Associazione medici stranieri in Italia. „Stiamo seguendo da vicino la questione dei cittadini positivi al Covid-19 provenienti dal Bangladesh. Purtroppo există și un temă de non-responsabilitate personală: mulți dintre ei au făcut certificate falsificate pentru uscire dal propriu-zis Paese și ajung în Italia. E questa è una cosa gravissima, perché oltre a dichiarare il falso rischiano di contagiare altre persone in altri Paesi ”.

 

Così il presidente dell 'Associazione dei medici stranieri în Italia, Foad Aodi.

COVID-19 DAL BANGLADESH, LE DICHIARAZIONI DELL'AMSI

“Quello che noi da tempo abbiamo consigliato a chi appartiene a questa comunità come ad altre- prosegue Aodi- è di dichiarare imediat se sunt pozitive al virusului or di contattare subito il medico di famiglia qualora si prezentassero i sintomi.

Per questo abbiamo lanciato la tessera prevenzione Covidien-19, per consentire ai tanti che non hanno il permesso di stay (compresi badanti e prostitute) di fare accertamenti e sottoporsi ai protocolli senza essere denunțat.

Abbiamo anche intensificato l'attività dello sportello AMSI affinché gli stranieri possano ricevere informații.

Detto questo, serve più in generale una politica di prevenire și mai ales de responsabilitate, care va fi însă fără distinții sociale, altrimenti rischiamo solo di focalizzare atenția dell 'caz de urgență sui migranti ”.

Atunci când se prezintă un „focolaio di migranti- sottolinea Aodi- va combate fără strumentalizări, perché lo stigma non è una terapia ma peggiora soltanto la situazione generale”.

In merito all conditions igienico-sanitarie degli stranieri, che spesso vivono numerosi in spazi ristretti e in ambienti promiscui, dove il virus might avere una maggiore capacitate di difuzie, il president dell'Amsi commenta: “Serve un maggior control in these ambienti ed è compito della autorità sanitarie locali verificare– dice Aodi- perché è vero che tanti migranti hanno patologie respiratorie perché vivono in ambienti umidi e affollati.

Dobbiamo stimolarli ad uscire din clandestinitatea oferendogli alternative, dobbiamo combattere la 'cura fai da te'.

Noi come Associazione difendiamo il diritto alla salute pentru tutti, migranti e non, con permesso di stay o no. Ma tutti trebuie să respecte i proprii doveri ”.

Interpellato poi su un eventuale mancanza di cultura dell'informazione da parte di alcune community straniere, il president dell'Amsi risponde: “È inevitabile care ognuno porti con sé le usanze ei costumi del proprio Paese d'origine– ma today in particolare stiamo pagando il prezzo di culture nelle quali è mancata un'educazione al respecte delle norme da respectare durante l 'Urgență coronavirus.

Abbiamo avuto presidenti di importanti Stati che have trasmesso messaggi sbagliati ai loro cittadini, non indossando per esempio in public la mascherina oppure sottovalutando a parole and nei fatti il ​​virus.

Penso a quelli di Stati Uniti o Brasile ”.

CITTADINI DAL BANGLADESH POSITIVI AL COVID-19, LA RIAPERTURA FRONTIERE “PASSO AFFRETTATO”

Quanto alla riapertura delle frontiere, secondo Aodi și è tratat di un „passo affrettato– che sta avendo importante conseguenze sopratutto in alcuni Paesi, care stanno pagando un preț molto alto.

Secondo una nostra stima, nelle ultime săptămâni c'è stato un increment de noi casi del 30%.

In alcuni Stati hanno riaperto le scuole e ora hanno un numero spaventosi di giovani e insegnanti costretti a stare in quarantena ”.

L'Italia sulle scuole è stata invece „prudentă”, ma „ha sbagliato a riaprire contemporaneamente i confini interregionali e quelli nazionali, perché oggi parecchi contagi provengono dall'estero.

È notizia di qualche giorno fa che in Lazio l'80% dei casi sono di importazione “.

Infine, il president dell'Associazione dei medici stranieri in Italia tiene a tarif un appello all 'Organizatia Mondiala a Sanatatii: „L 'OMS deve autorizzare o consigliare di fare più autopsie per fare ricerca sul Covid-19, ma mai ales pentru studiare mai da vicino le cause di morte di tanti oameni cu il virus- conclude- in cui è stata riscata la prezenta tromboembolie".

PER APROFONDARE:

CORONAVIRUS, ALMENO 21 I POSITIVI SUL VOLO DACCA-ROMA

FONTE DELL'ARTICOLO:

AGENZIA DIRE