Jean-Henry Dunant, o fondatore della Croce Rossa

Eu principi proclamado Fernando Palasciano prendono forma grazie all'opera di Jean Henry Dunant (Ginevra Dunant1828-Heiden 1910) considerado a pieno titolo il fondatore della Croce Rossa.

Letterato and filantropo svizzero, nel 1843Jean Henry Dunant entra em uma grande parte de um grupo de giovani della Chiesa Libera. Nel 1855 fonda a Parigi l'Alleanza delle Unioni Cristiane dei Giovani (YMCA). Qualche anno più tardi si reca na Argélia per affari, si affeziona alla cultura locale, studia l'Islam e prende lezioni di arabo. Nel 1858 fonda una società cereagricola, la “Società Anonima dei Mulini di Mons-Djemila”, ma nonostante i pressupposti favorevoli non riesce ad ottenere il terreno scelto. Dopo vari tentativi decidir allora di parlare personalmente con Napoleone III, essendo quel territorio colonia francese. L'Imperatore si trova però na Lombardia, alla testa dell'esercito francese in favore dell'indipendenza italiana contro gli Austriaci, comandati da Francesco Giuseppe. Quando Dunant chega na Lombardia, nel pieno della II guerra d'indipendenza italiana, scoppia a Solferino, il 24 giugno del 1859, una delle battaglie più sanguinose che l'Europa abbia mai vissuto.

Jean Henry Dunant é sconvolto soprattutto dal fatto che i numerosi feriti vengono abbandonati a loro stessi cerca invano medici, chirurghi e infermieri que possano alleviare le sofferenze ai tanti uomini. Il numero dei feriti è assim considerevole che è impossibile provvedervi, e prende quindi coscienza che l'unica cosa da tarifa è quella di ricorrere alla buona volontà degli abitanti del paese. Dunant stesso si improvvisa infermiere, raduna uomini e donne, procura acqua, brodo, biancheria e bende, ritorna sui campi di battaglia per raccogliere altri feriti. Nonostante tutto é ben consapevole dell'insufficienza dei soccorsi em rapporto alle necessità.

Dopo la fine della guerra, Jean Henry Dunant torna a Ginevra, ma non riesce a dimenticare quelle atrocità. Trasferisce tutta la sua amarezza, le emozioni, l'angoscia e l'impotenza provam durante quella strage in un libro: “Souvenir de Solferino” (1862). Il suo fine é o quello di sensibilizzare l'opinione pubblica para a realização do suo progetto: creare una Società di soccorso volontario in ogni Stato, con o compito di organzare ed addestrare squadre para l'assistenza dei feriti in guerra. Propone che i feriti ed il personale sanitario vengano ritenuti neutrali dalle Parti belligeranti, protetti de un segno distintivo comune.

Il libro é um vero successo, ha una vasta risonanza in tutta Europa e crea imediatamente un clima favorevole alla realizzazione concreta degli ideali in esso contenuti. Nel 1862 Dunant aderisce alla “Società ginevrina di Utilità Pubblica” ed insieme ad altri cinque cittadini svizzeri - il giurista Gustave Moynier, il general Henry Dufour ei due medici Louis Appia e Theodore Maunoir - fonda ginevor di Socato dei militari feriti ”, prima cellula di quello che diventerà il Comitato Internazionale della Croce Rossa.

O “Comitato dei cinque” traz avanti le idee proposte da Dunant nel suo libro ed il 26 ottobre 1863 organizza, a Ginevra, una Conferenza Internazionale alla quale partecipano 18 rappresentanti di 14 Paesi che, il 29 ottobre, firmano la “Prima Carta Fondamentale” . Le dieci risoluzioni in this contenute definiscono le funtioni ed i mezzi dei Comitati di soccorso and costituiscono l'atto di nascita del Movimento.

fontes

www.treccani.it

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