Vita da Soccorritore, riflessioni sull'approccio al bambino traumatizzato e all'immobilizzazione pediatrica

Approccio al bambino traumatizzato e all'immobilizzazione pediatrica: l'approccio al bambino é complicado em ogni situazione, su ogni tipo di scenery. Em caso de incidente ou trauma, risulta ancora più difficile.

La casistica é scarsa, a preparação de operadores de talvolta não é adeguata alla problemtica, e de conseguenza, o aplicativo de prática com presidi e tecnologia que não são paragonabili a quelle dei pazienti adulti. E 'un “problema normale”, ma non è corretto.

Em caso de incidente stradale ci troviamo proiettati em uma dimensão distorta dal forte impatto emotivo e com a necessidade de confrontarsi con sistemi di ritenuta per bambini, con i quali solo i genitori ei soccorritori / genitori hanno una buona pratica.

Una volta effettuata la valutazione del case, ci si pone sempre il quesito se immobilizzare o meno.

Anzi, forse ce lo chiediamo troppo poco, dando per scontato che ogni paziente traumatizzato debba essere sempre immobilizzato, magari confortati in questo anche da linee guida locali / regionali. 

Bambino traumatizzato, dell'immobilizzazione padrão

Questo ovviamente dipende anche dal type di servizio erogato: pomba il soccorso di base è affidato al mondo del volontariato la tendenza è un approccio precauzionale, in quanto, nonostante la valutazione, il metodo proposto risulta essere piuttos rigido.

Togliere la possibilità di scegliere se aplicare un presidio ou meno and lavorare in mode standardizzato determina infatti una maggiore uniformità di intervento a livello regionale e se pensa pode permitir a evitare di incappare in desastroso “cantonate”.

Nella propria formazione, AREU ricorda che un bambino, anche senza segni esteriori evidente, é un potenziale politrauma (7). 

Un professionista sanitario / tecnico, a differenza del volontario ocasionale, dovrebbe avere maggiore flessibilità nella scelta em quanto la sua valutazione è espressa in termini obiettivi, formativi e di esperienza.

Nell'ipotesi di un mondo perfetto nel quale i rischi da denuncia non esistono, la scelta del professionista sarebbe molto più libera e molto meno precauzionale.

Il “tutto a tutti” è la consapevole risposta di una medicina difensiva che parte dal territorio, nell'ambito dell 'emergência extra-ospedaleira.

Tuttavia, dopo decenni di immobilizzazioni complete a tutti, a fronte spesso di dinamiche ridicole, e pazienti imbragati per ore in attesa nei Servizi di Pronto Soccorso, dobbiamo fermarci a riflettere, con l'aiuto delle evidenze dai diversea se questa studi sia davvero eficácia o meno e se provochi più danni o benefici.

Per esempio nei pazienti che presentano trauma penetrante l 'imobilização não peggiora as condições

Nell'arco di 10 anni l'utilizzo dell'immobilizzazione è DIMINUITO, nonostante ciò, il 50% dei pazienti traumatizzati vengono ancora immobilizzati senza un dolore specifico (solo por precauzione).

Si stima che con 5 MILIONI di pazienti su presidi solo l '1% -3% presentino FRATTURE e solo lo 0,4% -0,7% abbia un INSTABILITA' (4). E 'davvero utile immobilizzare a scopo preventivo, pazienti che magari si agitano e si contorcono, e che provano a togliersi dai presidi? (1)

Immobilizzazione pediatra: tempistica di permanenza ed effetti secondari

Certamente, o disco é multifatorial: se i servizi di Pronto Soccorso fossero meno carichi di lavoro e avessero tempistiche migliori sui codici minori, l'immobilizzazione completa preventiva potrebbe essere rivalutata precocemente ei pazienti non meritevoli di mantenere i sarebati adeguati.

Invece purtroppo anche qui si innescano quei meccanismi difensivi per i quali nei triagem (a seconda delle realtà ovviamente) gli operatori non podeno togliere i presidi, la cui scelta è lasciata al medico, e che diventa spesso subordinata al referto della radiologia.

Se você tem sorte, se recebe um verde prioritário ou urgente… A imobilização no posto de contribuição para aumentar a cura e a estabilização do trauma durante a destruição e o transporte contra o ospedale, pertanto é necessária uma correta rivalutazione del triagista em pronto socorro .

