Coronavirus, l’impegno dei volontari Anpas: #iorestoacasa, e “quando esco, è per aiutare”

Coronavirus, la nota di ANPAS sul covid-19

La nostra attività di volontariato altamente professionalizzata continua proteggendoci con i dispositivi di protezione e rispettando #iorestoacasa e le indicazioni del Ministero della Salute. Ci siamo come sempre anche in questa emergenza per aiutare come volontari e volontarie, operatori e operatrici di soccorso, di pubblica assistenza e di protezione civile.”  

  

Coronavirus, i numeri 

A oltre un mese dall’inizio dell’impegno per contenere rischio sanitario proveniente dal contagio del coronavirus, alla protezione civile, tutti i 10mila volontari delle 950 pubbliche assistenze Anpas in tutta Italia sono stati coinvolti a livello nazionale nelle sale operative, nei call center e nelle unità di crisi delle regioni, negli aeroporti, nell’allestimento delle tende per i pre-triage negli ospedali, con raccolte di medicinali e servizi alla persona. 

Oltre alla condivisione dei vari protocolli con le aziende sanitarie locali, fin dall’inizio dell’emergenza Anpas è impegnata in un costante presidio di tutela della sicurezza e la salute dei volontari e degli operatori operatori attraverso formazione, anche a distanza, riguardante i dispositivi di protezione individuale. 

 

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