Croce Rossa Ucraina, a Kherson verranno installati 10 rifugi nelle aree ad alta densità abitativa

da Cristiano Antonino il Apr 28, 2023

Al fine di preservare la vita dei residenti di Kherson, che sono sotto costante bombardamento, la Società della Croce Rossa dell’Ucraina, con l’assistenza del Ministero della Reintegrazione dei Territori temporaneamente occupati dell’Ucraina, allestirà 10 rifugi in luoghi pubblici

Le strutture in cemento armato aiuteranno a proteggere le persone dai bombardamenti di vari tipi di armi, inclusi lanciarazzi e onde esplosive.

L’area di ogni rifugio è di 10 m², in cui possono trovarsi contemporaneamente 10-15 persone.

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I rifugi saranno situati vicino a mercati, stazioni degli autobus, fermate dei mezzi pubblici e luoghi di servizi amministrativi di Kherson

” Attualmente, la situazione a Kherson è difficile.

La città viene bombardata quotidianamente da artiglieria pesante, a seguito della quale muoiono persone, compresi i bambini.

Facciamo tutto il possibile per aiutare le persone, compresi i pagamenti in denaro e l’emissione di buoni alimentari, oltre a kit alimentari e igienici.

Ma ora vediamo un grande bisogno di organizzare rifugi nei luoghi pubblici dove soggiornano spesso i residenti di Kherson.

I rifugi possono salvare vite umane, e questa è la cosa più importante “, ha osservato Maksym Dotsenko, direttore generale del Comitato nazionale della Croce Rossa dell’Ucraina.

” La sicurezza dei cittadini è oggi la prima priorità per lo Stato. Ringrazio sinceramente la Croce Rossa dell’Ucraina per essere costantemente venuta in aiuto delle persone che soffrono l’aggressione russa e hanno bisogno di aiuti umanitari.

Dobbiamo utilizzare tutti i mezzi possibili per ridurre al minimo i rischi per i cittadini che rimangono a Kherson, compresi coloro che lavorano per il supporto vitale della città, garantire la fornitura di servizi pubblici e il ripristino delle infrastrutture critiche.

Grazie al potente sostegno delle organizzazioni umanitarie, possiamo prenderci cura della sicurezza della nostra gente”, ha affermato Iryna Vereshchuk, vice primo ministro del ministero per il reinserimento dei territori temporaneamente occupati dell’Ucraina.