Um estúdio condotto sulla tempistica di permanenza sulle tavole spinali ci conferir che il tempo medio in cui i pazienti restato immobilizzati nei Servizi di Pronto Soccorso sia di 170 minuti (10), tempistica che porta a effetti secondari di vario tipo: 

  • Aumento da pressão intracraniana
  • Diminuição da função respiratória 
  • Possibili lesioni secundárias causati dalla tavola também rígido
  • Difficoltà a mantenere la posizione NEUTRA (em particular por la tavola spinale, mentre sarebbe da preferire un presidio con foro occipitale)
  • Aumento del dolore que porta ad una valutazione errata ed indagini strumentali o diagnostiche superflue
  • Difícil manter uma conformidade correta, aumentar dell'ansiedade, vômito

Bambino traumatizzato, conseguenze dell'immobilizzazione

A seconda del tipo di paziente, alcune di queste problemtiche avranno conseguenze molto mais marcate, come ad esempio in bambini e anziani. 

I bambini immobilizzati per lesioni del midollo spinale senza evidenza di alterazioni radiologiche ou da altre lesioni del midollo spinale are a rischio di complicanze dovute all'immobilità, tra cui ulcere of decubito, complicazioni tromboembolichev, at autonomelettasia e polmonite vescica neurogena, compressa l'infezione del tratto urinario inferiore ou superiore (secondaria a un catetere a permanenza cronica), calcoli ureterali, reflusso vescico-ureterale e malattia renale cronica. (13)

Come già citato nell'elenco precedente, l'immobilizzazione preventiva di un bambino asintomatico rischia di innescare una serie di conseguenze estranee al trauma.

L'immobilizzazione forzata su una Tavola Spinale por exemplo, porterà vem primariamente la ricerca disperata della rimozione del presidio stesso, con conseguente desalinhamento del corpo e di tutto il materiale usato.

Anche solo con il collare possiamo riscontrare alcuni problemi di tolleranza nei pazienti non colaborativi and agitati, nel bambino il problema aumenta esponenzialmente. 

In questi pazienti é stato riscontrato inoltre un aumento della pressione intracranica e interferenze con la funzione respiratoria. 

Sucessivamente subentreranno dei dolori legati alla permanenza e alla difficoltà tollerare il presidio, che verranno in seguito indagati dal personale medico mediante esami radiografici.

Além disso, i bambini giunti immobilizzati in ospedale, subisco esami diagnostici rispetto ai non imobilizazzati e hanno una maggiore tendnza a essere ricoverati rispetto a quelli non imobilizazzati. (2)

Uno studio ha prendido em considerazione 173 bambini (i cui genitori hanno dato il consenso, contro ai 461 ammissibili allo studio).

I bambini immobilizzati avevano un punteggio del dolore in media più alto di un punto rispetto ai non immobilizzati, and una maggiore probabilità di essere sottoposti a una radiografia cervicale (56,6% contro il 13,4%).

Di questi solo 1 bambino ha riportato lesioni cervicali, già ipotizzate nella prima valutazione sul posto da parte del personale paramédico.

In uno studio con metodo MALESIA Vs metodo NOVO MÉXICO: i primi NON immobilizzavano i traumi a differenza dei secondi; i risultati peggiori sono stati quelli del New Mexico, associati anche a lesioni secondarie al trauma.

C'é da dire che la tipologia dei traumi era diverso, em quanto ao Novo México apresenta maggiori incidentes automobilísticos.

Lo studio messicano está preso em considerazione 101 bambini, immobilizzati, nessuno dei quali ha riportato una lesione cervicale acuta. (4)

Uno studio su 3000 pz pediatrici ne evidenzia SOLO 22 (0.74%) con lesioni al rachide e risultati clinici oggettivi e riconoscibili. (1)

Uno studio del 2011 conduziu utilizando la rete nacionale PECARN ha analizzato 540 bambini traumatizzati e ha iniziato la ricerca per la estratificazione del basso rischio onde evitare esami diagnostici ai pazienti in cui non si ritengono necessari. (3)

Em que direção estamos andando, quindi?

I pazienti con lesioni accertate sono sempre resultados sintomatico, rispondendo ad alcuni criteri, e sulla base de questi sleep state criar alcune scale di riferimento, em particular a C-spine canadense e la Nexus, por quanto riguarda la scelta di effettuare esami diagnostici. (4) (1) (2) (14)

 

 

 

 

 

 

Nexus e C-spine canadense.

L'università del New Mexico ha misurato la forza necessaria per creare una lesione vertebrale em cerca de 2000-6000 Newton; i semplici movimenti della testa inducono massimo 40 Newton, si deduce che i semplici movimenti della testa stessa non producono ulteriori danni. 

Si può ipotizzare di prendere in considerazione gli stessi criteri per decidere un'immobilizzazione completa sul territorio. 

