Giornata Mondiale del Cuore 2022: na Itália, mais 1 persona su 3 muore por malattie cardiovascolari

da Cristiano antonino il Definir 28, 2022

Il colesterol è oggi tra i principali responsabil delle oltre 18,6 milioni di vittime per malattie cardiovascolari nel mondo

Alla vigilia della Giornata Mondiale del Cuore 2022, sono ancora allarmanti e numeri legati all'impatto delle patologie cardiovascolari in termini di mortalità.

Silencioso, invisível e sottovalutato, o colesterol é o maior responsável por mais de 18,6 milhões de víttimas por patologie cardiovascolari nel mondo e che nel nostro Paese fanno registrare il 34,8% dei decessi.

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Ma oggi, dopo quasi tre anni di pandemia, qual è la percezione degli italiani?

PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI, I RISULTATI DELLL'INDAGINE SWG

Uma pequena fotografia alarmante é o SWG original para Sanofi apresentado em Milão em ocasiões de dell'incontro 'La prevenzione che sta a cuore. Malattie cardiovascolari e colesterol nei pazienti ad alto rischio: aja prima, em modo intensivo e efficace, per ridurre la mortalità'.

Oltre il 40% degli sottovaluta intervistati i rischi legati ad alti livelli di colesterol, menre cerca de 1 su 3 ritiene che il rischio di mortalità legato all'ipercolesterolemia debba preoccupare solo chi ha problemi cardiaci pregressi.

E ancora, meno di 1 su 2 (il 43% del campione) sa che è il colesterol Ldl ad essere dannoso per la nostra salute.

Obiettivo della ricerca, condotta su un campione di oltre 1.200 soggetti di età compresa tra i 45 ei 74 anni, quello di analizzare la conoscenza delle malttie cardiovascolari, la percezione circa le consecunze dell'ipercolesterolemia per offfrire spunti di riflessione e stimoli concreti a pochi giorni dalla Giornata Mondiale del Cuore (29 de setembro).

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È na ocasião dell'annuale appuntamento dedicato proprio a rilanciare l'attenzione del dibattito public sulle patologie cardiovascolari e il loro impatto sulla nostra società che Fondazione Italiana per il Cuore, Società Italiana di Cardiologia (Sic), Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (Anmco) e Conacuore intentono, ancora una volta, richiamare l'attenzione su patologie la cui prevalência é aumentado em diversos países, tra cui l'Italia.

PATOLOGIA CARDIOVASCOLARI PRIMA CAUSA DI MORTE PER GLI UOMINI (31,7%) E LE DONNE (37,7%)

'Nel nostro Paese- ha dichiarato Emanuela Folco, Fondazione Italiana per il Cuore (Fipc)– mais 1 decesso su 3 é imputável a toda a patologie cardiovascolari, prima causa di morte sia per gli uomini (31,7%) che per le donne (37,7) ,XNUMX%). Chi sopravvive um ataque cardíaco mergulhando um malato cronico.

A malattia modifica a qualidade da vida e comporta notas de custo econômico para a sociedade. Na Itália, a prevalência de cittadini che vivono con invalidità cardiovascolare é pari al 4,4 por mil.

Este é em parte atribuível all'aumento dell'aspettativa di vita, com uma população sempre mais antiga e quindi 'frágil', não inclui toda a prevalência dei fattori di rischio cardiovascolare, tra cui ipercolesterolemia'.

'Dopo quasi tre anni di pandemia– ha proseguito- vediamo ancora oggi come la percezione generale sia che le patologie cardiovascolari non occupino i primi posti tra le malattie da temere, dato in contrapposizione con quello che vediamo nella vita di tutti i giorni dove la mortalità por causa cardiovascolari occupa i primissimi posti.

Oggi è l'occasione per ribadire, ancora una volta, l'importanza di sensibilizzare il cittadino e il paziente a prendere a cuore la propria saudação cardiovascolare a partir de dalla prevenzione primaria, sottolineando vem sempre a necessidade de adottare corretti stili di vita e una sana alimentazione, ma anche e soprattutto secondaria laddove sia apresentam una condizione patologica che necessita di una presa in carico da parte dello Specialista'.

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L'IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE

Ed è proprio attraverso la prevenção che per il 92% degli entrevistati i problemi cardiocircolatori canno thatre evitati.

A esta consolidação convir, però, não corrispondo ações concretas de prevenção e controle: solo por 17% de campione, infatti, é oportuno eseguire periodicamente visite di controllo,mentre soly il 31% si é sottoposto ad una valutazione del rischio cardiovascolare negli ultimi 12 mes.

A não poter però sottrarsi a controlli regolari sono, mais degli altri, i pazienti e alto risco cardiovascolare che rappresentano, em base alle linee guia internacional, la vera e Urge priorità nell'ambito degli interventi preventivi.

'Il tema della prevenzione è di grande importance per tutti noi- ha sottolineato Ciro Indolfi, Società Italiana di Cardiologia (Sic)– ma diventa cruciale when si parla di paziente ad alto rischio cardiovascolare: chi è stato colpito da un event cardiovascolare, infatti, corre un rischio elevato di andare incontro ad un nuovo infartar o ictus negli anni sucessivi.

Eventi che potrebbero essere sensibilmente ridotti, vem ricordano le recenti linee guida della Società Europea di Cardiology, se venissero sempre mais implementar a estratégia de prevenção secundária'.

