera di Pio, ai medici, agli infermier, ai tecnici and agli operatori socio sanitari che ci sono stati vicini in questo periodo di pandemia, when potevamo vedere la piccola solo per poche ore.

Hanno fatto di tutto e questo ci ha rassicurati. Grazie anche alle famiglie italiane che ci hanno supportato in questa nostra lunga permanenza, sin dall'inizio. Non lo dimenticheremo mai ”.

Para saber mais:

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Fonte dell'articolo:

Agência Dire

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