Aggressioni all'infermiere di Pronto Soccorso: L'analisi dei risk manager

Analiza cu un risk manager le problematiche potenziali dei servizi di emergenza 118 è fundamental, today in particolare per capire e contrastare il rischio di aggressioni ai soccorritori.

Quali sunt gli intervenții critici, dove sunt zona cu mai multă frecvență de assalți, când trebuie să faceți servicii congiunti, deoarece construire strategie connesse fra 118, Pompierii e Polizia. Sunt toate întrebările pentru îmbunătățirea serviciilor sanitare și a siguranței socorritorilor, parametrul principiului pentru a dare un serviciu de caz de urgență adeguato alla popolazione. Perche se un grup di soccorritori vine agredit, un'area molto mai mare rimane fără suport sanitar. Perché se non si have piani di azione per le situations di aggressione, è difficile lavorare with serenità nelle aree more “calde” del Paese.

L'impiego delle telecamere ed altri sistemi di sorveglianza contro le agresioni in Pronto Soccorso sono utili ma non bastano perché non risolvono il problema a monte cioè il fenomeno del sovraffollamento e delle lunghe attese che esasperando il cittadino lo inducono a comportamenti aggressivi. Vediamo care sunt posibilele soluții la acest anume problemă

/ Grazie al sito manager de risc infermieri per questo ottimo contribut che rilanciamo affinché sia ​​meglio conosciuta la problematica delle aggressioni in Pronto Soccorso /

Premisă

Il personale sanitar, in particolar modo quello operante nei servizi psichiatrici, d'emergenza e serviciu 118, è spost a fattori di rischio relevant pentru propria propria securitate special a causa del contatto diretto con soggetti a rischio quali pacient psichiatrici, alcolisti e tossicodipendenti. Le aggressioni in Pronto Soccorso (PS), sia fisiche che verbali, provin în maximă parte a cetățenilor trebuie să-i lunghe attese cui trebuie să fie în virtute dell'alto numero di persone, care come loro, attendono di essere visitati (vedea).

Il problema del sovraffollamento nei Pronto Soccorso

Tecnicamente il sovraffollamento si verifica quando the number of patients in attesa di essere visitati, those in corso di rating o di treatment e those in attesa di collocamento appropriato, eccede la disponibilitate di letti e / o the capacity operative del personale in service, limitando seriamente le funcții del Pronto Soccorso. Le cause dell'aumentato afflusso di patients sono many. Molti cittadini accedono al PS in modo inappropriato per saltare le liste di attesa ambulatoriali, per evitare di pagare il ticket ma anche a causa della scarsa conoscenza delle possibili alternative di assistenza. Al PS sono delegate di fatto funcții burocratiche come l'infortunistica sul lavoro o il rilascio di certificări a seguito di incidenti stradali. Negli ultimi deceni il migliorament delle cure ha incrementato la sopravvivenza e l'età media di oameni anziani affetti da pluripatologie croniche che, sempre mai spesso, ricorrono alle cure del sistema dell'emergenza.

A complica ulterior le cose si è aggiunta la riduzione dei posti letto in ospedale (1) che ha comportato una sempre maggiore difficoltà a ricoverare i maladii nei reparti cu il conseguente prolungato stazionamento degli stessi in PS (2). La riorganizare dei posti letto ospedalieri avea obiectivul de ricondurre ai serviciilor ambulatoriali, day-hospital e del territorio le prestazioni di minore gravità, lasciando le situations patologiche più acute alle strutture ospedaliere. Molte Regioni hanno applicato la legge riducendo i posti letto fără însă porre prima le basi pentru potențialul asistenței teritoriale fără a quale riorganizare degli ospedali non è sufficiente. Il contesto descritto è destinato ad aggravarsi ulteriormente a urmato della pubblicare a Decretului 2 aprilie 2015, n.70 del Ministero della Salute care prevede la închidere a ulterioare circa 3.000 posti letto pe teritoriul național, fără compensare, nella maggioranza dei casi, da un contestat incremento dell'offerta di posti letto di post-acuzie și del sistem residenziale. Il prevede potențialul dell'assistenza teritoriale (es. Case della Salute) a tutt'oggi non ha ancora trovato piena attuazione in molte Regioni per cui i servizi di emergenza si trovano ancora a subire un eccessivo carico di lavoro rispetto alle proprie posibilitate.

Consecințele de sovraffollamento în Pronto Soccorso determinano:

  • Aumento del rischio clinico per allocazione dei patients in sedi non idonee (per esempio in corridoio), aumentata durata della degenza, aumentato rischio di infezioni (3)
  • Il prolungat stazionamento degli utenti in Pronto Soccorso timpul l'accettazione di nuovi pacienti che rimangono sulle barelle de ambulanze impedendone l'utilisation in caso di nuove cereri di soccorso da parte della Centrale 118
  • Lo stress derivante dalle aggressioni riduce semnificativ productivitatea operatorilor sanitari ed ha apoi un detectant ricaduta sull'Azienda sanitaria (4)
  • Un eccessivo carico di lavoro per il personal sanitario comporta un increment del rischio clinico per il paziente (4)
  • L'affollamento delle aree di sosta și promisiunea nu garantează necesarul drept la intimitatea pacienților.

Le possibili solutions for far fronte a tale criticità sono rappresentate da:

  1. Instituția unui serviciu de Bed Management în fiecare structură sanitară

Il continuu sovraffollamento nei Pronto Soccorso, parallelamente alla progressiva riduzione di posti letto pentru acuti, rende necesar un coordonare centrală și continuativă a riscurilor postului în instituția unui serviciu de Bed Management in ogni ospedale. La letteratura demonstra că il Bed Managementè un instrument util pentru prevenirea și gestionarea sovraffollamentului în ospedale (6, 7, 8).

