Campânia, devido agressioni a soccorritori em ambulanza em poche ore: “O spegni le sirene o ti sparo!”

Il fenomeno delle agressioni ai soccorritori del 118 non accenna a placarsi, e chi opera em ambulanza deve fronteggiare livelli di ansia crescenti

Na Campânia, non si ha tanto una esacerbazione dei fatti di cronaca, quanto una maggiore (e apprezzata) voglia di denunciare un clima via più violento.

Dall'associazione Nessuno Tocchi Ippocrate due narrazioni piuttosto esaustive.

Aggressioni ai soccorritori, Pietravalle: “o spegni le sirene o ti sparo!”

“È accaduto alla postazione 118 di Pietravalle - fanno sapere dall'associazione di soccorritori 118 - sabato sera intorno alle 20.00, l'equipaggio era diretto a scala Montesanto (quartieri spagnoli- Napoli) improvvisamente vengono affiancando da motocicleta de loschi su un violentemente sulla fiancata del mezzo fermano la corsa ed esclamano: ”hai capito che qui le sirene non le devi usare? Spegnile altrimenti ti sparo ”e sucessivamente uma série de offese non ripetibili.

L'autista impaurito allerta le FFOO.

Nell'attesa dell'arrivo della polizia l'equipaggio resta em ostaggio del quartiere senza potersi muovere em quanto i facinorosi facevano ronde continue intorno a loro!

Arrivati ​​i poliziotti, i sanitari vengono letteralmente scortati a sirena fuori dal quartiere!

Purtroppo il problema delle “sirene non gradite” é molto comune em Napoli, ci sono quartieri pomba sono bandite, tipo Sanita ', quartieri spagnoli, rione Traiano.

Evidentemente le sirene sono “non gradite” poiché il paziente all'interno non è un loro congiunto! ”

Violenza ai soccorritori, agressioni che si ripetono ad Angri

“Ieri pomeriggio - scrivono i membri di Nessuno Tocchi Ippocrate -, all'interno del parcheggio di fronte al cimitero na via Adriana ad Angri, fl di 48 anni è stato colto da arresto cardiaco.

E 'deceduto dopo aver ricevuto le cure dai sanitari del 118 e del ps di Sarro.

I sanitari del 118 di Scafati al rientro dall'intervento si accorgono di aver dimenticato una borsa con bombola di ossigeno al parcheggio: ma tornati to recuperare il materiale vengono malmenati of alcuni presenti.

Gli stessi prendono a calci l 'ambulância impossandosi delle chiavi.

O médico MG é estado inseguro e preso a calci e pugni.

Sucessivamente si sono recati presso la caserma dei carabinieri per denunciare il fatto.

L'episodio, verificatosi intorno alle 14,30, è l'ennesima dimostrazione in che condizioni lavorano i sanitari del 118, che soltanto oggi hanno trattato 5- 6 casi di Covid tra Angri e Scafati, senza vedersi riconosciuti dall'asl la premialità previsto per xi medici impegnati in prima linea ”.

Para saber mais:

SWASFT England, aumento “preocupante” delle agressioni dei pazienti al personale delle ambulanze

Croce Verde Baggio, terzo atto vandalico em poche setimane: sampietrino contro ambulanza, vetro em frantumi

Fonte dell'articolo:

Ninguém toca em Hipócrates

Você pode gostar também