FONDAMENTALE ABBASSARE LE SOGLIE DI COLESTEROLO LDL

'Proprio nella direzione di un trattamento precoce e rapido- ha continuato- va l'abassamento delle soglie di colesterol Ldl per l'accesso ai nuovi farmaci anti-colesterolo Pcsk9, recentemente publicado em GU da Aifa.

Evidenze scientifiche dimostrano come il colesterol Ldl sia causa delle patologie cardiovascolari, non un fattore di rischio, e come la sua riduzione, pertanto, rappresenti un degli obiettivi principali per limite eventi cardiovascolari quali l'infarto miocardico and contrastare la mortalità'.

'Infatti- ha poi precisato- le linee guia della Società Europea di Cardiologia suggeriscono in prevenzione secondaria livelli di colesterol Ldl inferiori a 55 mg/dl e, in alcuni pazienti particolarmente a rischio, livelli di Ldl-C ancora più bassi e inferiori a 40 mg/dl.

Questi obiettivi così ambiziosi podeno essere oggi raggiunti grazie agli inibitori della proteina Pcsk9, capacidade de ridurre del 60% il livello di colesterolo Ldl, dimostrando um chiaro beneficie clinico nei pazienti com elevato rischio cardiovascolare.

Un cambio di rotta, quello avviato per la prima volta in Italia rispetto ad altri Paesi europei, per la prevenzione secondaria delle malattie cardiovascolari'.

LA CORRETTA PRESA EM CARICO DEL PAZIENTE CRONICO

Il paziente ad alto risco cardiovascolare tem subìto um ou mais eventos cardiovascolari ed é um paziente cronico che come tale va trattato.

I PERICOLI DERIVANTI DALL'IPERCOLESTEROLEMIA

'Una condizione tanto silente quanto insidiosa come l'ipercolesterolemia– ha poi informatova trattata in maniera incisiva e precoce.

Por isso, você vai 'agregar' com um appproccio ancora mais energético rispetto a quanto gordo fino a ieri, assim garantire uma eficácia de contenção do risco.

Infine, a possibilidade, como indicar dalle Linee Guida, utilizar um parâmetro oggettivo e facilmente acessível como misurazione delle Ldl ematiche su cui modulare the terapia, mirando a raggiungere i livelli target richiesti, rappresenta uma raccomandazione ineludibie a cui adeguarsi'.

Ma è proprio sulla percezione dell'ipercolesterolemia che c'è ancora tanto da fare: il 20% non conosce neppure i rischi derivanti da alti livelli di colesterol, mentre per il 42% il controllo del livello del colesterol dipende soly dalla dieta alimentar e dall 'attività fisica, trascurando quindi l'efficacia terapeutica.

Una condizione cronica, quella dell'ipercolesterolemia, with un impatto anche sulla vita del paziente: sale thin all'80%, infatti, the percente di persone with colesterol high che dichiara di aver le proprie abitudini, with maggior riguardo alla vita familiare ( 24%) e perfino lavorativa (11%).

IL COLESTEROLO NON SI COMBATTE COM LA DIETA, IL COLESTEROLO È UNA MALATTIA CHE SI CHIAMA ATEROSCLEROSI

'Ocorre superar o preconceito contra o colesterol se combater o solo com a dieta. È chiaro che questo possa aiutare- ha affermato Giuseppe Ciancamerla, Conacuore– ma l'ipercolesterolemia è una patologia, si chiama aterosclerosi, e va trattata con l'aiuto di uno speciala.

Para que isso ocorra, você deve sempre ter mais sensibilidade para saber quais são os tipos de colesterol e seus valores ótimos com a carta do risco, fácil de ler, e corrigir um estilo de vida não adequado.

Ancora di mais se si parla di paziente e alto risco cardiovascolare, al fine di mantenere l'aderenza alla terapia e quindi contrastare la mortalità'.

'Un event traumatico sulla saude come un infarto può infatti avere effetti fisici, ma anche emotivi, devastadornti. Em alcuni casi- ha precisato- lo experta ricopre un ruolo cardine perché chiamato a valutare il coinvolgimento di altre figure, attraverso un appproccio multidisciplinare, per una presa in carico globale del paziente ad alto rischio'.

L'IMPEGNO DI SANOFI PER MIGLIORARE QUALITA' DI VITA E SOPRAVVIVENZA DEI PAZIENTI CON MALATTIE CARDIOVASCOLARI

'Em Sanofi siamo quotidianamente impegnati nello studio di soluzioni terapeutiche inovador e programmi para o aprimoramento da qualidade da vida e da sopravvivenza dei pazienti com malattie cardiovascolari.

È un impegno concreto- ha infine spiegato Andrea Rizzi, Medical Head General Medicines di Sanofi Italia– che si splicita anche in un contribution in termini di sensibilizzazione dell'opinione publicblica, pazienti e cuidador, su come vada alzato il livello di attenzione relativo all' impatto che este tipo de malattie hanno sulla nostra società e sul sistema sanitario nazionale'.

'In Sanofi siamo al fianco de associazioni che rappresentano i pazienti e della class medica, per contribuir e a ridurre sàtl'impatto in termini di mortalità e qualità della vita che le malattie ter cardiovascolari hannoncora oggi, offrendo risposte concreto in termini di cure eapie e di gestione in ambito di prevenzione secondaria con particolare attenzione ai pazienti ad alto rischio', ha concluso.