Fondazione Rava raccoglie farmaci per i bambini

Giovedì 20 novembre, in oltre 700 farmacie, grande evento di raccolta di prodotti da banco da destinare a case famiglia ed enti non profit che aiutano l’infanzia sul territorio italiano e all’Ospedale Saint Damien ad Haiti in cui opera da anni Fondazione Rava.

«Quest’anno vogliamo raddoppiare per portare ancora più aiuto a tante famiglie e bambini – afferma Mariavittoria Rava, presidente della Fondazione Francesca Rava – . Nel 2013 sono state oltre 24mila le confezioni di farmaci e prodotti baby care raccolte e donate a 70 enti che aiutano l’infanzia. Per questa seconda edizione, sono grata a tutti i partner di questo lavoro di squadra che riunisce, farmacisti in prima linea con i loro clienti, le aziende impegnate in una giornata di volontariato d’impresa con i loro dipendenti, volontari, enti beneficiari, Regioni e Comuni patrocinanti, radio e tv, in un’azione comune di responsabilità sociale».

“In Farmacia per i bambini” si svolgerà giovedì 20 novembre – quando in tutto il mondo si celebra la Giornata dei diritti dell’Infanzia – in oltre 700 farmacie dove i volontari della Fondazione, riconoscibili da un’apposita pettorina, distribuiranno la Carta dei diritti dei bambini e raccoglieranno farmaci da banco a uso pediatrico e alimenti per l’infanzia, acquistati dai clienti. Questi prodotti saranno donati a case famiglia ed enti non profit che aiutano l’infanzia sul territorio italiano e all’Ospedale NPH Saint Damien ad Haiti, unico pediatrico dell’isola.

Le farmacie aderenti su http://www.nphitalia.org

L’adesione del mondo farmaceutico a questa iniziativa vuole contribuire affinchè tutti i bambini del mondo abbiano pari opportunità anche nell’accesso alle cure, come sottolinea Annarosa Racca, presidente di Federfarma: «Partecipiamo con impegno a questa iniziativa perché crediamo che la farmacia abbia anche una forte valenza sociale e perciò contribuisca ad attirare l’attenzione sui diritti dell’infanzia. In farmacia registriamo quotidianamente le difficoltà di tante famiglie e sappiamo che ormai ai bambini dei paesi economicamente meno fortunati, si aggiungono tantissimi bambini italiani che vivono in condizioni di povertà. Per questi bambini vogliamo fare qualcosa, un impegno in linea con la mission della farmacia».

Le aziende si sono messe in gioco, a partire dal coinvolgimento dei dipendenti. «Mellin ha deciso non solo di dare un forte supporto al progetto, ma anche di attivare il personale sul territorio dando un contributo diretto nelle farmacie coinvolte», afferma Sonia Malaspina, Direttore Risorse Umane Mellin.

«Quest’anno abbiamo sposato con piacere l’iniziativa – spiega Anna Giuliani, Presidente Solgar Italia-. Il progetto è in linea con la nostra idealità a salvaguardia dei diritti dell’infanzia». L’iniziativa è realizzata con KPMG- società di servizi fiscali e contabili-, storico alleato di Fondazione Francesca Rava con cui dal 2008 porta avanti il progetto ‘ninna ho’ che diffonde informazioni a madri in difficoltà sui loro diritti e sulla possibilità di partorire in ospedale in anonimato.
«Il personale KPMG sarà in prima linea con una presenza di numerosi volontari – afferma Giovanni Rebay di KPMG – . Per dimostrare concretamente questo impegno verso le madri bisognose e i neonati senza famiglia». Hanno già aderito con la donazione di prodotti e volontariato d’impresa: Bayer, Bracco, Edelman, Helan, Nestlé MIO, Nutricia, QuEST Global, Fondazione Vodafone, Zambon, ma l’adesione è ancora in continua evoluzione.

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