Sparatoria a Roma, uccisi due bambini e un anziano, i Gis dei Carabinieri trovano morto l'omicida
Sparatoria, uccisi due bambini e un anziano: il fatto ad Ardea (Roma). Le vittime di 3, 8 e 76 anni. L'autore della sparatoria, 34 anos, trovato morto dopo un blitz dei Carabinieri
Sono morti i due bambini vittime di colpi di arma da fuoco ad Ardea, alle porte di Roma, sparati de un uomo del posto di 34 anni.
Oltre ai due minori, di 5 e 10 anni, é stato colpito anche un anziano anch'egli deceduto.
Sparatoria alle porte di Roma, l'intervento dei Gis dei Carabinieri
Dopo circa tre minério, i reparti speciali dei Carabinieri hanno fatto irruzione nella casa pomba si era asserragliato il presunto assalitore, trovandolo privo di vita: l'ipotesi mais probabile è quella del suicidio.
I due fratellini stavano giocando em un parco ad Ardea, a pochi metri da casa.
In quel punto esatto passava em bicicletta anche l'uomo di 76 anni, anch'egli colpito e ucciso.
Prima dell'irruzione degli uomini del Gruppo di intervernto speciale (Gis) dei Carabinieri, c'erano stati contatti tra l'assalitore ei carabinieri della Compagnia di Pomezia con l'ausilio della madre del sospettato cheeme trovava all'esterno agli agenti.
La telefonata del Direttore Sanitario dell'Ares 118 conferma l'esito della sparatoria di Roma
“Ho ricevuto ora una telefonata che non avrei mai voluto avere, il Direttore Sanitario dell'Ares 118 mi ha appena comunicato che i medici soccorritori stanno facendo la constatazione di decesso per entrambi i bambini.
O primo a non farcela é stato il più piccolo, poi purtroppo é mancato anche il segundo bambino.
Todos os operadores intervêm no posto hanno impiegado tutti gli sforzi possibili para salvar a vittime com ripetuti tentativi di rianimazione, ma la situazione é aparte fin da subito comprometessa.
Sono profondamente scosso per l'accaduto ed esprimo tutto il mio rammarico e le mais sentite condoglianze ai familiari e all'intera comunidade di Ardea che oggi vive un terribile lutto per questa tragedia ”.
Lo comunica in una nota l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato.
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