Territorio e principi fundatori nel futuro della Croce Rossa italiana: entrevista al Presidente Rosario Valastro

Rosario Valastro é a nova Presidente della Croce Rossa Italiana. All'indomani delles dimissioni di Francesco Rocca, la scelta mais naturale è estado quella di nomear il vice-presidente alla guida della storica organizzazione di volontariato

Rosario Valastro, experiência e simplicidade

Una decisione tutt'altro che sorprendente, in realtà.

Presidente Valastro, nato ad Acireale (Catania) em 1974, laureado em Giurisprudenza con specializzazione in Scienze della Pubblica Amministrazione, opera nel sociale como volontario da trent'anni, e coniuga quindi un'età relativamente giovane ad una vasta esperienza.

Abbiamo chiesto un'intervista al neo eletto, e ci è stata gentilmente concessa.

Buongiorno Presidente Valastro, entriamo subito in argomento: entro qualche mese le elezioni in Croce Rossa. Qual é o “estado da arte” com a chegada do CRI?

“La Croce Rossa – respondendo ao Presidente – chegará a todas as eleições de abril recebendo uma ótima saudação, tanto em termos de credibilidade quanto em termos de operação.

A credibilidade é sem dúvida necessária em uma organização que se ocupa de uma pessoa jurídica em geral, no que diz respeito à credibilidade de todas as instituições, credibilidade de todas as pessoas doadoras e maior credibilidade para todas as pessoas vulneráveis ​​e que devo ser socorrista.

E ci arriva anche in termini di operativà, avendo ormai un impiego a 360° , con dei comitati molto attivi sul proprio territorio, in tutta la parte sanitaria, emergenziale, e con interessanti progetti che sono portati all'estero.

Penso di poter dire che abbiamo contribuito al superamento della fase pandemia, sia all'inizio che nella campagna vaccinale: credo arriviamo tutti noi volontari orgogliosi dell'associazione di cui facciamo parte”.

Faccio anche a lei una domanda che ho posto al suo “pari grado” in Anpas, Niccolò Mancini: la crisi energetica sta mettendo a dura prova i conti delle associazioni di volontariato. Soprattutto le più piccole devono fronteggiare tarifa in convenzione pre Covid, ma i costi attuali sono decisamente crescido. Cosa chiedete, alle istituzioni, a tal proposito?

“La prima cosa che chiederei alle Istituzioni è di lasciare ciò che in that Paese sta funzionando, over la grande professionalità, passione, motivazione and solidarietà che tutto il Volontariato italiano esprime in field socio-sanitario.

Noi davvero contiamos su migliaia di volontari che di giorno, di notte, le domeniche, e giorni di party sono a disposizione delle Comunità: lo fanno in maniera gratuita e lo fanno with grandissima competenza.

Uma competência que eu adquiri é com a formação que com a atividade no campo.

Dispersar este patrimônio significa dispersar um patrimônio imenso, oltreché non rendere giustizia a quella é a história que o Volontariado contribuiu para criar neste Paese.

E per far questo c'è da intervenire in maniera urgente a supporto del Terzo Settore”.

A cronaca parla di un settore dell'emergenza urgenza sempre mais em crise, e le proposte di legge que ciclicamente se affacciano ao parlamento sembrano mais estemporanee iniciativa que veri e propri progetti di riforma del 118. Presidente Valastro, la ricetta della Croce Rossa quale sarebbe, se potesse indicare soluções?

“Noi abbiamo insediato – racconta il Presidente della CRI -, già da qualche anno, un Tavolo permanente, assieme alle ANPAS e alla Confederazione delle Misericordie: lo abbiamo fatto perché siamo i primi a tenere a un intervento professionale del nostro Volontariato.

Não siamo contrariamente a isso.

Noi già lo facciamo: abbiamo dei costi absolutamente adeguati per quelle che sono le persone che subiscono un incidente stradale o che hanno un malore.

Eventuali modifiche di this formativi eventi, che già abbiamo cospicui, devono corrispondere ad una ratio, che al moment non vediamo.

Que auspichiamo è un'attenzione al servizio a 360°, que volontari abbiano la possibilità di donare il proprio tempo.

Existe uma grande tradição de pessoa que, torna-se do trabalho, vanno nelle sedi e doa o próprio tempo porque vogliono é utilizado em sua própria comunidade no campo sociossanitário.

Não ter conto disso é fácil: basta não guardar os preços que aumentam, todas as despesas vivem que as associações são tenute a corrisponder.

Questa è una cosa che va considerada”.

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Parliamo di Protezione Civile: a mudança climática com todos os Croci Rosse do mundo dedicado a iniciativas e riflesssioni oggi é uma realidade que os italianos tocam com a mão. Le maxi emergenze ei disastri naturali si succedono con sempre maior frequência. 

Com'è strutturata Croce Rossa in this settore? Intendo dire: esistono hub dedicado a settori specifici (per esempio idrogeologia in alcuni luoghi, droni in altri, e via dicendo) o è una distribuzione di risorse uniforme inelle single regioni?

“L'intervento nei disastri e nelle maxi emergenze è una delle attività “core” della Croce Rossa, una di quelle strettamente figlie del motivo per cui la Croce Rossa Italiana è nata.

Quella dei cambiamenti climatici è nata, come lei accenava, come un'attività un po' di nicchia: io ricordo che la CRI ne ha parlato per la prima volta nel 2006.

