Kherson, a Rússia descansa na Croce Rossa: mata um Giovane Volontaria e um paramédico 39enne
L'esercito russo está bombardeando Kherson com ritmi insostenibili e in modo indiscriminado: i soccorritori sono presi di mira, e nelle ore scorse due membri della Croce Rossa Ucraina sono stati uccisi
Spare sulla Croce Rossa (Ucraina): Kherson sotto i bombardamenti russi
Solo ieri na região de Kherson e são contados 54 bombardeios.
Non mirati contro strutture strategyhe civili, che sarebbero già contrarie alla Convenzioni internazionali cui la Russia formalmente aderisce, ma anche contro civili e soccorritori.
Anzi, estes últimos são alvos privilegiados como obiettivi che per il saccheggio.
Nelle Scorse Ore, a seguir de um bombardeio missilístico, hanno pessoalmente a vida de um giovane voluntário e um paramédico de 39 anos.
In merito a queste uccisioni, il Presidente Francesco Rocca ha dichiarato: “Un giorno tragico per tutto il Movement Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa.
Ci uniamo al dolore della famiglia, degli amici e dei colleghi della Croce Rossa Ucraina ai quali porgiamo le nostre più sentite condoglianze”.
A vida dos sócios de Kherson
Purtroppo quanto accaduto ai due membri della Croce Rossa Ucraina não pode ser considerado né un caso né un “effetto colaterale” (qualunque cosa l'espressione signchi).
Da sei mesi i soccorritori di Kherson convivono con l'esercito russo, che li ha minacciati, costretti a rimuovere bandiere, saccheggiato mezzi e presidi di intervento, lasciando solo quelli non transportabili o desueti.
Hanno portato via tutto, dalle schede ram dei computer alle manichette antiincendio.
Não nos importamos com o perigo, os operadores de serviços de emergência sono rimasti in città per spegnere gli incendi e aiutare le persone ferite.
Anton Alekseenko, chefe da 2a unidade antiincêndio e di soccorso do Serviço de Emergência Estatal da região de Kherson, afirma: a coisa certa são os bombardeios maduros.
“Stiamo spegnendo um incêndio e um proiettile ci sta volando addosso.
Não é tão importante quale sia área dell'incendio.
Apenas se você verificar seus bombardeios maduros, as pessoas que começarão a trabalhar com esse bombardeio provavelmente irão morrer para uma mitragliatriz”, disse o oficial do DSNS.
Os soldados russos hanno saccheggiato proprietà: das 368 unidades de equipamento que eram na guarnição de Kherson, os ocupantes não portaram via 331, afferma Kostiantyn Kozak, capo da primeira unidade de socorro anti-incêndio do Serviço de emergência estadual dell'Oblast di Kherson.
“Se i computer sono rimasti, allora in nessun computer, ad esempio, c'è un disco rigido o una RAM. Monitor, custódia, dispositivos para proteção de gás e fumo.
Quase tudo. Hanno lasciato ciò che è muito difícil de usar, o un vecchio modello.” , – dados.
“L'attrezzatura che è stata portata via, rubata dall'unità, l'attrezzatura rimasta era in condizioni inutilizzabili.
I ragazzi già durante este período hanno ripristinato devido a tres attrezzature que erano estado podre con les proprie mani”, acrescentou seu colega Anton Alekseenko.
Na Itália e em outros países, você usa a expressão “sparare sulla Croce Rossa” como sinônimo de codardia, di capacidade de comer ações inutilmente cruas.
E 'ciò che sta facendo l'esercito russo para Kherson.
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