2. Intervenire asupra prevenirii prin intermediul instituției della figura „Care manager”

Ancora oggi il paziente anziano con patologie croniche (tumori, diabete, malattie cardiovascolari o polmonari) viene dimesso dall'ospedale fără o reală presa în carico da parte a serviciului sanitar regional, ceea ce facilitează cu tempo-ul la riacutizare della malattia și la consecință riammissione în ospedale. È necesar intervenire sulla prevenzione implementando dei sistemi di presa in carico delle persone fragili e affette da patologie a lungo termine. A tal fine è nata negli ultimi ani un'apposita figura numită “Care Manager”. Il Care Manager ajută pazientul a urmări traseul de cura indicat dal medic, lo educa a lua cură di sé, valută i suoi fabbisogni asistențiali, monitora activamente il suo stato di salute e lo facilita nell'accesso alle prestazioni programate. In Puglia è stata condotta una sperimentazione con personale infermieristico care ha furnizat rezultate foarte satisfăcătoare sia in termini di îmbunătățire a calității vita a pacienților cronici sia di riduzione della spesa farmaceutica e dei ricoveri inappropriati.

3. Potenziamento delle Case della Salute

La necesità di trasferire dall'ambito ospedaliero a quello territoriale un insieme di attività relative soprattutto alla gestione della patologia cronica e delle piccole urgenze ha date avio al proiect delle Case della Salute. Nella Casa della Salute lavorat medici di medicina generale și pediatri di liberă alegere, infermieri, altri profesioniști sanitari, personale sociale și amministrativ care garantează presa în carico globală a personai per tutto quanto ceea ce nu este necesar del ricovero in ospedale. Le Case della Salute sono operative per almeno 12 ore al giorno tutti i giorni, anche durante i festivi riducendo in tal modo l'afflusso in PS mai ales de persoană cu patologie minori (codici bianchi și verdi).

 

concluzii

In sanità l'operatore è sottoposto allo stress che deriva dall'espletare activități desfășurate în confruntarea pacienților sofferenți și bisognosi di cure. Pertanto è necesar create conditions per cui chi lavora non debba subire stress ulteriore legato a problematiche di altra natura come le aggressioni. Il problema è molto sentito tanto che il Ministero della Salute considera le aggressioni “eventi sentinella"Ossia"eventi avversi di particolare gravità, potenzialmente evitabili, care pot comporta moarte sau grave danno”. Ai fini della prevenzione il Ministero ha emanato nel 2007 la Raccomandazione n. 8 „Prevenzione degli atti di violenza a danno degli operatori sanitari” (9). Il document dispone că ciascuna structură sanitară elabora un pian di prevenire verso gli episodi di violenza come l'impiego nell'area di emergenza delle guardie giurate, l'installazione di telecamere, informații ai cetățeni, ecc.

Questi provvedimenti sono molto utili ma non bastano perché non risolvono il problema a monte cioè il fenomeno del sovraffollamento. Come insegna James Reason è l'intera organizare a muncii care creează condițiile favorabile la verificări dell'evento (10). Le aggressioni in Pronto Soccorso derivano in grande maggioranza dalle lunghe attese a cui è sottoposto il cittadino in conseguenza del sovraffollamento ed è quindi su this che si deve concentrare the attention. Se non si rezolva acest problema agresivitatea continua. È necesar prevenire le aggressioni eliminând condițiile care le favorizează, cioè il sovraffollamento e le lunghe attese nei dipartimenti di emergenza in particolare peste l'avvio di iniziative volte alla prevenzione delle malattie nella popolazione a rischio ed al potențialitatea serviciilor teritoriale.

REFERINŢE

  1. ISTAT, annuario statistico italiano 2015, pag. 112. Disponibil a: www.istat.it/it/files/2015/12/Asi-2015.pdf Ultimo accesorii: 25 septembrie 2017
  2. Rastelli G., Cavazza M., Gianfranco C. Sovraffollamento in Pronto Soccorso, Analisi del fenomeno și proposte di management. Jurnal de îngrijire de urgență - organizare, clinică, cercetare, 2010
  3. Barrett și colab. O strategie de gestionare a paturilor pentru supraaglomerarea în departamentul de urgență ”. Nursing Economic $, 2012
  4. Ministero della Salute. Manuale di formare pentru guvernul clinic: la securitatea pacienților și a operatorilor. Roma, 2012, pag. 83
  5. Ministero della Salute. Managementul riscurilor în Sanità. Il problema degli errori. Commissione Tecnica Rischio Clinico. 2004, Allegato 5
  6. Allen D. În interiorul „managementului patului”: informații etnografice din punctul de vedere al asistentelor medicale din spitalul din Marea Britanie. Sociologia sănătății și bolilor, 2015
  7.  Pellecchia C., Natali F. Il Bed Management: esperienza del Policlinico S.Orsola-Malpighi di Bologna. Jurnalul AICM, Giornale Italiano di Case Management, 2014
  8. Augellone E., Enei R., Gaetani L., Mitello L., Paolucci S., Pochini A., Ursumando D. Dal Team Accoglienza al Bed Management Ospedaliero. Professioni Infermieristiche, 2013
  9. Ministero della Salute. Raccomandazione n. 8 „Raccomandazione per prevenire gli atti di violenza a danno degli operatori sanitari”, 2007
  10. Motivul J. Eroarea umană: modele și management ”. Bmj, 2000.
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