Vaccino Covid e teenageri, i pediatri: “Va fatto, allo studio anche per 6 mesi-12 anni”

Vaccino ed adolescenti, Agostiniani (Società italiana Pediatria): “La sensazione è che ci sia ancora una difficoltà nel far percepire alle famiglie l'opportunità di immunizzare i propri figli”

“Anche se le percentual di vaccinati tra i ragazzi sono in netta crescita (oltre il 40% per la fascia 12-15 anni e oltre i 67% per quella 16-19) é importante proseguire con una campagna di informazione sulle vacinazioni agli adolescenti che sia ben strutturata, perché la sensazione è che ci sia ancora una difficoltà nel muito percepire all famiglie l'opportunità di immunizzare i propri figli “.

Vaccino e adolescenti, un binomio che deve esistere: a sottolinearlo è Rino Agostiniani, tesoriere della Società italiana di pediatria (Sip) e direttore dell'area Pediatria e Neonatologia della Asl Toscana Centro

“La strada per avere un cambiamento vero dei comportamenti può essere solo quella della vacinazione– rimarca il pediatra-.

Bisogna tener presente quando i ragazzi riprenderanno la scuola saremo em uma fase em cui una larga fetta della popolazione di età più avanzata sarà vaccinata, ma il vírus continuerà circolare e lo farà prevalentemente nelle categorie di persone più giovani.

È una situazione che dovrà essere attentamente monitorata ”.

Agostiniani sottolinea come lo cenário sia ancora abbastanza incerto “perché tutta una serie di criticità che c'erano l'anno scorso continueranno ad esserci anche quest'anno“.

Em particular, o tesoriere Sip si riferisce ai problemi “relativi ai trasporti e alla caratterizzazione strutturale degli ambienti scolastici con la difficoltà di mantenimento della distanza tra uno studente e l'altro.

Queste problematiche- dice- non sono state superate, quello che abbiamo in più quest'anno sono appunto le vacinazioni ”.

Anche in quest'ambito però “come avviene per molti aspetti sanitari del nostro Paese, ci sono grosse diffenze regionali– evidenzia il pediatra-.

La diffusione dei dati sui vaccinati nella categoria 'personale scolastico' é confortável, com mais de 90% em regola per l'inizio delle lezioni, ma con differenze importanti tra le regioni.

E non sarà comunque facile la gestione organizzativa dell'obbligo del green pass ”.

ADOLESCENTI NÃO SOLO: E IL VACCINO A CHI HA MENO DI 12 ANNI?

Por quanto riguarda i bambini al di sotto dei 12 anni “è prevedibile che entro la fine dell'anno pode esserci un'autorizzazione degli organismi regolatori por quanto riguarda l'utilizzo dei vacini a mRNA messaggero anche por la fascia d'età 6 meses - 12 anos

Al momento sono in corso gli studi ”, spiega Agostiniani.

Infine sull'utilizzo a tappeto dei tamponi salivari, “al momento appare più come uno strumento di monitoraggio della diffusione del virus che una estrategia di diagnosi tempestiva and sorveglianza degli eventuali positivi”, conclui il pediatra.

Para saber mais:

“Ragazzi, vaccinatevi contro covid, per voi!”: L'appello dei pediatri agli adolescenti

Covid, Oms: “Stati Uniti paese con più contagi, poi India e Regno Unito”

Fonte dell'articolo:

Agência Dire

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