Pediatria: “Dall'asma possibile azione 'protettiva' contro il Covid”
Asma e Covid: “Steroidi inalatori in combinezione con i broncodilatatori avrebbero un'azione di soppressione della replicazione virale e di produzione di citochine infiammatorie”
“Recenti report scientifici hanno evidenziato come la prevalenza di pazienti affetti da malattie alérgicahe o Asma con Covid-19 sia più bassa delle aspetitative“.
Este é um porto diversi ricercatori ad avanzare l'ipotesi che “l'asma abbia un'azione protettiva rispetto all'infezione da Coronavirus, tenuto conto che i recettori Ace2 sono poco rappresentati nei polmoni dei pazienti atopici”.
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Asma protettiva rispetto a Covid: il ruolo dei recettori Ace2
A ilustrar questa possibile spiegazione della bassa prevalenza di pazienti con asma ou alergie che contragono l'infezione de Sars-Cov-2 è Domenico Minasi, pediatra presso la Uoc Pediatria del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria.
Riportando le ultime ricerche effettuate sull'argomento, l'esperto spiega che “um studio a supporto di questa ipotesi ha dimostrato la scarsa espressione del recettore Ace2 nel naso e nelle basse vie respiratorie di pazienti sia bambini che adulti.
È addirittura emerso che più alta era l'infiammazione allergica, più bassa era l'espressione del recettore “.
L'attività di molecular antivirali nei soggetti con asma rispetto alla propagazione del Covid
Un'altra dimostrazione a “sostegno di questa ipotesi- prosegue Minasiesta in uno studio che ha valutato l'attività di alcuneole antivirali presenti in grande concentrazione nel liquido di lavaggio bronchiale dei soggetti alergici, provavelmente venha conseguenza all'infiammazione cronica.
Molecole che sarebbero capaci di bloccare le proteine spike del Coronavirus. Inoltre- aggiunge- nei pazienti che utilizzano steroidi inalatori in combi zione con i broncodilatatori, questi farmaci avrebbero un'azione di soppressione della replicazione virale and di producione di citochine infiammatorie “.
Em sintesi, conclua il pediatra, "l'infiammazione persistente di tipo Th2 che caratterizza i bronchi dei pazienti asmatici e farmaci utilizzati per il controllo della malattia, potrebbero compensare gli effetti negativi dell'infezione da Sars-Cov-2 sull'immunità del Soggetto ospite ”.
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