Si raccomanda l'immobilizzazione e la Stabilizzazione cervicale solo valutando:

  • GCS
  • Estado alterado (intossicação)
  • Dolore Mediano Alla Colonna
  • Sintoma neurológica focal
  • Deformità evidente
  • Lesões e dores desviantes
  • Predisposição (sindrome di Down)
  • Fratture e problemi preexistenti

Por fattori anatomici la lesione può portare a MORTE ou a livelli di criticità que necessita de uma gestione avanzata.

I bambini meritevoli di immobilizzazione mostrano sempre uno dei precedenti sintomi e segni. Neste caso, l'immobilizzazione è assolutamente da aplicare. 

Il principio dell'immobilizzazione

“Tutte le leggi del moto application ad un corpo ne evidenziano la reazione in proporzione alla propria massa. (11)

Il corpo umano si può considera un insieme di masse articolate tra loro, a mezzo delle strutture articolari fisiologiche dotate di tutti i meccanismi (legamenti, sinovie, muscoli, ecc.) Necessari per dissipare elasticamente l'energia derivante dalle diffenze di moto le masse (cranio, torace, bacino, etc.). 

Em condições fisiológicas e outros certificados limitados de aceleração, esta estrutura está em grande quantidade de dissipação, danno le quantità di energia assorbita.  

La soluzione per evitare lo sviluppo del danno secondario é quindi quella di rendere le mass articolate come una sola massa che reagirà allle sollecitazioni di moto uniformemente, senza dissipazioni d'energia nelle articolazioni, siano esse fisiologiche o patologiche. "

Tuttavia é oportuno ricordare che l'immobilizzazione é só uma fase accessoria dell'intervento, e não vi sono indicazioni terapeutiche al suo utilizar se não dopo una corretta valutazione del paziente potendo avere un ruolo nella regressione ou estabilizzazione del danno. 

FORZA D'IMPATTO (12)

Abbiamo trovato una bella spiegazione sulla forza d'impatto, con un esempio di calcolo che dà una buona indicazione delle forze in gioco.

L'impatto viene definito come incontro violento tra due corpi (o tra corpo e superficie).

La formula corretta per il calcolo della forza d'impatto é:

A parte mais difícil do todo ciò é a estimativa do tempo de desaceleração, superando o tempo que o corpo impattante impõe a passagem de uma velocidade x zero.

Questo tempo può variare de pochissimi decimi di secondo (por un impatto secco) a qualche secondo (in case di atterraggi morbidi): nel primo caso la forza d'impatto assumerà un valore molto più alto rispetto al secondo. 

Svolgendo un esercizio con i seguenti dati (massa 1200kg, velocità all'impatto 80 km / h cioè 22,22 m / s, tempo di desacelerazione 0,1 s):

Traducendolo em kg-forza avremo cerca de 27 tonnellate.

Un dato utile, in questo case, è la decelerazione subita, che viene misurata solitamente em g: significa quindi che il valore assoluto viene rapportato all'accelerazione di gravità, pari a 9.8 m / s2 (exemplo: essendo 19.6 m / s2 o doppio di 9.8 m / s2, equivale a 2 g).

A fórmula que interessa é a seguinte:

Applicandolo all'esempio sopra otterremo:

O que significa que um uomo viaggiante ad 80 km / h que impatta contro um muro subirà por 0.1 segundo uma desaceleração quase 23 volte maggiore dell'accelerazione di gravità!

Si tenga conto che, per brevissimi istanti (centesimi di secondo), il corpo umano può tollerare anche 30/50 g di decelerazione senza subire danni permanenti.

La conoscenza della desacelerazione é útil em molti casi, ad esempio per il dimensionamento di air-bag, reti di protezione, sistemi di sicurezza ecc. (in questi casi si utilizzano solitamente dati sperimentali ricavati da strumenti idonei).

E i genitori pensano di poter trattenere un bambino in braccio in case di impatto?!?!

Técnica de imobilização pediátrica do bebê traumatizado

Spesso i varis enti di emergenza seguono protocolli independentes a riguardo.

Parceria de imobilização completa em relação à colação solo, do libreto de uso, garantindo uma limitação de cerca de 50% do movimento novo devido aos sentidos (11).

