Ucrânia: il contribuinte delle farmacie italiane alle operazioni promosse dalla Croce Rossa Italiana
Guerra na Ucraina: i farmacisti italiano hanno sostenuto le attività della Croce Rossa Italiana a favore della popolazione ucraina
Le campagne di raccolta fondi promosse in Italia e in Europa da Federfarma e dal PGEU hanno supportato il lavoro della CRI davanti a this grave crisi in Ucraina
Encontre os primeiros dias do conflito, a Croce Rossa Italiana organizou operações de evacuação de civis, consagrou beni de primeira necessidade e apoiou o trabalho da Croce Rossa Ucraina.
La CRI tem realizado um vero e proprio ponte umanitario com o Paese e allestito um hub de mais de 1.000 mq por lo stoccaggio degli aiuti destinati alla popolazione ucraina.
A eficiência e a eficácia da ação humana da Croce Rossa Italiana são o resultado do impegno dei Volontari: ad oggi, ne son stati impegnati cerca de 350 nelle operazioni connesse alla crisi in Ucraina, ai quali si aggiungono quasi 200 componenti dello staff della CRI.
Além da resposta ao Dipartimento della proteção civil dei farmacist volontari è stata forte.
350 profissionais com residência disponível, em toda a Itália, para estocar e abastecer os remédios de toda a população ucraniana
“Ringrazio le Farmacie, le Associazioni Provinciali e le Unioni Regionali che hanno donately nella raccolta fondi organizzata da Federfarma nell'ambito delle iniziative di solidarietà promosse dal PGEU in favore della popolazione ucraina” afferma il Segretario nacionale di Federfarma e Presidente del PGEU, Roberto Tobia.
“Sono stati raccolti in Italia 457.000,00 euros, interamente devoluti alla Croce Rossa Italiana.
La rete delle farmacie ha dimostrato, anche em esta ocasião, grande spirito di solidarietà e impegno civile, caratteristiche che concorrono a qualificare la farmacia come primo presidio sanitario di prossimità sul territorio, in Italia così come in Europa”.
“A quanti fuggivano dal conflitto, a coloro che avevano bisogno di sostegno, cure, o più semplicemente di un aiuto, i Volontari della CRI hanno teso da subito la mano – le parole del Presidente della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca -.
Non si sono risparmiati, in nessun moment, perché sanno che il loro impegno in emergenze come queste fa la differenza.
Eu miei mais sinceri ringraziaenti vanno a Federfarma e al PGEU para ver reso ancora mais forte e concreta a nossa resposta a toda a população da Ucrânia, alla quale facciamo sentire ogni giorno che Croce Rossa Italiana c'è, è lì, pronta e aiutare ancora”.
Para saber mais:
Milano celebra la storia e la cultura della Croce Rossa con una mostra and due libri
Volontariato patrimonio Unesco, la voce della Croce Rossa Italiana / VÍDEO