All'inizio forse non si vedevano quelli che potessero essere gli allarmi, non venivano compresi, non ci si credeva, e alla fine ci siamo ritrovati ad age in contesti di desastri che avvengono in maniera sempre più continua, e con caracteristiche che nel nostro Paese non si erano mai viste.

Questo ha comportato e continua a comportare l'impegno della Croce Rossa Italiana nel campo della mitigazione, quindi noi continuiamo a dare degli strumenti e delle informazioni alla popolazione per poter mitigare gli effetti delle ondate di calore di freddo, oppure eventuali disastri.

Também porque pomba da cidade e tudo isso significa que você também tem o doppio delle vittime, então esta educação da pessoa é importante porque eventualmente abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti.

Este é o rito essencial, porque é essencial não muito longe de nulla: spesso sentimo falar qualche scienziato, mas em campo não relativo a este, e affermare “tanto i cambiamenti climatici fanno parte della storia del mondo”, e este é o meu aviso inaceitável.

E' una scusa come un'altra per non fare nulla, in campo anche internazionale.

Não credo que você é claro que se você cria desertificação em vastas áreas do mundo ci saranno giocoforza migrazioni forzate.

La Croce Rossa Italiana si è attrezzata, per questo: lei accennava all'utilizzo dei droni, noi abbiamo una scuola nazionale droni, e su questo ci stiamo organizzando per essere sempre mais formatados.

La Croce Rossa Italiana conta su tutta una serie di nuclei equamente distributi su tutto il territorio nacionale, e in seno ad essi si fa formazione costante e continua”.

Parlamento da Ucrânia: la Croce Rossa, que ricodiamolo è impegnata su entrambi e fronti del conflitto, è de un mese “target” privilegiado del fuoco russo, e purtroppo a Kherson avete perso una giovanissima volontaria. Le sembra que isso representa um “cambio di passo” (no sentido negativo) na gestão de conflitos?

“Sulla geopolitica del conflitto non ritengo di avere titolori particular, se non quelli da cittadino che ha le proprie opinioni.

Este é o meu par ci siamo bruciati pelo menos 150 anos de tradição giuridiche di carattere humanitario que hanno posto le basi para uma convivência civilizada nei nostri paesi.

As Convenções de Ginevra sanciscono um princípio absolutamente intangível, e que diz respeito à inviolabilidade do pessoal humano e da estrutura sanitária, proprio porque a guerra não deve colidir com os civis e deve consentir com o pessoal sanitário de cura e feriti dos campos de batalha.

Este princípio, que é tristemente tristemente messo in dubbio negli ultimi anni ha trovato nell'intervento in Ucraina ulteriori motivi di imbarazzo.

Por quanto riguarda gli interventi delle Società nazionali di Croce Rossa são stati tutti a favore delle persone vittime: avuto avuto questo “privilegio”, avendo occhi em todos os paesi del mondo, abbiamo chiesto diretamente in loco quello di cui c'era necessário e abbiamo inviato solo quello di cui c'era necessità.

Quanto riguarda ciò che è accaduto in this giorni, devo dire ad onor del vero che non è stato un vero e proprio “target” dell'attacco: la Russia non ha attaccato la sede della Croce Rossa.

All'interno di un bombardeamento in quelle zone, e in quelle zone c'era anche la Croce Rossa ucraina.

Mas os objetivos civis não devem ser um objetivo de guerra, e isso deve ser claro.

Isso tem comportado o sacrifício de donne, uomini, ragazzi que não só perdono la vita ou sono feriti, mas obviamente não posso ajudar a pessoa.

E crea paura e pontuação em chi vuole no futuro aiutare.

Isso é devastador, então um perfil de ajuda a toda a população civil, e não vorrei que isso fosse um objetivo.

Questa delle Convenzioni di Ginevra é um tema que vai ser repercutido em toda a sua importância”.

Chiudiamo con una sua riflessione personale. Mi rendo conto che il suo ruolo le impone moderazione e diplomazia, mas se Rosario Valastro potesse scegliere, quale vorrebbe fosse la linea indirizzo della Croce Rossa Italiana dei prossimi anni?

“Certamente – riflette Rosario Valastro – vorrei che una linea di dirizzo si bassasse realmente sul territorio: noi abbiamo davvero una tradizione in Italia di milioni di volontari presenti inella Croce Rossa from your fondazione ad oggi, e che hanno contribuito ad alleviare le sofferenze di chi si trova oggi in difficoltà.

E' un patrimonio importante, credo che siano poche le organizzazioni que podeno vantare this tradizione e este impatto nel nostro Paese, tant'è che ci son veri e propri pezzi della storia d'Italia que se intrecciano con la storia della Croce Rossa.

Então eu gostaria que fosse sempre mais uma Croce Rossa que faz tesouro de ciò que acessou o território.

Chiaramente tudo isso comporta uma fidúcia grossa de parte de todos os “stakeholders”.

Inoltre vorrei che continuasse vindo adesso, restando ben impiantata sui suoi principi, orgogliosa del proprio passato ma con un grande sguardo al futuro, perché comunque ci son sempre nuove modalità per aiutare le persone e noi dobbiamo essere all'altezza, da volontari, di poterle use.

Também porque o auxílio de dados de maneira eficiente é um auxílio doppio.

In tal senso penso que essere adeguati alle sfide rappresenti essa stessa la sfida”.

Assista à entrevista em vídeo do Presidente Rosario Valastro em sua versão integral

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Fonte dell'articolo

Roberts

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