Le raccomandazioni da parte dei chirurghi neurologici richiedono l'uso di un Colar cervical, di una tavola rigida e di cinghie per imobilzzare i pazienti pediatras a rischio di lesioni del rachide. (6)

Una raccolta dati della Cochrane University NON ha trovato evidenze specifiche sui vari modelli di immobilizzazione tuttavia como tavola rigida sarebbe ottimale utilizzarne una con foro occipitale, come la nuova generazione di cucchiaio radiotrasparente del imobilizzazione com possibilidade de imobilização. (2)

Vi è una expressiva variabilità nell'immobilizzazione spinale dei bambini con sospette lesioni, servono protocolli specifici a riguardo. 

Ed é altrettanto importante inserir all'interno dei corsi Trauma una parte di almeno 2,30 minério sui bambini, affidando ai tecnici la parte di gestione dei presidi.

Bambini di età 0-2 anos (4) (5)

Per bambini di età sotto ai 2 anni si nota il disagio degli equipaggi e operare su pazienti assim piccoli. 

Anatomicamente, i bambini de 0-2 anos são mais vulneráveis, sottovalutati, presentano una difficile valutazione e vengono immobilizzati più difficilmente e meno correttamente.

Questi bambini molto piccoli sono a rischio di gravi lesioni a livello cervicale alto e sono anche meno in grado di comunicare sintomi fisici or segni di lesioni (2).

A causa delle caratteristiche anatomiche della colonna cervicale é um maior rischio de lesione nelle sedi C1-C4.

Risulta quindi fondamentale aplicare uno spessore (ou una tavola con una rientranza occipitale) sotto le spalle in modo de riportare l'asse cervicale neutro riducendo la flessione dovuta alla maggiore dimensione relativa della testa.

  • Bambini di età 0-2 anos: 
    • Paziente CRITICO: posizionare stecco benda associata a trauma estricatore e lenzuolo sotto alla spalle per mantenere la posizione neutral. 

 

    • Paziente REATIVO: 
      • valutare l'utilizzo del proprio seggiolone, imbottito con lenzuola per limitare il movimento. Si tenga presente che per questo tipo di utilizzo il seggiolone, con il bambino ancorato dentro, va tolto dall'abitacolo incidente; per fare questo è necessario conoscere i vari sistemi in commercio. Per il trasporto va poi fissato em ambulância sul sedile contro marcia ed ancorato sui 3 punti. Utilizzare riempimenti come lenzuola e telini attorno alla testa. Fino all'anno di vita (cerca de 13 kg) avremo l'ovetto (gruppo 0), oltre i seggiolini (isofix o cinture a 3 punti). Va ricordato ai genitori che, dopo un trauma con dinamica maggiore, NON è più idoneo al riutilizzo.
      • Presidio da trasporto in dotazione (traportato barellato; valutare pertanto la logistica dei mezzi a disposizione in relazione ai pz da trasportare ed al minore).

FLUXOGRAMA OVETTO (9)

 Fig. 01 - Ovetto com base opcional

Fig. 02 Oveto + Base

Fig. 03 Ovetto fissato con cintura a 3 pontos base SENZA

Fig. 04 - Immobilizzazione con steccobenda ed estricatore.

Fig. 05 Ovetto estratto con posizionamento di telini para il contenimento e ovetto caricato in ambulanza.

 

Bambini di età 2-7 anni (dopo l'ovetto) (2) (4) (5)

Nei bambini di età dai 2 ai 7 anni l'immobilizzazione risulta essere più adeguata. 

Em questa fascia di età sono più comuni problemi a livello cervicale em C5-C7 sempre por caratteristiche anatomiche.

I bambini grandi ricevono un'immobilizzazione mais corretta e completa rispetto alla fascia 0-2, é necessário quindi un maggiore addestramento degli equipaggi. 

técnicas

Utilizando a escala de avaliação, observe como o NEXUS ou a C-SPINE CANADIANA se você imobilizar o pz pediatrico possiamo agire modi differenti:

  • Bambini di 2
    • Paziente CRITICO: estricatore nuova generazione, cucchiaio nuova generazione (a seconda dell'altezza o della presenza di lesioni agli arti inferiori) o spinale pediatrica, eventual lenzuolo per mantenere la posizione neutra.
    • Paziente REATTIVO: presidio da trasporto non traumático in dotazione.

 

FLUXOGRAMA SEGGIOLINI GRUPPO 1-2-3 (9)

   

Fig. 01 - Seggiolini gruppo 1 e gruppo 2-3

Fig. 02 - Sistema de ancoragem ISOFIX

Fig. 03 - cintura a 3 pontos de fissaggio

Bambino traumatizzato e immobilizzazione pediatrica, conclusõesi:

L'utilizzo di un presidio of trasporto nei rimanenti casi in cui si decidesse di non immobilizzare il bambino, oltre a garantire la sicurezza del trasporto aiuterebbe a mantenere un corretto allineamento del bambino sulla barella autocaricante, em quanto, sentandosi libero di muoversi e non vincolato, ridurrebbe i movementi, che, in the any case, come scritto precedentemente risultano avere una forza potenziale trascurable rispetto alle dinamiche del trauma and alla forza necessaria a creare un danno. 

