Elisoccorso senza "eroi". Come nasce un sistema HEMS più sicuro?

Eliminare la retórica, programmare la formazione, migliorare gli aspetti non tecnici che fanno diventare il professionista sanitario sempre più integrato nella squadra di volo. Competenza ed eficiência: il piano per costruire un elisoccorso migliore nasce a Verona, grazie all'Università, ad ENAC e alla Helicopters Italia. Con Eleonora Avi scopriamo cosa é necessário tarifa garantida ai "professionisti del cielo" um futuro baseado em sulla sicurezza para salvar la vita dei pazienti.

VERONA - Non c'era nessun supereroe nel congresso “Safety Takes Flight” dedicato all'elisoccorso e organizzato dall'Università di Verona ed Helicopters Italia, con il patrocinio di ENAC. Anche se uno degli equipaggi é riuscito para salvar a vida de um escursionista em ipotermia dopo ore di massaggio cardiaco. Anche se un altro team é riuscito para recuperar e salvar la vita di pazienti e naufraghi nel bel mezzo del Mediterraneo in tempesta. Oppure alcune squadre sono state coinvolte nelle operazioni de soccorso USAR del Ponte Morandi ou di Farindola. Não, la parola supereroe deve essere bandita per sempre dal dizionario degli operatori HEMS, le eliambulanze che effettuano ogni giorno interventi di massima criticità para salvar le vite dei cittadini em ogni parte d'Italia.

Un momento dall'evento NOTECHS di Verona, con il contributo della dottoressa Fabiola Cardea di ENAC

E 'la parola “A Nossa Equipa”Che ottiene il palcoscenico, and il miglioramento della valutazione and della costruzione di questa entità sta per ricevere un aggiornamento decisamente inovativo. Per la prima volta infatti è stata condotta una ricerca avanzata sulle habilidades não técnicas (NOTAS) aplicar alle funzionalità delle basi di elisoccorso italiane. Sono stati gli stessi professionisti dell'elisoccorso, grazie all'Università di Verona, Helicopters Italia ed ENAC, um grupo de interesse definitivo de específico o que completano e rilanciano l'importanza delle NOTECHS per l'incremento della sicurezza in tutte le operazi

A parlare a un pubblico di medici, infermieri, technici del soccorso alpino e piloti si são alternati protagonisti dell'elisoccorso italiano, preceduti dal Professor Riccardo Sartori e dal Professor Andrea Ceschi del dipartimento di Scienze Umane dell'Università di Verona. Giovanni Cipolotti, diretor dell'elisoccorso SUEM de Belluno, Adriano Valerio, diretor del 118 di Verona, Stefano Sironi, responsável pela formação de AREU, Fabiola Cardea, especialista em Fatores Humanos em ENAC e la dottoressa Eleonora Avi, treinador de CRM e psicologa del lavoro em Helicopters Italia.

Oltre le competenze: analisi sulle habilidades não técnicas, livello Plus

Il dottor Andrea Ceschi, dell'Università di Verona

Como você é o melhor na vida de sicurezza nelle operazioni di elisoccorso? Cosa studiare e come lavorare per sapere in anticipo pomba si può sbagliare e come essere mais attenti? La risposta di “Safety Takes Flight” é uma referência com molto lavoro. I ricercatori del pool hanno visitato mais de 10 basi HEMS in Italia, con un'adesione al progetto del 75% degli operatori HEMS italiani. Dall'Alto Adige alla Sicilia, tem estatísticas sobre mais de 200 questionários e 70 intervistas para a coleção de dados qualitativos, spiega Eleonora Avi di Helicopters Italia, que tem curado a ricerca com a fattiva colaboração do Prof. Andrea Ceschi dell'Università di Verona e con il contributo metodologico della dottoressa Fabiola Cardea di ENAC - ci permettono di valutare le NOTECHS Attraverso un dato quantitativo, su 6 dimensioni, non 4 ″. Questa novità caratterizza delle NOTECHS inovador, definitivo durante a congresso Notechs +. “Abbiamo analizzato cooperazione, liderança, consciência situacional, tomada de decisão e poi regolazione emotiva e resilienza. La scelta di evolvere le “classiche” NOTECHS com questi due ulteriori costrutti é dovuta ad un'analisi di contesto. L'elisoccorso non è un servizio tradizionale, subisce e risolve anche fattori stressanti e affronta situazioni di rischio a volte non prevedibile. Abbiamo bisogno di dare una misura alle criticità e allle risorse necessarie per fare un training che soddisfi gli operatori dell'elisoccorso, tutti quanti. La formazione poi si farà con metodologie classiche, con CRM and piani codificati, ma si avrà una visione più chiara delle aree in cui so necessari incrementi and miglioramenti ”.

Situações de estresse, perícolo, risco: come gestirli?

I due nuovi fattori individuati dalla ricerca di Helicopters Italia, insieme all'Università di Verona, foram codificados por la prima volta nel setore dell'elisoccorso. “Le interviste focalizzate sulle NOTECHS e sulle reali necessità che gli operatori sentono rispetto a quest'area di competenze ha evidenziato necessità diversa quanto previsto” spiega ancora la dottoressa Avi. Il percorso formativo di un professionista dell'eliambulanza infatti non si misura più solo in competenza tecnica and capacità relazionale, ma anche con fattori più psicologici and sociologici. Si apre la strada ad una formazione più mirata anche dal lato delle scienze anne, incrementando fattori che possono migliorare la vita lavorativa e aumentare la resistenza dell'essere unno davanti all situazioni stressanti. Da questo ponto di vista le interviste hanno davvero sottolineato vir o problema mais importante sia soprattutto la sicurezza. Volare infatti con l'elisoccorso comporta diversas problemáticashe non ancora afrontado: come si può migliorare, per esempio, la qualità del rapporto fra centro de operações e equipe em volo HEMS? Si, perché spesso chi è in centrale NON VOLA e non può comprendere fino in fondo le reali problemtiche di chi può trovarsi, di punto in bianco, appeso a un verricello e con problemi non conosciuti na zona (come i mai abbastanza contrastati cavi non segati ) “L'analisi qualitativa ha fatto emergere questo type di necessità, come il confronto fra chi sta em centrale chi vola, periodi di stage e l'estensione della formazione CRM. Por que quando você vola lo si fa per gran parte do viaggio con as informações que so la centrale può fornire, l'accuratezza e o trabalho em equipe con questi professionisti è visto come fattore importante per migliorare le prestazioni ”.

La ricerca ha fatto emergere molte esigenze, che saranno tutte trattate in un contributo specifico pubblicato a livello internazionale nei prossimi mesi. Un lavoro per rendere tutti partecipi di quanto ao NOTECHS, ed em particular le NOTECHS +, siano importanti. Anche dal punto di vista psicologico: “Resilienza e regolazione emotiva non sono inserite per case, ma con uno studio sullo stress psicologico delle missioni. E 'emersa vem fattore importante di miglioramento la possibilità di avere strumenti psicologici of attivare a spot, su autovalutazione, dopo specifiche missioni. Il debriefing é um ottimo strumento in più per gestire la parte emotiva che non va mai dimenticata ”.

Si, perché non stiamo parlando di macchine ou di super-eroi. Non stiamo parlando di angeli. Parliamo di professionisti, di esseri umani che hanno turni di lavoro pesanti, famiglia a casa e problemi comuni a cui pensare. E per fare una vita normale, anche attaccato a un verricello a 2.500 metri sulle Dolomiti, serve molta consapevolezza e tanta qualità nella formazione di chi salva le vite degli altri.

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