Elezioni Croce Rossa 2016: Francesco Rocca eletto presidente della nuova CRI
Rocca: “Continuità nella svolta, ecco la Croce Rossa del Futuro”
Il processo elettorale della Croce Rossa Italiana si è concluso ieri con l’elezione del Presidente nazionale, Francesco Rocca, dei tre consiglieri del Consiglio Direttivo Nazionale, Paola Fioroni, Massimo Nisi e Rosario Valastro, e del Consigliere Giovane, Gabriele Bellocchi.
Nel corso della giornata di domenica 15 maggio, i Presidenti dei Comitati di tutta Italia ad ogni livello, hanno votato a Roma, concludendo così la tornata elettorale iniziata a febbraio di quest’anno che ha visto la conferma del Presidente nazionale e l’elezione dei membri del consiglio direttivo, tutti con una lunga esperienza di volontariato nei propri territori, ovvero Umbria, Liguria, Sicilia.
“Con questo ultimo atto, abbiamo portato a termine la riforma della Croce Rossa Italiana: un percorso di riordino che ha messo i volontari al centro del processo decisionale, senza più alcuna ingerenza dall’esterno. Dal 1978 si parla del riordinamento dell’Associazione, oggi finalmente questo è diventato realtà. Dal 2008 ho seguito il processo di riforma e semplificazione di una Croce Rossa sempre più attenta ai bisogni dei vulnerabili e sempre più vicina ai volontari e ai nostri Comitati. In questi anni la Croce Rossa è sempre stata in prima linea in ogni emergenza nazionale e internazionale e in particolare si è dedicata al fenomeno dei nuovi poveri e ai flussi migratori, senza dimenticare l’impegno nelle attività all’interno del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. Da oggi, insieme al Consiglio Direttivo Nazionale, starà a noi costruire la Croce Rossa del futuro, senza dimenticare la nostra storia, nel segno dei nostri Principi fondamentali”, ha dichiarato il nuovo Presidente nazionale di Croce Rossa Italiana.
“Come abbiamo scritto nel programma elettorale, ci impegniamo a rafforzare l’identità della CRI, ovvero a diffondere e condividere una reale ‘cultura’ di Croce Rossa, tenendo al centro i Principi Fondamentali come guida costante delle nostre scelte e con la consapevolezza di dover mantenere il rigore necessario a garantirne la tutela e l’osservanza. Dal Consigliere Giovane e dai Giovani di Croce Rossa in generale mi aspetto che sappiano incarnare la Croce Rossa del futuro, diventando sempre di più fonte di innovazione e cambiamento”, ha concluso Francesco Rocca.
La Croce Rossa Italiana, dopo il riordino, è persona giuridica di diritto privato, è di interesse pubblico ed è ausiliaria dei pubblici poteri nel settore umanitario, nonché posta sotto l’alto Patronato del Presidente della Repubblica.
La Croce Rossa Italiana è ufficialmente riconosciuta dalla Repubblica Italiana con il decreto legislativo del 28 settembre 2012, n. 178 quale Società volontaria di soccorso ed assistenza, ausiliaria dei poteri pubblici in campo umanitario, in conformità alle Convenzioni di Ginevra ed ai successivi Protocolli aggiuntivi, e quale unica Società Nazionale della Croce Rossa autorizzata ad esplicare le sue attività sul territorio italiano.
SCHEDA – LA CROCE ROSSA ITALIANA
La Croce Rossa Italiana è una delle maggiori organizzazioni umanitarie del Paese è può contare su 150mila volontari, 660 sedi e 10mila mezzi distribuiti su tutto il territorio, una capillarità che consente in ogni situazione interventi tempestivi e razionali. In tempo di pace la Croce Rossa Italiana svolge attività di carattere sociale, sanitario, assistenziale e servizi di primo soccorso. In caso di conflitto è impegnata per sostenere la popolazione e curare tutti, indistintamente, in Italia e all’estero, svolge attività sanitarie e assistenziali di supporto alla popolazione, collabora alla ricerca dei dispersi e favorisce i ricongiungimenti familiari. Uno dei compiti fondamentali della CRI, che fa parte del sistema nazionale di Protezione Civile, è quello di prestare soccorso in caso di emergenze o calamità naturali, intervenendo con uomini e mezzi. Tra le attività più conosciute ci sono il servizio di Primo Soccorso e il trasporto sanitario, le Manovre Salvavita Pediatriche, effettuati con mezzi e attrezzature all’avanguardia. La Croce Rossa Italiana ha propri nuclei specializzati nei soccorsi speciali, come il salvataggio in acqua e il soccorso in montagna. Ha inoltre una propria Unità Cinofila. Dispone anche di Squadre di Soccorso per l’Emergenza Psicologica, un sostegno fondamentale per le persone coinvolte in disastri. La Croce Rossa Italiana è una delle 190 Società nazionali della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa e fa parte del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. Ad oggi la CRI ha 7 delegazioni internazionali e progetti di cooperazione allo sviluppo in più di 30 nazioni.
La Croce Rossa Italiana è sempre al fianco dei più vulnerabili ed è impegnata attivamente nell’assistenza e nell’accoglienza ai migranti, nel sostegno ai senza dimora e alle famiglie in difficoltà economica. Lo scorso anno ha risposto a 4 milioni di richieste di aiuto e sostiene sul territorio nazionale centinaia di migliaia di persone in difficoltà fornendo cibo, medicinali, occhiali, presidi sanitari, materiale scolastico per i bambini. Offre assistenza, anche psicologica, alle persone in situazione di disagio ed è sempre al fianco dei più vulnerabili. Ha aperto in alcune città italiane centri antiviolenza per le donne vittime di abusi.
La Croce Rossa Italiana sta svolgendo in tutta Italia una importante attività di assistenza ai migranti: nel 2015 3.000 volontari della CRI hanno accolto allo sbarco 140mila persone migranti, mentre fino a maggio 2016 sono oltre 28.000 le persone migranti accolte. La Croce Rossa Italiana gestisce anche 70 strutture su tutto il territorio nazionale (tra centri di accoglienza e campi di transito) per un totale di 3500 migranti ospiti.