L'immobilizzazione pediatrica cautelativa forzata provoca effetti secondari importanti a livello di valutazione e approccio ospedaliero.

Vista a difusão dei mezzi di base con soccorritori misti, sia professionisti sia volontari, este appproccio risulta diffuso.

Per questo sarebbe, per esempio, molto importante avere il suporte di un mezzo avanzato per ogni trauma pediatrico, in way to avere un completo ed eficácia approccio all'eventuale immobilizzazione pediatrica. 

La formazione tecnico / sanitaria deve migliorare nel mondo pediatrico, con parti dedate ad esso, in how il bambino non è un piccolo adulto, and merita un discorso specifico adeguato. 

Artigo por:

  • Giovanni Moresi, autista soccorritore Ausl 118 Piacenza soccorso
  • Marco Schiavi, autista soccorritore Ausl 118 Piacenza soccorso

Revisão por Dott. Andrea Cella, diretora do Pronto Soccorso Pediatrico Hospital Piacenza

Nota: queste riflessioni non possono trovare numericamente riscontro nella realtà locale pertanto viene lasciata ad altri la possibilità di verifica / studio a riguardo.

Assim, como a scelta dei presidi è avvenuta su base locale di ricerca a livello generale, effettuando video formativi e prove pratiche.

Bibliografia

  • É hora de parar de imobilizar crianças? 

Evidências crescentes parecem apoiar protocolos de imobilização espinhal modificados para pacientes pediátricos com trauma, 28 de agosto de 2015, Ems1.com 

 

  • Potenciais efeitos adversos da imobilização da coluna em crianças di Julie C. Leonard, MD, MPH, Jingnan Mao, MS, David M. Jaffe, MD, 3 de março de 2012, Departamento de Pediatria, Escola de Medicina da Universidade de Washington, St. Louis, Missouri. Revisão recebida em 19,2012 de março de 4; aceito para publicação em 2012 de abril de XNUMX. 

 

  • Foco na lesão, Boletim Pecarn 2011. 

 

  • Pare de ficar parado: tudo bem para reduzir a imobilização pediátrica 03/22/2019, EMS mundo, imprimir expo online.

 

  • Instrutores EMS ensinam, imobilização pediátrica Sex, 30 de setembro de 2011, JEMS (jornal do serviço de emergência médica)

 

  • Variabilidade da imobilização da coluna vertebral pré-hospitalar em crianças com risco de lesão da coluna cervical 

Emily G. Kim, MPH, * Kathleen M. Brown, MD, Þ Julie C. Leonard, MD, MPH, þ David M. Jaffe, MD, þ Cody S. Olsen, MS, § e Nathan Kuppermann, MD, MPH, * || para o C-Spine Study Group do Pediatric Emergency Care, Applied Research Network (PECARN) 

 

  • Areu operativo da Istruzione, o trauma do bebê, formação para sócios, capítulo J15, 2015.

 

  • Il transporte pediátrico e neonatal, de Giovanni Moresi e Marco Necchini, 2018, EmergencyLive.

 

  • Manual do presidente Corso PHP, Ausl 118 Piacenza Soccorso, di Giovanni Moresi e Marco Schiavi, 2019.

 

  • L'asse spinale nel paziente traumatizzato: utilizzo and timing di applicazione, teses de Laurea de Mattia Balboni, 2012, universidade do Piemonte oriental.

 

  • Educação ferno, edição de junho de 2001 

 

  • Dinamica dell'impatto, Luca De Bernardi, 25 de fevereiro de 2019.

 

  • Lesione al midollo espinhal nei bambini Di James E. Wilberger , MD, Faculdade de Medicina da Universidade Drexel; Gordon Mao , MD, Allegheny Health Network Ultima revisão / verificação completa novembro de 2017 

 

  • Traumi nel bambino e trattamento preospedaliero: meglio presto che bene ?, Letteratura in pillole / 21 - di Agostino Nocerino - 20 giugno 2010, Simeup

Para saber mais:

"Ah, ma quindi guidi le ambulanze di professione?" Un punto di vista per iniziare a discutere

Técnica de imobilização do paziente e inserção do colar

Immobilizzazione di emergenza and interventi in case di trauma: cosa fare?

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