Focolaio in una casa di riposo a Melfi, sindaco cerca un infermiere e un Oss: “Aiutiamo i nostri nonni”

Servono un infermiere e un Oss: è l’accorato sos di Livio Valvano per far fronte all’emergenza esplosa nella casa di riposo, dove sono 29 gli ospiti risultati positivi al covid su 34

Casa di riposo, servono infermiere e oss: l’appello del sindaco di Melfi

Un appello per un infermiere e un operatore socio-sanitario disposti a lavorare anche una sola settimana, per quattro ore al giorno, alla casa di riposo San Vincenzo De Paoli.

È l’accorato sos lanciato dal sindaco di Melfi (Potenza), Livio Valvano, per far fronte all’emergenza esplosa nella struttura, dove sono 29 gli ospiti risultati positivi al covid su 34.

Melfi, Asp e autorità sanitarie silenti: senza infermiere e oss personale struttura “stremato”

“L’Asp e le autorità sanitarie al momento non hanno dato alcun cenno”, spiega il sindaco, che si è visto costretto a rivolgersi ai social per cercare personale che desse sollievo a quello che già opera all’interno della struttura e che è al momento dimezzato perché sottoposto in quarantena e “stremato”.

“Potrebbe bastare una sola settimana – continua il sindaco – per far rientrare l’emergenza”.

L’appello è ad “aiutare i nostri nonni, i nostri anziani, persone speciali”, dice nel video messaggio Facebook invitando gli interessati a contattarlo personalmente.

A Melfi attualmente i positivi sono 135, di cui 35 solo nell’ultimo bollettino comunicato oggi dalla task force della Regione Basilicata.

Per approfondire:

COVID-19, stop visite in Rsa. Marco Trabucchi (Psicogeriatria): la solitudine di anziani e operatori

COVID-19 Campania, 72 positivi tra ospiti e operatori in una Rsa in Irpinia

Fonte dell’articolo:

Agenzia Dire

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